La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali


giovedì 24 ottobre 2019
    

 
 
La Giunta regionale della Toscana, lunedì 21 ottobre, ha approvato una proposta di legge che mira a rafforzare il sistema di gestione degli ungulati e della fauna selvatica attraverso un potenziamento di organici della polizia provinciale, una semplificazione delle procedure per attivare gli interventi, e il varo di azioni ad hoc da utilizzarsi nelle aree urbane, dove la presenza degli ungulati è sempre meno sporadica.

"La proposta di legge – commenta il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi -  è frutto di un complesso lavoro svolto insieme ai Corpi di polizia provinciale e all'Upi (Unione Province) per mettere a sistema le azioni volte a fronteggiare l'emergenza ungulati e per farlo anche nelle aree urbane, dove questi animali si fanno vedere sempre più spesso causando pericoli soprattutto per chi se li vede apparire d'improvviso sulle strade.  Lavoriamo da tempo su questo, certamente da prima dei solleciti via radio del sindaco di Firenze. Gli interventi che Nardella  ha chiesto alla Regione sono esattamente quelli che già figurano nella proposta di legge e sui quali stiamo lavorando da molti mesi. Mi spiace che la Polizia provinciale della Città metropolitana non abbia informato adeguatamente il sindaco di Firenze di questo percorso. Ma ora siamo in dirittura d'arrivo e attendiamo un iter di approvazione rapido da parte del Consiglio regionale".

La normativa, che si muove dall'esigenza, dopo 3 anni di convenzione,  di definire  i compiti della Polizia provinciale dopo il passaggio delle competenze alle Regioni, consente di mettere a sistema gli interventi per il contenimento degli ungulati: gli agricoltori, attraverso una procedura informatizzata che passa da Artea (l'organismo pagatore in agricoltura) potranno chiedere con facilità l'intervento e avranno la certezza di avere una risposta entro un termine che, a regime, sarà di 36 ore.

Allo stesso modo, qualora presenze di ungulati si ravvisino in città, fenomeno sempre meno raro, la legge stabilisce un iter preciso per l'intervento: è il sindaco che, in presenza di ungulati  che costituiscono pericolo potenziale per la pubblica incolumità e per la sicurezza della circolazione stradale, richiede alla Regione l'attivazione di interventi di controllo, indicando l'area problematica. A quel punto la struttura regionale competente autorizza la Polizia provinciale ad attuare gli interventi richiesti dal sindaco, anche tramite coordinamento delle guardie venatorie volontarie.

"Questa normativa – sono parole dell'assessore all'agricoltura Marco Remaschi - dà agli agricoltori due elementi decisivi per fronteggiare questo problema: un metodo chiaro e semplice per far intervenire la polizia provinciale e tempi rapidi per il successivo intervento.  In questi anni abbiamo attivato normative e procedimenti di urgenza, che hanno permesso di cominciare a invertire la tendenza delle presenze di ungulati. Ma il problema non è risolto e per questo servono strumenti chiari e precisi a sostegno di chi è maggiormente esposto a queste presenze con gravi conseguenze per i redditi e per  le colture".

La proposta di legge prevede anche un incremento dei fondi destinati alla polizia provinciale: l'aumento è di 1,4 milioni di euro e porta il budget complessivo di risorse erogato dalla Regione a quasi 4 milioni annui. Una parte di queste risorse verrà utilizzata per aumentare gli organici delle polizie provinciali in modo da garantire un controllo più diffuso e capillare.
 
 


19 commenti finora...

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Denunciare Ispra per omissione atti d’ufficio

da In Procura 31/10/2019 14.38

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Vedremo Pesciolino... intanto vedo che hai ben abboccato al lamo spdel buon Rossi... Comunque te continua a sperare...Auguri Lex....ops.. Korn Flakes

da Springer Toscano 26/10/2019 19.11

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Ah si addirittura di levare il cinghiale dallo status di selvaggina?? Ah ah ah ma chi ne ha mai parlato?? Tu forse??forse sarebbe meglio ti chiarisci le idee..Al Massimo si parla di fauna non di selvaggina,e per contro di tutela...vedo che di fantasia ne hai tanta!!!

da Korn flakes 26/10/2019 13.08

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Korn... ripeto, chi vivrà vedrà. Poi, già tempo fa si parlava di levarevil cinghiale dallo status di selvaggina e metterlo al pari dei topi ecc... scavalcando cosi a piedi pari il problema. Le strade sono molte e tutte più economiche di quella proposta da 5 stelle e.... di questo spot elettorale di Rossi.. di nuovo chi vivrà vedrà...

da Springer Toscano 26/10/2019 12.34

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Si come no...lo stato in un attimo dice che la selvaggina diventa dei proprietari terrieri...ah ah ah,ci si mette davvero un attimo esattamente come fare 6 al Superenalotto,il 29 di febbraio di un anno bisestile senza nemmeno andare a giocare la schedina.

da Korn flakes 25/10/2019 21.24

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Korn F. a parte il fatto che mi sembra di riconoscere il tuo stile, che dire.... chi vivrà vedrà.. Rucordati che vvolendo è un attimo cambiare lo etatus di proprietà della selvaggina. Poi.... è iniziata la campagna elettorale... occhio alle esche, pesciolini..

