Brescia, a processo per il controllo cinghiali


giovedì 5 luglio 2018
    

 
Si è appena svolta la prima udienza al Tribunale di Brescia in merito all'inchiesta dei Carabinieri forestali di Vobarno sui piani di contenimento dei cinghiali svolti in provincia con l'ausilio dei cacciatori. Il pubblico ministero Ambrogio Cassiani aveva chiesto la sospensione dell’incarico per un anno per il comandante della Polizia provinciale Carlo Caromani, alcuni agenti e dirigenti delegati della Regione Lombardia.

Il Giudice per le Indagini Preliminari, dott. Bonamartini - fa sapere la Federcaccia di Brescia - , ha però accolto le tesi difensive ed ha rigettato le richieste del Pubblico Ministero precisando che “l’attività di controllo della popolazione di cinghiali è stata svolta da parte della provincia di Brescia in linea con il contenuto  del regolamento che il medesimo ente aveva adottato” precisando inoltre che “…..E’ evidente l’assenza di profili di illegittimità di tali provvedimenti…..”.
 
Questa vicenda giudiziaria, tutt'altro che risolta,  è la dimostrazione diretta delle conseguenze di una situazione da sistemare a livello nazionale. E' dovere del Governo affrontare velocemente la modifica della legge nazionale 157/92 per permettere lo svolgimento dei piani di contenimento, legittimando la partecipazione dei cacciatori.  "Fino ad allora - precisa Fidc Brescia - il controllo dei cinghiali potranno effettuarlo sono i carabinieri forestali e la polizia provinciale".


13 commenti finora...

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

Per jolly.. è quello che continuo a ripetere ma come ho già detto in altri post le cose semplici non si capiscono.- ogni uno ha in mente il proprio orticello e molto spesso si finisce anche per insultarci tra cacciatori alla faccia delle risate che si fanno gli ambientalisti.- Non ci vuole molto a capire che l'ago della bilancia ce l'abbiamo in mano noi ma bisogna farlo prima capire alla cittadinanza, oltre che ai nostri politici, poi si potrà pretendere e non solo chiedere.-

da claudio 08/07/2018 13.28

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

In poche parole noi dovremmo prestarci a fare i scopini per conto degli ambientalisti che con le loro zone protette creano un surplus di animali nocivi rischiando il PdA e la fedina penale, tutto questo avallato dalle aavv riconosciute le quali dovrebbero difenderci ma invece ci danno in pasto ai controllori, fermare ogni prelievo di ungulati e specie nocive anche durante il calendario, sciopero di tutti gli abbattimenti per almeno 3 anni, poi riparliamo di tortore, beccaccia tordi e tante altre cose, come anche date e orari...Mostrare le palle e la fermezza e non chinandosi a 90° per la solita busta di ciccia

da abbiamo un jolly in mano sfruttiamolo 08/07/2018 12.11

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

Cose risapute da 25 anni. Basterebbe non aggirare norme in vigore, invece di fare le vittime,

da VinceDac 07/07/2018 11.45

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

va bene così,ma che se li facciano loro gli abbattimenti, nessun cacciatore deve aiutarli

da ringraziate federcacca che prima lancia e poi si nasconde e si indigna 06/07/2018 19.05

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

In toscana ma anche in altre regioni, fin quando và tutto bene è ok ma può capitare che qualche ambientalista qualche giorno gli venga in mente di fare qualche controllo e se quel giorno mi trova fuori intanto sul verbale ci vado io poi si vedrà.-

da Claudio 05/07/2018 19.02

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

Lo penso anche io quanto tu affermi Claudio. Sta di fatto che continuano imperterriti a farlo ..in Toscana con l'art.37.

da Massi 05/07/2018 18.05

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

Massi gli enti NON possono modificare le leggi statali e se il controllo si continua a fare cosi come ora, qualcuno potrebbe trovarsi con qualche problema e il fatto di dire sono anni che facciamo cosi non serve a niente. Speriamo anche che non succeda qualche incidente poi si vedra anche il comportamento che terra dell'assicurazione.

da Claudio 05/07/2018 17.27

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

Ha quando la modifica radicale della 157/92, sè le associazioni venatorie nazionali, e gli agricoltori,avrebbero fatto fronte comune con il governo precedente,il problema era già stato risolto. NO hanno modificato l'art 19 a spizzichi e bocconi,tralasciando le cose importanti!!! per entrambe le categorie!!!

da Il Nibbio 05/07/2018 16.56

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

Prostituzione venatoria.

da La caccia è un'altra cosa. 05/07/2018 15.08

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

Claudio..i regolamenti dell'enti possono sopravanazare la legge nazionale 157/92 ? Secondo me no,ma evidentemente se continuano a farlo indisturbati da tutte le parti..........

da massi 05/07/2018 15.08

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

Da quello che capisco non c'è illegittimità in quanto l'operazione è stata fatta in linea con il contenuto del regolamento che il medesimo ente aveva adottato, sarebbe casomai quel regolamento che è illegittimo come dice la sentenza della consulta.- In ogni caso alla fine del discorso si evidenzia chiaramente che al momento il controllo dei cinghiali potranno effettuarlo sono i carabinieri forestali e la polizia provinciale".

da claudio 05/07/2018 13.14

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

Questo passaggio ..."precisando inoltre che “…..E’ evidente l’assenza di profili di illegittimità di tali provvedimenti…..” è INDICATIVO. Concordo comunque che la faccenda vada chiarita al più presto.

da springer toscano 05/07/2018 12.17

Re:Brescia, a processo per il controllo cinghiali

Nulla di nuovo, si sapeva anche prima che i cacciatori non potevano andare ma per il bene della comunità si è voluto fare una forzatura nella legge e rischiare, poi chi ci mette il naso rischia di suo.- Come si è visto la faccenda non è ancora risolta e qualcuno è ancora disposto a partecipare.- Siamo veramente bravi.

da Claudio 05/07/2018 12.00