Dalla Francia buone notizie su beccaccino e frullino


venerdì 12 gennaio 2018
    

 
L'Anuu in una nota evidenzia l'importanza del rapporto tecnico sul beccaccino e sul frullino di recente pubblicato sulla rivista francese de Le Chasseur de Bécassines, puntualmente edito dal Club International des Chasseurs de Bécassines.

"Qui vengono presentati, fra gli altri, due interessanti studi svolti nella stagione di caccia 2016/17 dove la Francia è stata divisa in due parti per il problema acuto della siccità e di un forte gelo che ha avuto sia nella fase del prelievo venatorio sia in quella delle osservazioni sul terreno, una raccolta di dati molto interessante e di notevole spessore scientifico per dimostrare che il Beccaccino gode di buona salute".
 
"E così è stato dimostrato - continua Anuu -, nella dotta relazione presentata da Yves Ferrand, apprezzato e indiscusso tecnico dell’ONCFS che ha lasciato il posto al nuovo responsabile del Réseau Bécassines del predetto Istituto, Kévin Le Rest, come gli studi intrapresi su questa specie ci possono offrire, anche con i microchip (le cosiddette balises GPS/Argos) e l’inanellamento, quella sicurezza che deve essere alla base di ogni prelievo venatorio".
 
 
"E tutto ciò nell’ambito della nuova guida pubblicata recentemente dall’AEWA per un prelievo sostenibile degli uccelli acquatici cacciabili. Come dicono in Francia è un testo che andrà a fare “giurisprudenza” in tutta Europa per la gestione di questa fauna migratrice i cui studi ci possono garantire la perennità di un saggio e controllato prelievo. L’inchiesta ONCFS/FNC, la forte Federazione dei cacciatori d’Oltralpe, consentirà di ottenere, quindi, risultati confortanti e tranquillizzanti per una CACCIA moderna non più sottomessa ad assurde restrizioni e proibizioni inventate dalla sera alla mattina". 

6 commenti finora...

Re:Dalla Francia buone notizie su beccaccino e frullino

Come non essere d'accordo con il commento di Allodolaiomatto, aggiungo che in un paese civile cacciatori e ecologisti dovrebbero combattere insieme la lotta contro il glifosfato. L'agricoltura è responsabile del calo degli habitat per il beccaccino per tanti motivi.. con i tubi drenanti non ci sono più i canalini di scolo nei campi, le macchine agricole con controllo laser non creano più depressioni le risaie sono inquinate da antizanzara e altre schifezze e tante altre motivazioni. Dove devono andare i beccaccini nei canali di cemento?

da Johnny 15/01/2018 10.22

Re:Dalla Francia buone notizie su beccaccino e frullino

concordo con allodolaiomatto.ci stiamo attaccando a 2000 pippe mentali quando,il problema,e' la mancanza di habitat.tu dai a quest'ultimo elemento la priorita e,vedrai,che gli animali ci saranno sempre e,per tutti(cacciatori,studiosi,osservatori,semplici amanti della natura,etc.)

da vet 61 13/01/2018 11.03

Re:Dalla Francia buone notizie su beccaccino e frullino

In Francia si cacciano 71 specie,tra stanziale, migratoria e mammiferi. In Italia 48, in Germania 64.in Austria 38. "Benvenuti nella UE" Un paradosso:Se un cacciatore italiano spara ad una Tordela a Ventimiglia,Sanzione Penale,se un Francese a Mentone fà la stessa cosa,non succede niente perchè in Francia è cacciabile. I Francesi hanno dei parlamentari seri, i nostri invece sono attaccati come le Patelle solo al vitalizio.

da Il Nibbio 12/01/2018 23.02

Re:Dalla Francia buone notizie su beccaccino e frullino

ALLODOLAIOMATTO...CONCORDO IN PIENO HABITAT HABITAT...BANDIRE TUTTI I PESTICIDI E INCENTIVARE I PROPRIETARI PER NON FARE COLTURA INTENSIVA NON RADERE SEMPRE TUTTO AL SUOLO CI VOGLIONO INCOLTI ...

da WILLY 12/01/2018 13.10

Re:Dalla Francia buone notizie su beccaccino e frullino

Il problema è sempre un solo ,create gli habitat e gli animali ci saranno sempre in gran quantità

da allodolaiomatto 12/01/2018 12.51

Re:Dalla Francia buone notizie su beccaccino e frullino

Si fa per dire, alla fine dei conti dopo che i risultati confortanti e tranquillizzanti per una CACCIA moderna non più sottomessa ad assurde restrizioni e proibizioni inventate dalla sera alla mattina, il prossimo anno sicuramente altre restrizioni. Se non c'è da preoccuparsi allora perchè il beccaccino non lo fate cacciare fino a fine Febbraio come in Francia ? Un cordiale saluto.

da jamesin 12/01/2018 12.47