da Springer Toscano 25/10/2019 19.16

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Springer toscano,la fauna è ancora proprietà dello stato,ed è lo stato che decide come gestirsela.Lo stato ha definito il controllo attivita' non venatoria.Mi sa tanto che la tua teoria fa acqua da tutte le parti.Credo che presto avremo in giro un sacco di guardie ed operatori del controllo.Mi sa che ve ne dovrete fare una ragione

da Korn flakes 25/10/2019 15.13

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Evvai altri soldi regionali che se ne vanno..bravo rossi e bravo nardella, da .bravi comunisti spendere i soldi dei contribuenti nel modo più sbagliato che c'è

da C&a 25/10/2019 15.09

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

In altre parole diciamo che la regione raschia un po' di qua un po' di là per togliere il giocherello ai porcari. Questo ovviamente dopo aver devastato il mondo della caccia ,aver messo a repentaglio la vita degli stessi praticanti ,persone estranee fruitori delle spazzi liberi, fruitori di strade, contadini, ecc..ecc..non gli va bene perché vorrebbero lavorare con il porco, e/o,arrotondare stipendio e pensione vendendone il 90% in nero.

da altro che a GRATIS 25/10/2019 13.55

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Korn Flakes....allora per farti capire quei soldi che hanno messo sul capitolato "abbattimento cinghiali" li dovevano metter nel capitolato " sanità". E' chiaro così? Il controllo della fauna è e deve essere un' occasione per il mondo venatorio di ritagliarsi un suo ruolo di utilità pubblica!!! Mi spiegato il senso di far abbattere animali a pagamento e poi pagare lo smaltimento delle carcasse quando si potrebbe far fare GESTENDOLO IN MANIERA EFFICACE E CORRETTA ai cacciatori....GRATIS?? A questo punto....forse meglio lasciare la palla ai proprietari....almeno ci evitiamo una ulteriore tassa per pagare questi "operatori"

da SPRIGNER TOSCANO 25/10/2019 9.22

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Luca continui ad inventare tesi ..rilassati che se vengono fatti tagli di spesa alla sanità i cinghiali non c'entrano un tubazzo.Informati ,ma bene,perché è evidente che per il momento inventi

da Korn flakes 25/10/2019 8.15

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Luca tu di economia mi sa che non ci capisci una beata minchia,men che meno di economia e spesa regionale,dove i capitolati di spesa son divisi per settori,e non è che se avanzi soldi alla sanità li prendi da altro assessorato.....su dai non inventate teorie fantasiose.

da Korn flakes 24/10/2019 22.44

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Luca ,il controllo faunistico con i problemi della sanità non centrano una beata minchia,visto che son argomenti e capitolati di spesa separati

da Korn flakes 24/10/2019 18.09

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Lex Luthor ha ragione ...il TAR della Toscana ha accolto il ricorso e rimandato alla Corte Costituzionale il piano di controllo del Cinghiale 2019/2021

da bastiancontrario 24/10/2019 15.18

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Poi codesti controllori della fauna dovranno essere pagati. Il costo di ogni agente è circa 60.000 euro l’anno. Basterà chiudere un paio di ospedali e i conti andranno a posto. Contenti loro, contenti tutti!!

da Costa caro fare i dispetti ai cacciatori 24/10/2019 13.37

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Esatto le polizie venatorie volontarie non c'entrano nulla per legge.in regione Toscana si debbono essere accorti che han tirato troppo la corda con interventi di controllo faunistico fatti fuorilegge e che la sentenza della corte costituzionale si avvicina a passo di carica.In pratica stanno cominciando a fare ciò che era da loro dovuto.In Fin dei conti devono accontentare chi gli tira la giacchetta elettoralmenteparlando,ovvero vignaioli,e sindacati agricoli.

da Lex Luthor 24/10/2019 12.55

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

...ma cosa centrano le guardie venatorie volontarie con tutto questo?!...

da s.g. 24/10/2019 11.48

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

I danni di Renzi si fanno sentire

da bastiancontrario 24/10/2019 10.38

Re:La Regione Toscana potenzia le Polizie provinciali

Il problema è grosso come una casa e vede contrapposti, come sappiamo, i diversi portatori di interessi. Con l'aggiunta di una variabile indipendente, a mio parere impazzita, che è quella degli animalisti, che mentre godono di tutti i privilegi dell'utenza (automobile, ottimo cibo, assistenza sanitaria e chi ne ha più ne metta) pretendono di lasciare gli animali (non solo selvatici, ma soprattutto gli inzaccheratori metropolitani, gatti e cani su tutti) liberi come nel pleistocene, ignorando che anch'essi oggi vivono nell'antropocene, con tutti i vantaggi e gli altrettanti guasti che questo comporta. Nardella, come del resto gran parte dei politici, chi di qua chi di là, fanno di tutto per ignorare prima di tutto che "bambole non c'è una lira", e che soprattutto esisterebbe una categoria, i cacciatori, che se TRATTATI BENE (non come oggi, che siamo bistrattati e quando va bene derisi) sono in grado di contribuire a risolvere tutti i problemi ambientali, non solo quelli della selvaggina. Prevedo che, obtorto collo, fra qualche anno questi improvvidi reggitori della cosa pubblica saranno costretti a pagare gente (probabilmente definiti "diversamente cacciatori") per fare quello che oggi noi cacciatori potremmo fare a gratis. Poi, si apre il grande capitolo delle specificità della caccia, soprattutto per quella al cinghiale e agli ungulati in genere. E fra noi, come sappiamo, c'è chi la vuole cotta e chi la vuole cruda, visto che fra tutti non abbiamo più la sufficiente capacità (nel pubblico e nel privato ormai) di dare un indirizzo certo al coordinamento delle attività economiche e sociali. Ma il discorso si potrebbe allargare, perchè s'affacceranno presto altri problemi collegati alla fauna selvatica, lupi in primo piano, ma anche corvidi, storni, e altri amenità varie.

da DE hoc satis 24/10/2019 10.35