Atc Siena: nessuna privatizzazione della caccia


mercoledì 27 febbraio 2019
    

L’ATC 3 Siena Nord risponde alle polemiche sul provvedimento che prevede la caccia di selezione in esclusiva ai proprietari sui propri fondi. L'Atc sostiene di aver reso pienamente operativo il sistema di teleprenotazione per la caccia di selezione nelle aree non vocate (previsto dalla Legge Obiettivo) ed inserito tra i soggetti che possono prenotare i settori di caccia in area non vocata i proprietari e conduttori dei fondi agricoli iscritti all’ATC in possesso di abilitazione al prelievo selettivo sulla specie di riferimento (come sancisce la Legge Obiettivo e non l’ATC è bene ricordarlo).

"Abbiamo previsto tecnicamente che i proprietari possano accedere alla caccia di selezione solo tramite teleprenotazione, e che le fascette per la loro attività siano fornite direttamente dall’ATC. I proprietari e conduttori dei fondi - precisa l'Atc - non potranno prenotare altana/punto di sparo esistenti sulla loro propriet�al fine di evitare di togliere diritti di utilizzo di queste strutture ai selecontrollori del distretto. Ogni proprietario avrà a disposizione nel sistema di teleprenotazione le particelle richieste, su un poligono creato appositamente per loro e solo il proprietario potrà prenotare quel particolare poligono (da qui il termine priorità). Se però all’interno di tale poligono esistessero altri punti sparo o settori di caccia, come già sopra specificato, questi potranno essere utilizzati solo dai selecontrollori del distretto, anche contemporaneamente all’utilizzo del proprio settore di prelievo da parte del proprietario, non essendo prevista nessuna forma di caccia in via esclusiva. Per questo motivo inviteremo i proprietari a tenersi in contatto con il distretto e soprattutto con i selecontrollori che gravitino nella zona e viceversa, per evitare di disturbarsi a vicenda" spiegano dall'Atc.

Il tutto è stato deciso "per controllore che i proprietari e conduttori dei fondi vadano effettivamente nei terreni di loro proprietà e conduzione e non si spostino eccessivamente o vaghino per l’ATC con la “scusa” del permesso loro rilasciato". E "perché ai proprietari sia effettivamente consentito, evitando  ostacoli  burocratici di punteggio o di Distretto o di antipatia personale  di praticare la caccia, nello spirito  della legge 10 che tende ad una riduzione delle specie non vocate che danneggiano l’agricoltura. Da qui la consegna diretta delle fascette da parte dell’ATC e non per mezzo di intermediario all’interno del  Distretto".


8 commenti finora...

Re:Atc Siena: nessuna privatizzazione della caccia

basta associazioni venatorie ed abolizione dell'art. 842!!!! così si salva la caccia!!! basta con la caccia fasciokomunista.

da no fasciokomunismo 28/02/2019 13.31

Re:Atc Siena: nessuna privatizzazione della caccia

Vedi spaceballs....la tua risposta mi dice che ho colto nel segno!! Altro punto, è a causa degli ATC e della 157 che la caccia a talune specie di pregio sta scomparendo rispetto alla caccia agli ungulati che proprio gli ATC e le AAVV hanno voluto e sempre più favorito. La caccia agli ungulati sta vedendo un interesse sempre maggiore per la carne rispetto alla pratica venatoria vera e propria, col cane. Altrimenti non si spiega perchè si sta perorando la causa della caccia di selezione e la trattazione (per fini commerciali della spoglia), rispetto alla caccia in battuta. Cari(!) esponenti della 157.....qualcuno vi sta facendo fare ciò che volete ma non cercate di prendere in giro la gente!

da P.P 28/02/2019 12.35

Re:Atc Siena: nessuna privatizzazione della caccia

Solo la morte è ineluttabile.

da X SPACEBALLS 27/02/2019 22.53

Re:Atc Siena: nessuna privatizzazione della caccia

Diciamo, caro P.P., che l'ATC (all'italiana) ci ha salvato dall'abrogazione dell'842. Almeno fino ad oggi. Ma il percorso e la meta sono ineluttabili. Soprattutto a causa dell'incapacità dei nostri compagni di ventura (le AAVV e i loro dirigenti non sono altro che l'espressione della nostra inadeguatezza). D'altra parte, solo in Italia siamo stati capaci di reggere questo regime rispetto a quelli che vigono in tutto il resto del mondo che, volere o volare, assegna la caccia al proprietario del fondo, e la inquadra come risorsa, non come problema da combattere. Insomma, fino a che ci sarà l'articolo 1 della 157 (la fauna selvatica è proprietà indisponibile dello stato) non si potrà praticare una caccia fatta bene. ATC o non ATC. Tornare alla Libera Caccia in libero territorio è una favola a cui solo i grulli possono ancora credere.

da spaceballs 27/02/2019 17.40

Re:Atc Siena: nessuna privatizzazione della caccia

In sostanza questo atc ha già abolito l'art. 842 del Codice Civile.....

da P.P. 27/02/2019 14.59

Re:Atc Siena: nessuna privatizzazione della caccia

è il risultato di quello che è stato seminato dalle a.v. e dalla mancanza di unione tra cacciatori in questi anni.- per ultimo quando si potrebbe chiedere neanche ci si prova, logico che il risultato sia questo anzi peggiorerà.-

da claudio 27/02/2019 13.49

Re:Atc Siena: nessuna privatizzazione della caccia

DOVETE RINGRAZIARE LE AAVV .SONO PIÙ DI 20 ANNI CHE CI PRENDONO X I FONDELLI

da Genny 4 bott 27/02/2019 13.02

Re:Atc Siena: nessuna privatizzazione della caccia

Atc associazioni venatorie Regione: in Toscana ormai si cacciano e si lavora e si pensa solo agli ungulati. Gli appassionati di migratoria e stanziale (fagiano/lepre) sono solo bancomat che pagano i danni degli ungulati. Chi abbatte gli ungulati li vende a nero e ci fa la spesa. CACCIA TOSCANA FINITA. PURE A SIENA.

da Donato 27/02/2019 11.41