Enalcaccia Arezzo chiede annullamento delibera regionale n. 634


lunedì 13 agosto 2018
    

 
Iacopo Piantini, Presidente Provinciale Enalcaccia Arezzo, chiede l'annullamento della Delibera n°634 della Giunta della Regione Toscana nella parte in cui stabilisce che il contributo da pagare per la partecipazione alla caccia di selezione a cervidi e bovidi e alla caccia al cinghiale in braccata da parte dei cacciatori iscritti ai distretti delle aree gestite dall'ATC sia determinato tra un importo minimo di euro 5,00 e un importo massimo di euro 50,00, per ciascuna specie. La contrarietà a tale decisione scaturisce dal fatto che l'associazione ritiene inopportuno, in un momento di crisi economica come quello attuale, prevedere ulteriori tasse alle tasche del cittadino cacciatore contribuente.
L'associazione condivide invece il punto 2 della citata Delibera, per coloro che, non iscritti  all’ATC, partecipino alle battute di caccia al cinghiale in braccata come invitati.


4 commenti finora...

Re:Enalcaccia Arezzo chiede annullamento delibera regionale n. 634

Ma questo piantini a chi vuol rompere le scatole? Scommetto che i suoi iscritti hanno un abbonamento all'Arezzo calcio, fanno le vacanze vanno in pizzeria, vestono alla moda, e magari qualcuno gioca anche col cartellino. E la carabina nuova, le cartucce da 4 euro l'una eccetera. Non gliel'ha detto nessuno che la caccia ha anch'essa dei costi?

da Cittino 14/08/2018 12.58

Re:Enalcaccia Arezzo chiede annullamento delibera regionale n. 634

Mi sembra demagogia allo stato puro.Sanno tutti che la caccia è costosa,come costa andare allo stadio, al cinema a teatro ecc.Di positivo c'è che nessuno è obbligato.

da Frank 44 14/08/2018 12.35

Re:Enalcaccia Arezzo chiede annullamento delibera regionale n. 634

Oltre al contributo,pagano anche il capo di cinghiale abbattuto ???

da Fucino Cane 13/08/2018 22.38

Re:Enalcaccia Arezzo chiede annullamento delibera regionale n. 634

non hanno 5 da pagare 5 euro?

da con tutta la ciccia che vendono 13/08/2018 17.07