Cinghiale, Fidc Brescia: si attende chiarezza sul ruolo dei cacciatori


venerdì 11 maggio 2018
    

In queste ore Ispra ha presentato presso gli uffici dell'Assessorato caccia lombardo le Linee Guida per la gestione  del cinghiale. Lo rende noto la Fidc di Brescia, evidenziando che si tratta di un documento per la pianificazione sia dell’attività venatoria che delle attività di controllo da parte del personale autorizzato, che verrà poi messo in pratica dagli Uffici Territoriali Regionali.

"Sappiamo che il territorio cacciabile è stato suddiviso tra zone vocate e non-vocate - fa sapere l'associazione -. Nelle zone vocate si può effettuare l’attività venatoria sul cinghiale sia in forma organizzata con il metodo della braccata, cioè una muta di cani gestita dai canettieri spinge i cinghiali verso le poste dei cacciatori, e sia in selezione, cioè il cacciatore appostato singolarmente che preleva i cinghiali senza l’uso di alcun ausiliare, ma all’aspetto. Il tutto, nelle zone vocate, effettuando i prelievi su precisi piani di abbattimento frutto di censimenti. Nelle zone non-vocate invece gli obiettivi regionali dovrebbero essere quelli dell’eradicazione della specie cinghiale. Sono quelle aree cioè che non permettono la forma di caccia con la braccata e che normalmente corrispondono a zone urbanizzate oppure interessate da colture agricole specializzate come i vigneti della Franciacorta. In queste zone il prelievo dei cinghiali dovrebbe essere permesso ai singoli cacciatori solo in forma selettiva".
 
"Resta da chiarire il ruolo degli operatori a supporto della Polizia Provinciale, cioè quei cacciatori che partecipavano alle catture mettendo a disposizione i propri cani: è ancora in corso un’indagine della Procura di Brescia in merito alla liceità dell’utilizzo degli operatori. E’ evidente e a tutti comprensibile che fino a quando non verrà archiviata l’indagine i cacciatori non parteciperanno più a nessuna operazione di contenimento gestita dalla Polizia Provinciale o da qualsiasi ente autorizzato. Certo è che in quelle zone, e sono tante, dove è mancato il prezioso e determinante intervento della Polizia Provinciale e degli operatori presto avranno grossi problemi di danni all’agricoltura. Sono sicuramente molte le domande di intervento che provengono dal territorio, privati cittadini, agricoltori, sindaci, ma senza l’utilizzo delle mute di cani e degli operatori abilitati gli organi di polizia fanno fatica a contenere l’emergenza. Vedremo se l’Assessore Regionale riuscirà a darci qualche buona notizia; Rolfi ha iniziato con lo spirito giusto, cercando di affrontare con decisione questa ed altre emergenze, per esempio la nutria. Il mondo venatorio di Federcaccia è al suo fianco per la gestione di questi problemi, sempre che si chiudano le inchieste e che si faccia chiarezza sul ruolo degli operatori".

6 commenti finora...

Re:Cinghiale, Fidc Brescia: si attende chiarezza sul ruolo dei cacciatori

In fidc Brescia videve essere una bella branca di rimbambiti.La legge 157/92 non prevede nessun personale abilitato a supporto delle azioni di controllo della polizia provinciale,di fatto non esiste nessuna abilitazione al controlla riconosciuta a livello statale.Le figure che possono coadiuvare la polizia provinciale sono unicamente quelle esplicitate dalla legge art 19 ,ovvero i proprietari o conduttori dei fondi sui quali insistono le azioni di controllo e le guardie comunali,ed entrambi se titolari di licenza venatoria,altrimenti nessuna figura può partecipare alle azioni di controllo a qualsiasi titolo.Fatevene una ragione,e chi si accinge ad assecondare leggi regionali o regolamenti fantasiosi lo fa a suo rischio e pericolo,con in caso di denuncia gravi conseguenze giudiziarie e di carattere penale.

da lovex 11/05/2018 20.37

Re:Cinghiale, Fidc Brescia: si attende chiarezza sul ruolo dei cacciatori

non ne sarei così sicuro

da il pda è il mio.... 11/05/2018 14.00

Re:Cinghiale, Fidc Brescia: si attende chiarezza sul ruolo dei cacciatori

X Claudio,si terrà conto sia della 157 che delle relative sentenze cordialità

da Il Nibbio 11/05/2018 13.33

Re:Cinghiale, Fidc Brescia: si attende chiarezza sul ruolo dei cacciatori

.. Solo delle richieste delle associazioni o anche della 157 e relative sentenze.

da Claudio 11/05/2018 13.29

Re:Cinghiale, Fidc Brescia: si attende chiarezza sul ruolo dei cacciatori

Ne abbiamo discusso ieri in regione nella riunione con l'assessore Rolfi. Il quale ha promesso che prima di varere il regolamento,riceverà e terrà conto dei suggerimenti e le richieste fatte dalle associazioni venatorie regionali.

da Il Nibbio 11/05/2018 11.49

Re:Cinghiale, Fidc Brescia: si attende chiarezza sul ruolo dei cacciatori

Non bisogna fare abbattimenti fuori dal calendario Che se la vedessero lorda soli

da Non prestiamoci 11/05/2018 10.34