Abruzzo, Fidc e Enalcaccia chiedono rettifica alla Regione


lunedì 30 settembre 2019
    

Regione Abruzzo Acquatici 
 
Federcaccia e Enalcaccia Abruzzo contestano apertamente la Regione e venerdì scorso, hanno chiesto l’immediata rimozione del comunicato apparso lo stesso giorno sul sito della Regione Abruzzo sezione Caccia e Pesca con il quale è stato reso noto il divieto di esercizio dell’attività venatoria prima del 2 ottobre 2019, in assenza di ogni determinazione della Giunta Regionale in tale senso.

"L’attività venatoria nelle giornate del 28, 29 e 30 settembre p.v. - scrivono i presidenti delle due associazioni - è autorizzata dal Calendario Venatorio approvato con D.G.R. n. 497/2019, che ha superato sul punto anche il vaglio di legittimità del Tar il quale, in sede cautelare, si è espresso con la nota ordinanza n. 189/2019 del 26.09.2019, ritenendo meritevole di validità ed efficacia la disposizione che prevede l’apertura della caccia alla tortora a partire dalla terza domenica di settembre".

Il comunicato della Regione secondo le associazioni costituisce l’ennesimo deliberato attacco al mondo venatorio, con atti dell’Ufficio regionale del tutto arbitrari e privi di ogni legittimità, nel tentativo mal celato (e sino ad oggi non ben riuscito) di avviare l’imminente stagione venatoria alla data del 02 ottobre, e non prima. Le stesse fanno notare che "il comunicato è privo di sottoscrizione e non reca il nominativo di chi ha voluto emanare tale proclama", pertanto chiedono che vengano fornite le generalità del responsabile che ha ordinato e disposto la diramazione del comunicato in palese contrasto con gli atti approvati dalla Giunta Regionale.

E chiudono annunciando l'intenzione di portare all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria le condotte poste in essere e di valutare, nei confronti dei responsabili, l’avvio di azioni giudiziarie collettive tese ad ottenere il risarcimento dei danni legati all’impossibilità per tutti i cacciatori regionali di vivere la propria passione nei prossimi giorni, e per la quale sono stati sostenuti ingenti costi anche per il pagamento della tassa regionale



5 commenti finora...

Re:Abruzzo, Fidc e Enalcaccia chiedono rettifica alla Regione

La prima volta che mi trovo d’accordo con fidc

da The first time 01/10/2019 11.39

Re:Abruzzo, Fidc e Enalcaccia chiedono rettifica alla Regione

Caro Genny il genio della lampada,a forza di fare convegni solo per bere gratis,deve avere abusato come al solito,perchè si dimentica (che sia diventato per sua convenienza lo smemorato di Collegno?) che il 27 Settembre si discuteva al TAR,sul calendario venatorio della Liguria,"CHE ABBIA PRESO UN'ALTRA SONORA LEGNATA SUI DENTI"????? Un caro saluto

da Fucino Cane 01/10/2019 1.34

Re:Abruzzo, Fidc e Enalcaccia chiedono rettifica alla Regione

come mai il grande protettore della caccia e dei cacciatori non fa alcun commento ? il grande asfaltista che dice di risolvere i problemi della caccia dove sta? sta con la testa sotto la sabbia per la vergogna delle figure di MERDA che sta facendo, specialmente con gli amici ABRUZZESI. la gentaglia come lui ha distrutto la caccia in ITALIA pensano solo ai soldi e gli auguro con tutto il cuore di doverli spendere tutti in medicine per malattie incurabili.

da genny 4 bott 30/09/2019 22.03

Re:Abruzzo, Fidc e Enalcaccia chiedono rettifica alla Regione

adesso contestate che i giorni 28-29- 30- sono passati? ma' cose continuate prenderci in giro? ma andate a caga' che e meglio stronzi.

da francesco 30/09/2019 19.09

Re:Abruzzo, Fidc e Enalcaccia chiedono rettifica alla Regione

E DOVE LA TROVI IN ABRUZZO LA TORTORA ALLA 3 DOMENICA DI SETTEMBRE? DEVI ANDARE CON IL LANTERNINO A CACCIA PER TROVARNE QUALCUNA E SE LA TROVI è PERCHè è MALATA E NON è PARTITA. I PROBLEMI DOVETE RISOLVERVI PRIMA CHE SI APRE LA CACCIA E NON DOPO, PER QUESTO SIETE PAGATI .POVERINI GLI AMICI ABRUZZESI ANCORA NON POSSONO ANDARE A CACCIA PER COLPA DI CERTI ESSERI CHE PENSANO SOLO A TESSERE E ASSICURAZIONI.

da GENNY 4 BOTT 30/09/2019 14.06