Pantanelle, un paradiso della natura grazie ai cacciatori


mercoledì 7 novembre 2018
    

 
Vi avevamo già dato conto, alcuni mesi fa, degli straordinari risultati ottenuti da un gruppo di appassionati cacciatori che gestiscono l'area umida Pantanelle, situata nella periferia ovest di Prato. Il Progetto è perfino stato scelto dalla FACE come esempio del mese ad aprile, a testimonianza di quanto i cacciatori europei siano impegnati nella tutela dell'avifauna migratoria.  Dieci ettari (di cui 5 ad uso caccia) mantenuti in condizioni ottimali, con non pochi sacrifici, tanto che sono tantissimi gli uccelli in migrazione a fermarsi per alimantarsi e perfino riprodursi.
 
 

Quest’anno in aprile (a passo migratorio inoltrato)  nel lago era presente ancora una coppia di Moretta tabaccata (specie di anatra tuffatrice definita dagli ornitologi soggetto molto raro come nidificante nell’area), che ha deciso di metter su famiglia portando a termine la cova di ben 13 pulcini, i quali sono stati fotografati da Giordano Tognarelli, che da poco collabora con BigHunter e che è tornato a parlarci del progetto
per valorizzare il grande lavoro dei volontari cacciatori.
 
 
"Un gruppo di appassionati cacciatori pratesi, coordinati da Alfio Cardini. Sono persone timide e riservate - spiega Tognarelli -, purtroppo un po' avanti con l'età. Per questo mi sono preso carico e iniziativa di cercare di dare luce al loro operato. Con molti sacrifici, diciamocelo, anche economici, dedicano dodici mesi l'anno al mantenimento di questa bellissima zona umida. La loro passione ed esperienza fa sì che questo paradiso umido oltre che bello a vedersi sia anche ricco di animali. Già da febbraio uccelli di passo si fermano in gran numero, questo grazie agli accurati accorgimenti che permettono alla fauna di scegliere, sostare e proliferare".
 

Nel corso di quest’anno sono state censite oltre centoventi nascite di Germano reale, alle quali vanno aggiunte svariate coppie nidificanti di Cavaliere d’Italia, Tarabusino, Folaghe, Gallinelle, Svasso maggiore, Tuffetto e Cicogna. Alta la presenza degli Ardeidi e dei Limicoli e di diverse specie di piccoli passeriformi come Forapaglie, Cannareccione, Cannaiola, Migliarino.
 

Photo Giordano Tognarelli



7 commenti finora...

Re:Pantanelle, un paradiso della natura grazie ai cacciatori

Questa iniziativa lodevole ha il difetto di mettersi sullo stesso piano degli ambientalisti di m. Perché 5 ettari non vengono cacciati??? Dopo tutto la caccia apre il 15.9 e chiude il 31.1 non bastano 7 mesi e MEZZO di protezione più martedì e venerdì? Perché dargli anche altri 5 ettari? Noi siamo cacciatori non ambientalisti da dalotto

da Mario 08/11/2018 11.50

Re:Pantanelle, un paradiso della natura grazie ai cacciatori

L'area è nota, perchè - appunto - fa parte del progetto conservazione della FACE, a cui sono associate tutte le associazioni di cacciatori europei (7milioni) e alcune associazioni italiane. Secondo me le più serie. Uniti si va più lontani

da Uniti si va più lontani 08/11/2018 10.25

Re:Pantanelle, un paradiso della natura grazie ai cacciatori

ALLA FACCIA DEL WWF E DEI LORO ACCOLITI......CAPRONI...PECORARI. E VIA DI SEGUITO!

da ANTOINE64 08/11/2018 10.01

Re:Pantanelle, un paradiso della natura grazie ai cacciatori

Quando l'iniziativa è lodevole bisogna dire BRAVI,al di là della bandiera d'appartenenza!!!!!!!!!!!!!!!!

da Fucino Cane 08/11/2018 1.55

Re:Pantanelle, un paradiso della natura grazie ai cacciatori

Non a caso i rompiscatole (ambientalisti e animalisti da saloto) non sanno fare altro che accendere e spegnere il computer... spento il pc finiti i loro impegni! Il territorio deve essere gestito da chi lo fa con passione e conoscenza dei luoghi. Incontrovertibile il fatto che ogni parte del nostro territorio ha necessità diverse. Bravi grande esempio!

da Maax 07/11/2018 20.42

Re:Pantanelle, un paradiso della natura grazie ai cacciatori

Praticamente uguale all'oasi wwf di Focognano . Un grazie a nome di tutta la comunita a quei signori Cacciatori.

da Fiorentino 07/11/2018 19.37

Re:Pantanelle, un paradiso della natura grazie ai cacciatori

Abitassi in quei luoghi, non esiterei a mettermi a disposizione. Bravi!

da Sacripante 07/11/2018 17.31