CCT, beccaccia: l'importanza dei dati sulla migrazione


mercoledì 10 aprile 2019
    

 
 
La Confederazione Cacciatori Toscani torna a segnalare l'importanza della ricerca scientifica e quindi della raccolta dei dati da parte dei cacciatori per la redazione dei calendari venatori. "Il recente ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione assunta del TAR Toscano sul Calendario Venatorio Regionale, è la riprova concreta di una battaglia legale che ha bisogno di essere inquadrata in uno sforzo ancora più grande per accrescere, con i dati inoppugnabili, la nostra forza di contrasto e la nostra capacità di documentare con parametri scientificamente corretti , lo stato di salute di una specie e l’incidenza che la caccia può avere per la sua conservazione" scrive CCT.

In questo alveo, si delinea il progetto  DATA FROM THE SKY, recentemente avviato dalla Confederazione Cacciatori Toscani, e che ha registrato in questo primo anno di sperimentazione, numerose disponibilità e partecipazione di cacciatori. "Più nello specifico, per quanto riguarda la specie Beccaccia - sottolinea CCT - , ci siamo ricollegati ad un progetto di più ampio respiro messo in campo dal Dott. Alessandro Tedeschi presidente dell’Associazione Amici di Scolopax e dall’Ufficio Avifauna Migratoria della Federcaccia Nazionale. Un progetto che ha ottenuto il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali denominato “Ali regALI”.

Lo scopo del progetto è quello di rilevare alcuni parametri relativi alla determinazione dell’ICA (indice cinegetico di abbondanza) e dell’ICP (indice cinegetico di prelievo) oltre ad altri importanti elementi di conoscenza quali l’età del soggetto, il controllo nella ripartizione dei prelievi tra esemplari giovani e adulti etc. "Lo studio sta fornendo dati estremamente interessanti sulla distribuzione per decadi nelle varie annate di riferimento, sulle caratteristiche dell’areale della nostra penisola per il periodo di migrazione e di svernamento" si legge nella nota CCT.



8 commenti finora...

Re:CCT, beccaccia: l'importanza dei dati sulla migrazione

Sono anni che io dico INASCOLTATO che la beccaccia va difesa a MONTE NON A VALLE,nelle altre nazioni UE ci sono nazioni che addirittura le sparano ad Aprile(vedi Ungheria)la beccaccia in Lombardia grazie ai consigli dati in regione dei dirigenti di una nota associazione venatoria( chiude il 31 Dicembre)

da Fucino Cane 11/04/2019 16.46

Re:CCT, beccaccia: l'importanza dei dati sulla migrazione

ecco il punto , alcune aavv ci stanno portando proprio a questo e cioè non pagare più in ITALIA ma andare a caccia all estero dove loro hanno le loro agenzie con nomi sotto copertura ma chi si riempie le tasche sono loro alcuni signori delle aavv nazionali. AMICI NON DITE CHE SONO OSSESSIVO MA RIBELLATEVI ALLE AAVV E FATE COME MOLTI DI NOI E CIOè ASSICURAZIONI PRIVATE E VEDIAMO SE SI DANNO DA FARE I SIGNORI DELLE AV. LA COLPA è LORO SE SIAMO RIDOTTI IN QUESTO STATO.

da GENNY 4 BOTT 11/04/2019 14.07

Re:CCT, beccaccia: l'importanza dei dati sulla migrazione

Io infatti caccio prevalentemente all’estero. Anzi quest’anno non rinnovo nemmeno in Italia. Con 2/3.000 euro vado due volte fuori e mi diverto molto fido più che andare 20/25 giornate in Italia inoltre con i 7/800!euro risparmiati potrò andare anche una volta in più.

da FINE DEI PROBLEMI 11/04/2019 11.56

Re:CCT, beccaccia: l'importanza dei dati sulla migrazione

In effetti noi studiamo studiamo e gli altri cacciano la beccaccie fino alla fine di febbraio...vorrà pur dire che non capiamo niente...se gli altri cacciano senza studi come Croazia Romania Bulgaria Crimea fino a fine febbraio anzi l'Ungheria fino poco tempo fa la cacciava per il 90% nel mese di marzo fino a metà aprile (ripasso primaverile )noi con gli studi che facciamo i nostri centri di ricerca nonostante si dimostra che le beccaccie ripartono per riprodursi dopo la metà di marzo loro continuano a sostenere che la migrazione pre nuziale inizia primi di febbraio...come quando uno ti dice che il fazzoletto della lega è rosso...È ora di lavarla dal mezzo sta gente incompetente

da Riccardo forli 11/04/2019 9.24

Re:CCT, beccaccia: l'importanza dei dati sulla migrazione

hai ragione Passatore !

da toscano 11/04/2019 8.59

Re:CCT, beccaccia: l'importanza dei dati sulla migrazione

In due hanno già detto tutto quello che c'era da dire amen

da Passatore 11/04/2019 6.13

Re:CCT, beccaccia: l'importanza dei dati sulla migrazione

studi e ricerche a non finire in ITALIA ,limitazioni di capi e di periodi cacciabili ,poi vediamo che gente che può permettersi di muovere un paio di migliaia di euro va all estero e in 3 giorni ammazza 50 beccacce , ma non vi sembrano una presa in giro questi studi e ricerche?

da genny 4 bott 10/04/2019 22.06

Re:CCT, beccaccia: l'importanza dei dati sulla migrazione

Lo status della beccaccia risulta in altri paesi (che hanno una buona dose di serietà in materia) in stato soddisfacente e la cacciano senza troppe storie di divieti di giorni e di capi. In Italia la beccaccia è ben protetta con tutti i parchi che hanno preso la maggior parte di territorio montano adatto proprio per il vivere di questo selvatico, e con tutte le restrizioni che poco manca a togliercela del tutto. Smettetela con questi studi che anche se ben vengano non servono a farci cacciare la beccaccia fino a fine Febbraio come fanno gli altri paesi della CE anche perchè ce ne sono fin troppi. Studiate politicamente piuttosto come farci andare a caccia a tutto Febbraio e ridarci il territorio cacciabile tolto con gli immensi parchi per questo selvatico rifacendo la legge 394 sui parchi. Ma quante volte ve lo dobbiamo dire. Pace e bene.

da jamesin 10/04/2019 20.49