Anuu: su caccia Tar in corto circuito


mercoledì 30 ottobre 2019
    

 
“Gli accadimenti del corrente 2019 in materia di caccia e giustizia amministrativa, hanno dimostrato, come forse mai in precedenza, che i TAR sono ormai al pieno corto circuito”. E' quanto si legge in una riflessione pubblicata sul sito dell'Anuu Migratoristi.
 
Dalla lettura di dispositivi ed ordinanze, secondo Anuu, “emerge come spesso  non vi sia stata, da parte dei giudici, una lettura attenta delle memorie depositate in sede difensiva dalle Regioni” e di contro sembra  “che venga dato ampio credito ai toni strumentalmente allarmistici e “terroristici” delle associazioni animaliste o ambientaliste, le quali sono senza dubbio maestre nel paventare i “danni gravi e irreparabili” al patrimonio faunistico ove le loro istanze non venissero accolte”.

Anuu critica anche “la possibilità per il presidente del TAR di turno, di decidere in autonomia”, ovvero con “decreto monocratico” che definisce “un retaggio di altri tempi”. Ma la vetta dell’incomprensibile, aggiunge l'associazione venatoria, “si raggiunge ove ciò avvenga inaudita altera parte, ossia senza dare udienza alle ragioni della controparte, che sarebbe l’amministrazione che ha approvato l’atto impugnato”.  “Il che equivale a dire: più i ricorrenti strombazzano di percoli, distruzioni, ecodrammi, più il presidente del TAR rischia di cascare dentro la trappola del decreto monocratico, concedendo lui stesso un’affrettata sospensiva” scrive Anuu, che continua: “poi, per soprammercato, dalla sospensiva monocraticamente concessa senza audire la controparte, si passa alla seduta collegiale per l’esame nel merito del provvedimento sospeso, magari dopo settimane che, nel corso di una stagione venatoria che in fondo dura solo 4 mesi e rotti, significano il consolidamento di un danno morale ed economico, con la possibile beffa finale (assai rara, in verità) dell’annullamento della sospensiva e il ripristino dell’atto: ma intanto, le settimane di caccia perse rimangono tali e nessuno le indennizza ai cittadini coinvolti, men che meno il TAR medesimo”.

Ci sono poi altri due aspetti. Il primo sono le motivazioni. “I giudici amministrativi ritengono ormai sempre soccombente l’interesse particulare dei cacciatori rispetto a quello generale”, il secondo riguarda i pareri Ispra: “per quanto fior di sentenze li abbiano pacificamente individuati come 'obbligatori ma non vincolanti', siano invece gradualmente trasformati in atti in tutto e per tutto vincolanti. Se oggi una Regione o altro ente emanano un provvedimento che si discosta anche di poco dal parere dell’istituto - spiega Anuu -, ovviamente motivando il discostamento come giurisprudenza consolidata vuole, pare non vi sia TAR che ritenga tale motivazione sufficientemente solida e tecnicamente valida. Anuu ricorda che in realtà esso risponde alla vigilanza del Ministero dell’Ambiente, che va nella direzione che la politica del momento sceglie.

Infine conclude: “Non chiediamo TAR onniscienti perché sarebbe insensato, bensì TAR attenti a tutte le posizioni, propensi all’approfondimento, tempestivi ma non affrettati nelle proprie determinazioni. Chiederemmo pure un legislatore statale più efficiente, aggiornato e pragmatico, più libero da certa ideologia, che sappia fornire alle Regioni delle moderne nome di settore cui solidamente appoggiarsi: ma questa è un’altra storia”.


7 commenti finora...

Re:Anuu: su caccia Tar in corto circuito

Odio la caccia e chi la pratica

da Maledetta caccia 31/10/2019 20.12

Re:Anuu: su caccia Tar in corto circuito

Questi sono da ricovero...in pratica se le sentenze gli sono favorevoli tutto a posto ,ma se come accade nella maggior dei casi le sentenze li vedono soccombenti allora addirittura si sente parlare di "retaggio di altri tempi" il giudizio monocratico del nostro sistema amministrativo..Si insomma fatevi curare.Per non incorrere nei ricorsi al TAR e non solo,basterebbe attenersi a ciò che ordina la legislazione,invece che tentare continuamente di aggirarla,guardando ad un passato anacronistico che non esiste più.Ve ne farete una ragione.

da Lex Luthor 30/10/2019 20.09

Re:Anuu: su caccia Tar in corto circuito

"i TAR sono ormai al pieno corto circuito" : i giudici dei TAR sono equilibrati e competenti solo quando danno ragione a voi. "ritengono ormai sempre soccombente l’interesse particulare dei cacciatori rispetto a quello generale" : e ci mancherebbe solo che il vostro interesse prevalesse su quello generale.

da Ciao Ciao 30/10/2019 19.56

Re:Anuu: su caccia Tar in corto circuito

ci sarebbe da precisare una cosa i mesi di caccia sono circa 4 ma i giorni di caccia sono solo 3 a settimana quindi le uscite sono da contare sulle dita sempre sperando nelle giornate di bel tempo, poi il fattore specie da cacciare, anche quelle non sono disponibili 4 mesi,visto che i migratori migrano..A meno che si pensa solo alla stanziale, direi che ci sarebbe parecchio da discutere e pianificare .

da roly 30/10/2019 15.22

Re:Anuu: su caccia Tar in corto circuito

da anonimo 30/10/2019 14.29

Re:Anuu: su caccia Tar in corto circuito

Tante chiacchiere come al solito. E provare rivolgersi alla corte europea una volta per sempre . E se è in errore il tar o giudice di turno farsi pagare i danni se si può ?

da anonimo 30/10/2019 11.01

Re:Anuu: su caccia Tar in corto circuito

Tanto chiacchierare e rivolgersi alla corte europea una volta per sempre e se è in errore il tar o giudice denunciarli farsi pagare i danni se possibile?

da Io 30/10/2019 10.57