Cinghiale, Federcaccia Umbria formalizza la settoriale


martedì 3 luglio 2018
    

 
 
Con provvedimento recente, dopo la ricostituzione della settoriale di caccia al cinghiale, il consiglio di Federcaccia Umbra ha  formalizzato l’area di interesse e di riferimento dei federcacciatori che esercitano tale forma di attività venatoria. La settoriale  è composta da una rappresentanza su base provinciale dove sono raffigurati tutti i territori  con  le loro sensibilità e peculiarità.

Due referenti provinciali di provata esperienza - uno per Perugia, Gianluca Coata, e uno per Terni, Bernardino Breccia - con Massimo Tiracorrendo quale figura di riferimento regionale, già componente del consiglio direttivo di Federcaccia Umbra, sono stati chiamati a guidare l’associazione Federcaccia settoriale. Compito della settoriale sarà quello di elaborare proposte, raccogliere ogni utile indicazione, seguendo le linee di indirizzo di Federcaccia.

Basti pensare al contenimento delle popolazioni di cinghiali con le problematiche connesse e legate al risarcimento dei danni, al regolamento per la caccia al cinghiale, in fase di integrazione e modifica, così pure riprendere la discussione sul trattamento e l’utilizzo delle carni del cinghiale in maniera seria, senza rischi e con precise certezze, al fine di produrre anche benefici al mondo venatorio e a quello agricolo. Tutto questo costituisce un primo passo, un inizio che deve rappresentare come si può, e si deve, costruire una proposta condivisa e quindi adeguata rispetto alle istanze dei numerosissimi cacciatori della specie cinghiale, una proposta che sia sostenibile con le altre forme di caccia e di fruizione dei territori.

Il presidente regionale Federcaccia Franco Di Marco, nel giorno dell’insediamento a Perugia dei referenti della settoriale cinghialisti, ha ribadito l’importanza fondamentale di un'attività capillare di “audizione”, ascolto che viene direttamente dai territori e che si dovrà concretizzare con una proposta che Federcaccia Umbra sarà poi chiamata ad elaborare e portare avanti. I referenti settoriali nominati, fin da subito, hanno assunto l’impegno di promuovere riunioni, incontri con i federcacciatori e con chiunque abbia un interesse alla gestione di questa specie, su temi e linee guida assegnati da Federcaccia.

"L’associazione settoriale cinghialisti di Federcaccia - ribadisce il referente regionale neonominato Tiracorrendo - intende agire sulle tematiche di miglioramento della sicurezza di questa disciplina venatoria, concorrendo alla formazione specifica su tale argomento che troppo spesso vede rinnovarsi gravissimi incidenti". Federcaccia Umbra auspica un pieno coinvolgimento di tutte le componenti portatrici di interessi oggettivi dei nostri territori sui temi predetti, rinnovando totale disponibilità ad ogni confronto costruttivo, scevra da interessi associativi e/o settoriali.



6 commenti finora...

Re:Cinghiale, Federcaccia Umbria formalizza la settoriale

sti cicciaroli sopratutto fidccini ce li hanno fatti a peperini

da basta cinghiale piu migratoria 03/07/2018 20.40

Re:Cinghiale, Federcaccia Umbria formalizza la settoriale

Monogrillo ha ragione la loro scusa è che è troppo caldo, e siccome recuperano il cinghiale a fine battuta è un problema.Ma il cacciatore singolo lo recupera subito perchè non gli si dà la possibilità di cacciarlo subito?...visto anche i danni che crea questo selvatico...prima i colombi poi lepri e fagiani poi il loro porchetto poi tu prova ad insidiare il porchetto ti ritrovi a discutere almeno con 20 persone!!!!sarà un pò troppo?

da Mauro 03/07/2018 18.33

Re:Cinghiale, Federcaccia Umbria formalizza la settoriale

Una soluzione potrebbe essere quella di un tesserino e un ATC differenziati per categoria. Chi ha più soldi e più può spendere. Così funziona ovunque. Per cui, se io voglio e ho soldi, vado a cinghiali, allodole, beccacce e cinghiali. E tordi e lepri. Se non li ho o non li voglio spendere vado solo a cinghiali, o a beccacce, o a tordi. Insomma, ovunque succede così. A meno che non ci si organizzi per categorie, o per associazioni. In francia, un'associazione unica tratta direttamente con gli agricoltori nei dipartimenti. In inghilterra in germania in austria associazioni o singoli cacciatori trattano direttamente con gli agricoltori. In America, come altrove, paghi la licenza per l'orso, o per le oche, o per i cervi. Ma come per la piccola caccia devi trattare con il proprietario della terra e spesso "assoldare" una guida autorizzata.

da pagachetipassa 03/07/2018 17.26

Re:Cinghiale, Federcaccia Umbria formalizza la settoriale

Cari Cinghialai, tanto per iniziare... iniziate la caccia in battuta fin dal primo giorno di apertura, 3° Domenica di Settembre. E' ora di farla finita di cacciare la piccola selvaggina stanziale dall'apertura generale fino al primo di novembre. Siete Cacciatori di cinghiale? Bene... state a casa fino al 1° Novembre e non scendete in campo con 10/15 cani ed altrettanti cacciatori per finire quelle quattro lepri dei grandi vigneti.

da Monogrillo 03/07/2018 16.50

Re:Cinghiale, Federcaccia Umbria formalizza la settoriale

Appunto. Inutile negare che per la stragrande maggioranza dei cacciatori italiani (ma anche alrove) conta ancora il carniere. Un tempo, la convivenza civile voleva che il cacciatore facesse omaggio della selvaggina (i tordi, la lepre, i beccafichi, i prispoloni) alle persone degne di rispetto, il dottore, il medico, il farmacista, a volte anche il sindaco, il prete. Era carne ricercata, preziosa prima che pregiata. Oggi si dovrebbe fare altrettanto. Magari in coordinamento con le nostre organizzazioni più sensibili su questo tema. Poi, diciamolo chiaro, una volta per tutte, la crisi ha picchiato sodo sui meno abbienti, sugli anziani. L'abbondanza di carne di selvaggina, cinghjiale soprattutto, ha risolto tanti problemi alimentari. Anche questo andrebbe tenuto in conto. Oggi, come ieri. Anche se nei salotti questo è difficile a capirsi. Hanno tutti la pancia piena.

da Caviar 03/07/2018 15.14

Re:Cinghiale, Federcaccia Umbria formalizza la settoriale

Volevate dire federcicciari!!!!

da se la conosci la eviti 03/07/2018 12.01