Coldiretti Lazio: caccia di selezione anche per gli agricoltori


martedì 5 giugno 2018
    

“Il proliferare incontrollato della popolazione di cinghiali provoca danni al sistema agricolo regionale tra i 3 e i 5 milioni di euro all’anno, a fronte dei quali vengono stanziati fondi assolutamente inadeguati per gli indennizzi. Tale situazione si trascina da anni a spese degli agricoltori e della sicurezza dei cittadini, con branchi di cinghiali che si spingono dentro l’area urbana alla ricerca di cibo tra rifiuti e scarti alimentari". Lo dice in una nota David Granieri, presidente di Coldiretti Lazio, segnalando di aver inviato una lettera a Maurizio Gubbiotti, presidente di RomaNatura, l’Ente Regionale che gestisce i 15 parchi urbani e perurbani nella capitale, per richiedere un intervento deciso a difesa di quei cittadini e imprenditori che vivono all’interno e nelle vicinanze delle aree verdi di competenza dall’Ente.

"Riteniamo che ristabilire un equilibrio naturale sia essenziale per il mantenimento della biodiversità e che gli agricoltori potrebbe essere considerati importanti risorse nella caccia di selezione svolgendo il ruolo di selecontrollori. Purtroppo invece la mancata applicazione del piano di contenimento dei cinghiali, nelle aree gestite da RomaNatura, sta aggravando una situazione già critica per la collettività e per l’ambiente costringendo un numero crescente di agricoltori ad abbandonare le coltivazioni, fenomeno che determina anche il degrado del paesaggio. I parchi rappresentano un patrimonio collettivo e sono un bene comune che non può essere gestito tenendo in considerazione solo l’interesse di pochi".

"È evidente che siamo di fronte a un’emergenza non più sostenibile che richiede azioni immediate e incisive, non più procrastinabili. Non possiamo accettare che a fare le spese dell’inerzia delle istituzioni siano sempre gli imprenditori agricoli, troppo spesso prigionieri di un’ideologia personalistica. Stiamo quindi valutando le iniziative più idonee per tutelare i loro interessi”, chiude il presidente di Coldiretti Lazio.


2 commenti finora...

Re:Coldiretti Lazio: caccia di selezione anche per gli agricoltori

Odore di sghei...contadinozzi che pasturano per avere i danni e noi che dobbiamo ripulire i giochetti vostri e degli ambientalisti e dei loro parchi, parchetti e oasi

da che si riproducano all'infinito 05/06/2018 16.42

Re:Coldiretti Lazio: caccia di selezione anche per gli agricoltori

Siamo il paese delle emergenze. Ma secondo voi, chi vincerà la sfida del futuro, un paese come la Cina, che programma sulla base di piani di 25 (venticinque) anni, o l'Italia che da decenni cammina senza direzione, con la testa rivolta all'indietro? Questa situazione potrebbe per noi cacciatori essere anche una grande opportunità se riuscissimo a pianificare scenari credibili di gestione faunistico-ambientale (ma non solo: penso allo sviluppo sostenibile, per esempio, che ci riguarda tutti) e nel breve medio periodo riuscissimo a dimostrare che le nostre previsioni erano esatte. Non ci vuole molto, basta avere un po' di buon senso, dato che la cultura del tempo ce l'abbiamo, grazie a un vissuto di decine di migliaia di anni.

da Mad Max 05/06/2018 15.44