Fidc, chiarimento sulle coperture assicurative


mercoledì 22 maggio 2019
    

Fidc  
 
In un comunicato Federcaccia risponde ad un articolo apparso sul quotidiano “l’Arena” contenente un’intervista al comandante della Polizia provinciale, Anna Maggio, che, scrive Fidc, "espone l’assolutamente errata possibilità che la copertura assicurativa di Federcaccia ponga i cacciatori tesserati con noi al rischio di denunce penali nel caso di partecipazione degli stessi a operazioni di contenimento della fauna".
"Come già espressamente chiarito più volte alla nostra struttura Federale – l’ultima delle quali il 4 aprile scorso – dal Broker assicurativo Marsh cui la Federazione Italiana della Caccia si affida da anni con soddisfazione per le coperture assicurative proposte ai suoi tesserati, la polizza Federcaccia – oltre all’esercizio dell’attività venatoria – prevede espressamente l’operatività dell’assicurazione in tutta una serie di altre fattispecie compresa quella dei piani di controllo della fauna selvatica purché, logicamente, questi siano autorizzati dalle autorità competenti, cioè a seconda dei casi Regione e Provincia".

"Il problema dell’eventuale rischio di una denuncia penale per il cacciatore - prosegue il comunicato - non è la copertura assicurativa, ma semmai la legittimità o meno delle autorizzazioni regionali o provinciali dei piani, questione che investe tutti altri aspetti, che con le coperture assicurative non hanno niente a che fare, ma riguardano questioni giuridico-legislative che devono essere risolte a livello di normativa nazionale e sulle quali sono le Istituzioni a doversi assumere la responsabilità".

Fidc evidenzia che la copertura assicurativa Federcaccia coprirebbe comunque il cacciatore anche nel caso la legittimità dell’autorizzazione Regionale o Provinciale delle operazioni di controllo cui sta prendendo parte fossero messe in dubbio di fronte al TAR.




4 commenti finora...

Re:Fidc, chiarimento sulle coperture assicurative

per basta con stà storia, anche se con qualche dubbio voglio credere che le assicurazioni coprano eventuali danni fatti da chi partecipa al controllo, non credo che comunque l'assicurazione mi tuteli a livello penale se partecipo ad un controllo in difformità della 157.- qui l'avvocato me lo devo trovare e pagare da solo.- il vero problema è la possibilità di partecipare al controllo in barba alle sentenze della consulta che richiamano continuamente la 157.- di riflesso arriverebbe il problema assicurativo, se non posso partecipare, sono assicurato? ogniuno crede a chi vuole e a chi fà comodo.- io il p.d. me lo tengo stretto, è già difficile averlo adesso figuriamoci se poi ho un penale in corso.-

da claudio 24/05/2019 15.44

Re:Fidc, chiarimento sulle coperture assicurative

Chi partecipa ad operazioni di controllo sulla base di provvedimenti amministrativi autorizzatori non rischia un bel nulla. E le assicurazioni prevedono la garanzia di tutela legale per la difesa in eventuali procedimenti penali. Nell'ambito dei quali nulla può essere addebitato ad un cittadino che si sia attenuto a quanto stabilito in un provvedimento della pubblica amministrazione.

da Basta con sta storia 23/05/2019 17.36

Re:Fidc, chiarimento sulle coperture assicurative

Penso anch'io, chi partecipa a operazioni di controllo autorizzate (da chi?) rischia il porto d’armi e di essere coinvolto in procedimenti penali. poi chi paga? Icarabinieri forestali cosa dicono?

da Occhio alla penna 23/05/2019 13.57

Re:Fidc, chiarimento sulle coperture assicurative

Chi partecipa a operazioni di controllo autorizzate rischia il porto d’armi.

da È BENE SAPERLO... 23/05/2019 11.35