Italia, reati in calo ma...


venerdì 13 luglio 2018
    

 
E' tempo di statistiche, che tuttavia, a seconda di chi li diffonde, fanno apparire una o più di una realtà, che molto spesso provocano nell'opinione pubblica una percezione a dir poco distorta.

E' noto, almeno agli addetti ai lavori, che in Italia i reati sono complessivamente e continuativamente in diminuzione. Ciò non toglie che, quando si riferiscono numeri assoluti, e avulsi dal contesto, l'effetto è garantito.

E' quanto fa, ad esempio, ma non è la sola, la Lega Antivivisezione, nel suo rapporto (basato  sulla  probabilità, fra l'altro) sui reati contro gli animali. Che non tiene conto, ad esempio, di tutti quei numeri (ovviamente non segnalati da alcun organo di polizia) citati lo scorso anno dal nuovo capo della segretria del ministro dell'ambiente, che denunciava  una quarantina di milioni di vittime innocenti, a causa degli incendi, dovendo successivamente precisare che nel novero erano compresi anche gli insetti o fauna analoga.

Ma veniamo alla LAV. Abbiamo appreso da tutti gli organi di stampa - ben orchestrata, non c'è dubbio - che i reati contro gli animali sono in aumento e visti i numeri (assoluti, appunto) sono di una consistente evidenza. In sintesi, estrapolando soprattutto dai dati che possono aver qualche riferimento, seppur alla lontana, con la caccia, i fascicoli  aperti nel 2017 per reati contro gli animali sono stati 8.518 (4.649 a carico di ignoti), per 15,38 reati ogni 100mila abitanti e 9,60 indagati per 100mila abitanti. Fra questi, quelli attinenti alla legge sulla caccia (157/92) riferiscono di due indagati (e non condannati) ogni 100mila abitanti. L'accanimento anticaccia perseguito da anni ha poi  portato a un'inasprimento dei controlli soprattutto in certe aree del paese. Il che ha comportato, fra l'altro, che nel rapporto  vengano evidenziate incidenze al disopra della media nel quadrilatero Brescia-Bergamo Vicenza-Verona. E tuttavia si registrano 18.797 accertamenti con 8.868 sequestri inerenti alla Convenzione di Washington (CITES), su specie faunistiche che niente hanno a che fare con la caccia (specie esotiche o comunque estranee all'elenco delle specie cacciabili).

Ma vogliamo osservare questo fenomeno nel suo contesto generale?  Si badi bene: senza voler discolpare nessuno: un bracconiere è un bracconiere e - come ha fatto rilevare anche il Ministero della Giustizia - è già oggetto di sanzioni penali più che adeguate.

Ecco invece i dati complessivi. Il Ministero dell'Interno offre ampia documentazione, che tutti possono mettere a confronto. Per esempio, tanto per andare al sodo, nel 2016 il totale dei delitti accertati corrisponde a 2.487.384 (duemilioni quattrocentottantasettemila trecentottantaquattro). Nella sintesi del dettaglio: 1.346.630 per furti; 249.850 per danneggiamenti; 151.464 per truffe e frodi informatiche. E per rimanere nei reati più gravi, quelle commessi nei confronti della persona (attentati, strage, omicidi e tentati omicidi, lesioni ecc., violenze sessuali) si superano abbondantemente i centosessantamila delitti.

Quindi, va bene dare i numeri, ma cerchiamo di contestualizzarli, attribuendo valori di congruità conseguenti. In uno stato civile, come sembra essere il nostro, se rapportato a quel che succede almeno in occidente, sarebbe l'ora che chi di dovere, cioè la politica, le istituzioni,  si preoccupasse di riportare a dimensioni oggettivamente riscontrabili certi eccessi che purtoppo contribuiscono a creare allarmi infondati e a far ingrassare certe onlus, che mirano a distruggere quel poco di convivenza civile che la nostra società è riuscita a conquistare con intelligenza, altruismo e rispetto della verità.
 


12 commenti finora...

Re:Italia, reati in calo ma...

nemmeno io

da Bubu 16/07/2018 18.26

Re:Italia, reati in calo ma...

Quindi i dati ispra ( no inps) sono tutti veri e regolari, fatti da persone al di sopra ad ogni sospetto in fatto di appartenenza....

da io la mano sul fuoco non la metto 16/07/2018 12.51

Re:Italia, reati in calo ma...

ma quali carte truccate. erano dati dell'INPS, regolarmnete nella norma che prevede allegati alle leggi che hanno risvolti di tipo finanziario, che fra l'altro vanno verificati dalla ragioneria dello stato. suggerirei un corso accellerato di isitituti degli ordinamenti costituzionali e parlamentari almeno ai ministri. per evitare figurette da dopolavoro ferroviario.

da carneade 16/07/2018 8.27

Re:Italia, reati in calo ma...

ispra pardon

da rivoluzione 16/07/2018 8.07

Re:Italia, reati in calo ma...

