Rapporto Ispra 2009: beccaccia e beccaccino in declino


mercoledì 8 aprile 2009
    

Beccaccia BeccaccinoContinuiamo nell'analisi delle valutazioni che il Rapporto Ispra 2009 sulle specie cacciabili ha attribuito ad ogni specie. Torniamo a sottolineare che queste valutazioni sono le stesse consegnate in Parlamento, che in parte influenzeranno la riforma della 157. Anche se è indubbio che stiamo parlando di dati riferiti a ricerche pubblicate quasi dieci anni fa, che non tengono conto di altre valutazioni scientifiche.

Il Rapporto per la specie Beccaccia stabilisce uno stato di conservazione sfavorevole (SPEC 3), stimando un declino in alcuni paesi, Russia in particolare. La consistenza complessiva della popolazione si sarebbe – secondo il Rapporto – ridotta più del 10 per cento dal 1990 ad oggi. In Italia il Rapporto stima una popolazione nidificante di 50 – 150 coppie.

Stessa valutazione e categoria è attribuita alla specie Beccaccino, per cui si registra un declino moderato e recente. Il rapporto stima in Europa una popolazione di 930 mila coppie. La popolazione, rimasta stabile fino al 1990, è declinata nel decennio successivo ad eccezione della maggior parte dell'Europa orientale, il declino è superiore al 10 per cento. In italia la specie sverna regolarmente nelle zone umide.

 Vai alla sezione dedicata da BigHunter al Rapporto Ispra


5 commenti finora...

Re:Rapporto Ispra 2009: beccaccia e beccaccino in declino

I......ISTITUTO S......SEMISERIO P......PER R......RAGIONI A......AMBIENTALI QUINDI DA NON PRENDERE IN CONSIDERAZIONE.

da da paolo t fano pu 15/04/2009 21.32

Re:Rapporto Ispra 2009: beccaccia e beccaccino in declino

Anche nel caso della Beccaccia (così come già evidenziato per Combattente e Frullino) l'ISPRA ha utilizzato solo i dati di BirdLifeInternational. Invece la pubblicazione di Wetlands International del 2006 (quindi più recente) stabilisce che la popolazione europea di Beccaccia è valutata compresa fra dieci e venticinque milioni di soggetti con una tendenza STABILE. Questo giudizio è corredato da due riferimenti bibliografici autorevoli. Un altro esempio di fornitura parziale di dati da parte dell'ISPRA.

da Michele Sorrenti ACMA Ufficio Coordinamento Ricerche 11/04/2009 13.27

Re:Rapporto Ispra 2009: beccaccia e beccaccino in declino

Altro carrozzone , questi dati secondo me sono falsati . Forse , se vero , dovrebbero controllare le cause (inquinamento , riduzione delle coltivazioni , abusivismo ecc. ecc.) , non parlando poi delle stragi estere . Per gli animalambientalisti Italiani , la totale rovina del pianeta è la caccia , senza diritto di replica . IPOCRITI

da Hunter Fabio 10/04/2009 14.37

Re:Rapporto Ispra 2009: beccaccia e beccaccino in declino

a leggere quanto scrivono questi soloni, tutte le specie cacciabili tranne alcune stanziali sono in diminuzione e quindi bisognerebbe accorciare i periodi di caccia o vietarla addiritura, si parla di ripasso prenuziale alla seconda decade di febbraio poi dicono che la nostra legge è troppo permissiva bisognerebbe chiudere alla prima decade di gennaio ma? cosa pretendiamo a fare una revisione della 157 se poi basandoci su questi dati dovremo accorciare di una ventina di giorni ad inizio perchè i pulli sono inetti ed una ventina alla fine per ripasso prenuziale, seguirò fino a quando presenteranno i dati sui tordi poi mi pronuncio.

da piersilvio da torretta 08/04/2009 23.41

Re:Rapporto Ispra 2009: beccaccia e beccaccino in declino

Numerosi esposti alla magistratura presentati da cacciatori della provincia di Verona hanno permesso l'avvio di un'indagine che ha smascherato gravi illeciti da parte di Polizia Provinciale e diversi esponenti della Lipu. In seguito a queste segnalazioni la magistratura ha proceduto ai dovuti controlli che hanno permesso l'emanazione di 20 avvisi di garanzia e gli arresti domiciliari di un ufficiale provinciale

da DA PAOLO FANO PU 08/04/2009 21.55