Valle della Canna. Cacciatori in prima linea


lunedì 7 ottobre 2019
    

 
La Federazione Italiana della Caccia ha tenuto a ringraziare i volontari cacciatori intervenuti in maniera del tutto interessata a ripristinare le condizioni di salubrità dell'area di Valle di Canna, dove sono morti circa mille uccelli acquatici a causa della mancata esecuzione di interventi idraulici nonostante le diverse segnalazioni anche da parte del mondo venatorio.

“La strage di uccelli acquatici causata del botulino nella Valle della Canna - sono le parole del presidente Fidc Massimo Buconi - è un esempio lampante di quello che andiamo dicendo da anni, inascoltati: per troppi gestire la natura e l’ambiente significa solo sottrarre zone ai fruitori tradizionali, cacciatori, pescatori, raccoglitori di erbe palustri o altro. Proprio quelli che per secoli ne hanno garantito invece la salute e la prosperità, mantenendole in equilibrio, intervenendo quando e dove necessario e soprattutto sapendo bene come farlo”.


"Ancora una volta, senza aspettarsi niente in cambio, hanno dimostrato di cosa è fatta la passione che ci muove. Adesso, verrebbe da dire ‘oltre al danno, la beffa’, si sta pensando di chiudere temporaneamente l’attività venatoria per un perimetro di 3 chilometri dalla valle per non spingere, questa la motivazione addotta, altri animali nella zona infetta. Inutile dire che per più motivi, dal punto di vista biologico e scientifico è una sciocchezza alla quale ci stiamo già opponendo con i nostri uffici tecnici" evidenzia Buconi.
 
Anche Sergio Berlato, presidente Confavi e Acr, interviene sull'argomento, ricordando che si tratta di un disastro ambientale ampiamente annunciato. "Fino a quando Valle della Canna era gestita in sinergia tra i cacciatori, i pescatori e gli enti locali, la Valle della Canna era un vero e proprio paradiso terrestre. Il suo stesso nome “Valle della Canna” descriveva un ambiente umido di rara bellezza che ospitava una notevole quantità di uccelli acquatici ed una patrimonio di biodiversità di rara bellezza" scrive Berlato.

Secondo Berlato il disastro ambientale di Valle della Canna dovrebbe insegnare qualcosa ai cosiddetti protezionisti. "Gli animal-ambientalisti in buona fede (ammesso che ne esistano) - dice Berlato - facciano un bagno di umiltà e vadano a vedere come vengono gestiti i territori in generale e le zone umide in particolare da parte dei cacciatori, dei pescatori e dei portatori della Cultura rurale".
 
 
Di seguito il post di uno dei cacciatori impegnati sul luogo della strage di anatidi e trampolieri:
 
 


13 commenti finora...

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

Federazione Italiana della Caccia e per ringraziamento vi hanno chiuso la caccia in zona. Fatevi i cazzi vostri

da la prossima volta 09/10/2019 3.47

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

Si. Ma la cosa più assurda è che, non solo la inefficienza di coloro che gestiscono quest'area, hanno causato un disastro ambientale immane. Ma tutte ste associazioni anticaccia, chiedono la chiusura dell'attività venatoria x non peggiorare la situazione. Ma sputatevi in faccia tra di voi. Inutili e inetti.

da Hunter74 08/10/2019 18.58

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

Che dirà Costa? Sono stati i cacciatori a sabotare il sistema. Già lo vedo....

da Pippo 08/10/2019 11.41

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

E, il sig. Costa che fa, che dice?!!!

da s.g. 07/10/2019 21.17

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

La cosa più urgente sarà chiudere la caccia ...almeno saranno tutti contenti e daranno l idea di amare la natura

da Bg 07/10/2019 20.54

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

Gli animal/ambientalisti sono convinti che per "proteggere" la Natura (che è di tutti) la si debba letteralmente "imbalsamare". Non si deve toccare niente: tagliare un albero, prelevare un selvatico, un fungo, un fiore, regolamentare il livello dell'acqua nelle valli. Col loro modo di fare e con la loro ignoranza (non conoscenza) ecco i risultati prodotti. Più e più volte è stata sollecitata l'immissione di acqua pulita e fresca nella valle, ma niente. Non escluderei che i mezzi di comunicazione di massa, travisando la realtà, finissero per dare la colpa a noi cacciatori. Amministratori locali, Parco del Delta e tutto il resto ... sono stati capaci di rovinare un paradiso terrestre. Spero (ma ci credo poco) che l'autorità giudiziaria individui esatte colpe e incompetenti colpevoli.

da aldorin 07/10/2019 20.36

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

che siano maledetti tutti coloro che hanno permesso una cosa del genere.ANDREBBERO PIANTATI CON LA TESTA NELLA MELMA DELLA VALLE.

da fausto 07/10/2019 19.34

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

Dovevate segnalare e denunciare e lasciare che la merda che hanno creato se la levassero da soli.

da ringrazia sta ma@@@@ 07/10/2019 19.05

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

Siamo alle solite, quando incapaci ritengono di essere a conoscenza e in condizione di gestire situazioni di cui si dimostrano in seguito dei perfetti ignoranti in materia si hanno le chiusure di fabbriche,il dislocamento all'estero di realtà produttive del ns. paese e anche la pessima gestione del territorio come in questo pietoso caso. Riusdciranno a capire qualcosa da quanto è successo questi animalambientalisti e politici compiacenti ?

da bretone 07/10/2019 18.23

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

Chiamate stroppa e sentiamo quello che dice.

da Fiorentino 07/10/2019 17.14

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

Ma sai che gli frega dell'ambiente?l'importante è mettere in tasca bei soldoni, a scapito degli ignorantoni creduloni...

da bg 07/10/2019 16.21

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

Presidente Buconi qui si dovrà capire cosa è successo !!!!!!

da Mauro 07/10/2019 16.05

Re:Valle della Canna. Cacciatori in prima linea

E QUESTO A STRISCIA LA NOTIZIA NON LO PASSANO PERO'

da BS1973 07/10/2019 16.00