Taricco: filiera selvaggina sì ma da controllo faunistico


mercoledì 13 novembre 2019
    

 
 
"La Lega sta facendo come al solito propaganda, questa volta tra i cacciatori in merito alla possibilità di lavorare e commercializzare la carne di cinghiale frutto dell’attività venatoria, cosa che là dove adesso avviene è però in modo non trasparente e senza alcun controllo igienico sanitario". Lo dice il senatore Mino Taricco, capogruppo del Pd nella Commissione Agricoltura.

"La Commissione Agricoltura, nel parere alla manovra - spiega Taricco - ha indicato come prioritario l’obiettivo di “introdurre disposizioni per disciplinare la filiera della carne degli ungulati, soprattutto derivante dalle iniziative di controllo della fauna,  al fine di assicurare la gestione trasparente e conforme alle vigenti disposizioni igienico sanitarie della lavorazione e commercializzazione delle carni, nonché valorizzarne la destinazione al consumo umano, anche al fine di recuperare la funzionalità delle strutture di macellazione ubicate nei piccoli Comuni”.
 
Nel testo approvato si parla  quindi innanzitutto della vendita della carne degli animali oggetto delle iniziative di controllo, ma senza preclusioni, e si pensa al rispetto delle norme igienico sanitarie nell'intera filiera. Si lascerà ai singoli emendamenti di dettagliare meglio le disposizioni. Il resto sono chiacchiere da bar, in pieno stile Lega”.


8 commenti finora...

Re:Taricco: filiera selvaggina sì ma da controllo faunistico

A Roma in alcune macellerie vendono carne di cinghiale, capriolo, cervo e daino in vaschetta celophanata abbattuti a Castelporziano, dentro la Riserva Presidenziale. Per quale motivo la carne di selvaggina cacciata in territorio libero non dovrebbe essere commercializzata, in ogni trattoria toscana si trova e la gente la domenica fuori porta cerca piatti tradizionali di selvaggina, il veganesimo è solo di nicchia 4 gatti che vogliono dettare Legge alla Maggioranza.

da Giusva 15/11/2019 10.10

Re:Taricco: filiera selvaggina sì ma da controllo faunistico

Fucino Cane, marzullianamente (si faccia una domanda e si dia una risposta) dovrebbe sapere che in Germania (ma ovunque nel mondo) il proprietario del fondo disponde dell'attività di caccia. Da noi, l'842 c.c. retaggio del ventennio, ha incasinato le cose. Sotto sotto, agricoltori ormai compatti, se ne sono accorti tutti che il cinghiale è una risorsa. I cacciatori (cinghialai per primi), che se n'erano accorti prima, fanno di tutto per non mollare l'osso. A questo punto, dando per scontato che anche dei 5stelle in caduta libera qualcosa resterà nell'immaginario collettivo del nostro "popolo", la migliore soluzione sarebbe quella di sostenere a spada tratta il modello francese, che prevede un accordo obbligatorio fra proprietari e conduttori del fondo e le organizzazioni dei cacciatori (distretti definiti ACCA, cioè qualcosa come i nostri ATC). L'alternativa è di non contare più niente come cacciatori e diventare poco più che una realtà residuale, con la selvaggina in mano agli agricoltori, che allora riusciranno a recuperare anche la "piccola" migratoria. Nel frattempo, anche la demagogia Libercacciatoresca andrà a farsi benedire, togliendo la maschera a coloro (liberi cacciatori) che continuano a organizzare "cacciate" quasi "fai-da-te", che ogni tanto accompagnano improvvidi "appassionati" direttamente nelle guardine rumene, albanesi, ungheresi, slave ecc. E non diamo la colpa alle solite imbelli AAVV, che non sono altro se non l'insulsità delle masse venatorie che rappresentano.

da Masterburg 15/11/2019 9.48

Re:Taricco: filiera selvaggina sì ma da controllo faunistico

Fucino e i cinghiali a Lecco catturati nelle trappole che fine fanno chi se li mangia ?

da Pino 14/11/2019 16.41

Re:Taricco: filiera selvaggina sì ma da controllo faunistico

Quanta invidia.

da Fatelo anche voi.... 13/11/2019 22.07

Re:Taricco: filiera selvaggina sì ma da controllo faunistico

Frank fare ciò che è al di fuori della legge italiana,non significa avere ragione.A mio avviso le carni provenienti da Azioni di controllo,dopo benestare veterinario debbono essere inviate gratuitamente al consumo umano da parte di mense ed enti caritatevoli per i più bisognosi,che nel nostro paese non sono pochi.Chi ha intenzione invece di farne commercio se la compera a prezzo di mercato dal normale mercato tradizionale.Ingrassare i soliti furbi,che vedono caccia è cacciatori come un bancomat proprio no.

da Ma chi vorreste fare fessi?? 13/11/2019 21.03

Re:Taricco: filiera selvaggina sì ma da controllo faunistico

Gran parte dei cinghiali cucinati dai nostri ristoranti proviene dalla Romania e dall'Ucraina che come tutti sanno sono all'avanguardia per norme igenico sanitarie e controlli sulla macellazione

da Pilade 13/11/2019 17.46

Re:Taricco: filiera selvaggina sì ma da controllo faunistico

Senatore,in E.Romagna è da un po' che si applicano le norme comunitarie sulla commercializzazione della carne di selvaggina proveniente dalla caccia.Non occorre che vi inventiate alcunché.

da Frank 44 13/11/2019 16.16

Re:Taricco: filiera selvaggina sì ma da controllo faunistico

Caro Senatore Taricco,io le chiedo di come mai nelle altre nazioni europee l'ungulato e la sua carne sono una risorsa;mentre in Italia gli ungulati sono solo una disgrazia?????

da Fucino Cane 13/11/2019 16.03