Confagricoltura: al più presto azioni per limitare i danni della fauna selvatica


giovedì 16 aprile 2009
    

Confagricoltura su danni faunaGli agricoltori sono esasperati dai danni in continua crescita alle loro coltivazioni. Confagricoltura, come Coldiretti pochi giorni fa, torna a ribadire che il problema della fauna in eccesso non è più soltanto di chi teme per i suoi raccolti e per la sua attività economica, ma di tutti, essendo ormai diventato un problema di  pubblica sicurezza.

Sono aumentati gli incidenti sulle strade (e non più solo in zone di campagna) e sono aumentati gli incontri ravvicinati con la fauna in cerca di cibo vicino alle aree urbane (ne è un esempio lampante quanto sta succedendo nella periferia collinare di Genova).

L'associazione degli agricoltori rivolge un appello alle istituzioni affinchè la questione trovi al più presto una soddisfacente soluzione normativa. Confagricoltura chiede inoltre nuovi strumenti finanziari e di valutazione per risarcire i danni con tempestività e in forma integrale “allo stesso tempo occorre definire misure ordinarie e straordinarie di controllo degli animali responsabili dei danni arrecati all'attività agricola, forestale e all'acquacoltura e ad altre attività economiche tradizionalmente praticate nei territori interessati”. 

Nell'ottica di una giusta prevenzione, inoltre, Confagricoltura auspica che con il supporto delle istituzioni scientifiche, ed in primis dell'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), vengano determinate le tipologie e le metodologie d'intervento atte a realizzare il contenimento numerico della fauna stanziale, tenendo conto dei limiti di sostenibilità territoriale.
(Agi)


5 commenti finora...

Re:Confagricoltura: al più presto azioni per limitare i danni della fauna selvatica

Ok Francesco per il mio commento . Noi tutti siamo molto in linea con un pensiero che ci accomuna , ma i nostri avversari no . Per il problema dei cinghiali , và modificato l'art. 18 , caccia per periodi , dando alle squadre di cinghiali un mese prima e un mese dopo la stagione venatoria in più . Troppe sono le cose che si potrebbero fare daccordo e in armonia , ma finchè ci saranno gli anim. ambie. FALSI ideologicamente parlando questo è e rimarrà un sogno . Premetto che appoggerò tutte quelle persone che almeno rispettino la figura del Cacciatore .X confagricoltura:......Presto un contenimento...........la prossima stagione Venatoria..........se ne può parlare..Cordialita fabio

da Hunter Fabio 18/04/2009 16.10

Re:Confagricoltura: al più presto azioni per limitare i danni della fauna selvatica

E' un commento relativo ad un altro articolo ma va bene anche per CONFAGRICOLTURA. Le parole dei due Assessori sono confortanti, ma il buon senso non dovrebbe essere a senso unico. E’la Politica,di destra e di sinistra, che in un momento come questo dovrebbe usare il buon senso e dare ascolto alle istanze dei cacciatori. Oggi ci viene chiesto di intervenire per il controllo dei cinghiali in esubero ,fuori dal periodo venatorio,da quelle Amministrazioni locali ( Genova, Umbria, Toscana ecc) dove gli ambientalisti siedono sui banchi del Governo.. In questo Paese bisogna sempre gestire le emergenze (col massiccio intervento del volontariato), mai che i problemi vengano affrontati per tempo con interventi organici e strutturali. Stiamo chiedendo una modifica della 157, quale momento migliore per mettere sul tavolo tutte le problematiche gestionali relative alla caccia ed emanare, prima della prossima stagione venatoria, una legge condivisa, nell'interesse di tutti i soggetti interessati. Il problema cinghiale non si risolve con interventi occasionali di abbattimenti anche consistenti. Certi numeri non si ottengono in tre mesi di battute organizzate e nella stagione eticamente più idonea. Oggi, di fronte a situazioni che stanno sfuggendo di mano alle Amministrazioni locali, si richiede l'intervento di noi cacciatori approfittando della nostra forte passione, ma non dobbiamo cedere alle pressioni. Oggi c’è l’occasione, visto l’impegno del Sen Orsi , dell’on Berlato , di quasi tutte le AAVV delle Associazioni Agricoltori e di quella parte ragionevole di ambientalisti, per migliorare una legge che 17 anni fa forse non poteva prevedere certi problemi e superare il concetto ideologico che la caccia in zone protette , dove certa selvaggina si rifugia e prolifica indisturbata, possa essere regolamentata e consentita .

da francesco47 16/04/2009 17.52

Re:Confagricoltura: al più presto azioni per limitare i danni della fauna selvatica

per il piemonte chiedetelo in regione all'ufficio dell'osservatorio e al nuovo servizio vigilanza all'agricoltura , vedrete che risultati.........

da da antonio cacciatore del piemonte 16/04/2009 11.21

Re:Confagricoltura: al più presto azioni per limitare i danni della fauna selvatica

Che prima ci ridiano il maltolto , poi si può anche ragionare . Le istituzioni hanno l'occasione di saldare un patto con i Cacciatori Italiani , che in sostanza sarebbe , una buona modifica della legge 157/92 , poi si può riparlare di collaborazione con tutti noi . Le Europee si avvicinano e se non c'è qualche cosa di nuovo , penso che molti Cacciatori con le proprie famigliole , vadano al mare invece che a votare chi???...................

da Hunter Fabio 16/04/2009 11.05

Re:Confagricoltura: al più presto azioni per limitare i danni della fauna selvatica

ORA SI CHIEDE AIUTO AI CACCIATORI POI CI ACOLTELLANO ALLE SPALLE...

da BEBO BERGAMO 16/04/2009 10.17