Elezioni Europee 2019. I candidati vicini al mondo venatorio


giovedì 23 maggio 2019
    

 
A pochi giorni dalle elezioni facciamo il punto sui candidati che hanno espresso la volontà di impegnarsi ad affrontare le prossime sfide che attendono il mondo venatorio a livello europeo


Roma, 23 maggio 2019 – Manca ormai poco all’appuntamento elettorale che porterà gli italiani ad esprimere le loro preferenze per i candidati alle Elezioni Europee del 26 maggio.

In vista dello scadere della campagna riteniamo utile segnalare quanti fra i candidati per un seggio a Bruxelles hanno condiviso il manifesto a difesa dell’attività venatoria e della cultura rurale elaborato dalle Associazioni Venatorie riconosciute riunite nella Cabina di regia venatoria assieme al CNCN Comitato Nazionale Caccia e Natura.

Numerosi e autorevoli esponenti della maggior parte degli schieramenti in campo (Lega, Fratelli d’Italia, PD, Forza Italia, +Europa) lo hanno sottoscritto, oppure hanno condiviso i contenuti nelle loro dichiarazioni pubbliche. Molti di loro sono vicini da anni all’associazionismo del settore e si sono da sempre espressi in favore del corretto svolgimento dell’attività venatoria, altri sono nomi nuovi ma paiono sinceramente vicini alla ruralità e ai suoi valori.
Questi i loro nomi, divisi per circoscrizione:

NORD OVEST:

Marco Campomenosi (Lega)
Pietro Fiocchi (Fratelli d’Italia)
Oscar Lancini (Lega)
Stefano Maullu (Fratelli d’Italia)
Enrico Morando (Partito Democratico)
Pierluigi Mottinelli (Partito Democratico)
Mauro Parolini (Forza Italia)

NORD EST:

Sergio Berlato (Fratelli d’Italia)
Paolo De Castro (Partito Democratico)
Herbert Dorfmann (SVP)
Remo Sernagiotto (Fratelli d’Italia)

CENTRO:

Matteo Adinolfi (Lega)
Anna Cinzia Bonfrisco (Lega)
Carlotta Caponi (Lista +Europa)
Federico Mazzi (Forza Italia)
Stefano Pastorelli (Lega)
David Sassoli (Partito Democratico)
Antonio Tajani (Forza Italia)
Arianna Verucci (Forza Italia)

SUD:
Andrea Carroppo (Lega)
Francesca Porpiglia (Lega)
 
ISOLE
Antonella Zedda (Fratelli d'Italia)
 

Il Manifesto della Cabina di regia

1. L’attività venatoria è uno strumento importante di gestione ambientale ed il cacciatore è uno dei principali artefici della governance del territorio e della tutela della biodiversità.

2. Il mondo venatorio ha un ruolo attivo nella creazione, nella conservazione e nel ripristino di un ambiente naturale vivo ed equilibrato, nella valorizzazione di aree abbandonate e periferiche, nella eradicazione delle specie alloctone.

3. Il mondo venatorio è elemento fondamentale per la creazione di una filiera alimentare tracciata delle carni di selvaggina attraverso la quale creare economia e posti di lavoro.

4. Il valore economico-occupazionale del comparto sportivo-venatorio e dei settori ad esso collegati ha un effetto economico di circa 7,3 miliardi di euro, un valore che rappresenta lo 0,44% del PIL.

5. Il mondo venatorio può sviluppare sinergie significative col mondo agricolo in tema di gestione e di sviluppo del territorio, contribuendo così alla crescita dell’impresa agricola in un contesto multifunzionale e di implementazione della Strategia europea e nazionale per la Biodiversità.

6. In particolare, i candidati si impegnano ad affrontare le prossime sfide che attendono il mondo venatorio a livello europeo:

- Dossier Grandi Carnivori
- Dossier Piombo (procedure REACH) e Direttiva Micro-Plastica
- PAC post 2020 (Politica Agricola Comune)
- KeyConcept in materia di specie migratorie

7 commenti finora...

Re:Elezioni Europee 2019. I candidati vicini al mondo venatorio

Cari rappresentanti dichiarati vicini alla dea Diana perché non formate un vero bel partito in nome della Dea e cosi chi caccia se ne frega di dx e sx e sa di dare il voto a chi ci difende dai poltronisti monetari?O dalle aa.vv nulla facenti?

da Hunter67 26/05/2019 17.18

Re:Elezioni Europee 2019. I candidati vicini al mondo venatorio

quanti,dx,sx a favore della caccia prima del voto offrono di tutto e di più poi ............scompaiono come neve al sole, la poltrona è assicurata.

da roly 24/05/2019 11.38

Re:Elezioni Europee 2019. I candidati vicini al mondo venatorio

Buongiorno Manca sicuramente Massimo Casanova Lega Circoscrizione Sud, non solo vicino alla caccia ma cacciatore da una vita. Cordiali saluti

da Bruni Stefano 24/05/2019 11.03

Re:Elezioni Europee 2019. I candidati vicini al mondo venatorio

Flavio Romano, la Lega potrà pure far eleggere 30 deputati ma fuori i grandi gruppi politici (PPE e Socialisti) sarà isolata insieme a Farage e ai 5stelle. Per non parlare di FDI, microbi! Uno dei pochi che ha possibilità di passare dei FDI è Fidanza, e non è nemmeno citato.. geniali! Continuate pure con le vostre piccole ripicche di paese

da Blasfemo 24/05/2019 11.03

Re:Elezioni Europee 2019. I candidati vicini al mondo venatorio

Anche se qualche esponente di Forza Italia, del PD, di +Europa e addirittura un paio del m5s si sono dichiarati interessati alla corretta gestione venatoria ciò non toglie che nel complesso le loro aree politiche sono principalmente o assolutamente contrarie alle Caccia. Noi abbiamo solo lo strumento del voto per favorire i nostri interessi. La LEGA E FRATELLI D'ITALIA sono gli unici partiti che hanno chiaramente preso una posizione positiva verso il nostro mondo. Tutto il resto, pur rispettando le idee e i motivi di tutti, mi paiono solo chiacchiere elettorali.

da Flavio Romano 24/05/2019 10.50

Re:Elezioni Europee 2019. I candidati vicini al mondo venatorio

Nella Lista mancano diversi candidati che hanno da sempre espresso posizioni pro caccia, non mi pare un comportamento corretto da parte di Federcaccia che li ha censurati. BigHunter mi pare meno fazioso!! salut

da Blasfemo 23/05/2019 23.23

Re:Elezioni Europee 2019. I candidati vicini al mondo venatorio

BENISSIMO CON TUTTI QUESTI POLITICI A NOSTRO FAVORE I CACCIATORI ITALIANI DOVREBBERO SUBIRE SONNI TRANQILLI ,ALMENO FINO AL 26 MAGGIO , SI PERCHè IL 27 MATTINO NESSUNO CI CONOSCE PIù.

da GENNY 4 BOTT 23/05/2019 22.17