Interessante la storia che sta uscendo sulle carte truccate dell'economia nazionale MEF con gli uomini di Padoan che avrebbero manipolato i dati, niente niente si riuscisse a far saltar fuori i dati manipolati dell'aspra e gli uomini di pecoraro....

da rivoluzione 16/07/2018 8.06

Re:Italia, reati in calo ma...

LE AAVV SONO LO SPECCHIO DELLA NOSTRA INCAPACITà A CAPIRE IL MONDO. ANCHE I DIRIGENTI PIù ILLUMINATI SOCCOMBONO ALLA MAREA DI STUPIDAGGINI CHE SONO COSTRETTI A CONDIVIDERE PER QUELLA CHE SI CONTINUA A CHIAMARE DEMOCRAZIA, MA CHE MOSTRA ORMAI IL FIANCO AI SUOI LIMITI, SOTTERRATA DA UNA MOLTITUDINE INCOLTA MA COL TELEFONINO, CHE CREDE DI STARE ALLA PARI CON I CAPI DI STATO. I QUALI CAPI DI STATO, ORMAI, HANNO PIù LIKE SUI SOCIAL CHE NEURONI ALL'ULTIMO PIANO

da SINAPSI 16/07/2018 7.25

Re:Italia, reati in calo ma...

finalmente si incomincia a capire che la vera rovina della caccia sono state le aavv e propio per questo non dobbiamo più farci tessere e assicurazioni con nessuna di loro, la cosa ridicola che qualche alto dirigente di unaaavv in particolare si senti offeso quando su un altra pagina gli spiattellai che loro fanno accordi alle nostre spalle con gli animalari e quando a parer loro fanno qualcosa di positivo per noi lo gridano ai 4 venti come i bambini ,come se la gente non lo sa che il loro obbiettivo principale è fare soldi sulle nostre spalle fregandosene di tutto. amici FACCIAMOCI LE ASSICURAZIONI PRIVATE.

da GENNY 4 BOTT 14/07/2018 16.45

Re:Italia, reati in calo ma...

Le associazioni ora sono moltoooooo...impegnate a fare cassa non dormono di sicuro finito questo periodo non dormano ....ma vanno addirittura in letargo fino all'anno prossimo fate ridere tutte sempre anche senza di voi w la caccia dei cacciatori quelli veri

da 162.158.89.251 14/07/2018 15.18

Re:Italia, reati in calo ma...

Vero, l'innominabile di grillo( appositamente minuscolo) in neanche dieci anni è riuscito a fare un movimento ed è andato al governo, noi in cinquanta e passa anni di presenza delegando le riconosciute a rappresentarci non riusciamo neanche ad esprimere un opinione Siamo rappresentati da degli inetti, incapaci e falsi

da mai i miei denari care aavv 14/07/2018 14.40

Re:Italia, reati in calo ma...

Si chiama controinformazione. Anni fa, all'apertura, l'Associazione vittime della caccia era solita suonare la grancassa lanciando strali per evidenziare il problema. Poi smise, perchè in parallelo venne diffuso il confronto fra le vittime della caccia, quelle della strada, quelle sul lavoro, quelle in montagna, in mare, a funghi eccetera. Non serve pagare pagine sui giornali, basta fare dei comunicati alle agenzie e agli organi di stampa. E semmai, andare a fare casino alle conferenze stampa degli avversari. Come faceva Grillo quando, da semplice socio, contestava i bilanci dei grandi gruppi finanziari partecipando alle (pubbliche) assemblee. Poi si lamentano perchè i cinquestelle sono al governo. Coraggio ci vuole, e palle. Che sono sempre più mosce, nei nostri vertici. Non tanto per la vis polemica, ma per le idee. Che mancano.

da Beppe 14/07/2018 11.44

Re:Italia, reati in calo ma...

X troppo facile ecc: QUELLO CHE PROPONI COSTA...E I RIMBORSI SPESE AI DIRIGENTI??

da Gino 13/07/2018 22.09

Re:Italia, reati in calo ma...

Tutti bravi a scrivere su queste pagine che poi vengono lette dai soliti (4), care incapaci ass.ni venatori, due righe sui media nazionali no? Chiediamo troppo?

da troppo facile fare le cose bene... 13/07/2018 20.12