Remaschi replica a M5S: "Sulla caccia nessun vuoto normativo"


lunedì 9 ottobre 2017		    

Marco Remaschi "Sulla caccia nessun vuoto normativo né assenza di pianificazione.
 
Stupisce che la consigliera Irene Galletti, che in qualità di vicepresidente della Commissione agricoltura (che comprende anche la caccia) non abbia seguito bene i lavori della Commissione né studiato attentamente la normativa".

L'assessore all'agricoltura Marco Remaschi replica con tono deciso alla consigliera regionale M5S Irene Galletti, che sostiene che "la Toscana è 'fuorilegge' in materia di caccia, perché il suo piano faunistico venatorio è scaduto da due anni e la giunta Pd-Rossi non ha disposto alcuna proroga"; sull'argomento Irene Galletti annuncia anche una mozione, aggiungendo anche che la giunta avrebbe "abrogato, nel marzo 2016, l'articolo della legge regionale che teneva in piedi i piani faunistici provinciali".

"Ad oggi nessun vuoto normativo - chiarisce Remaschi - Nella legge 10 del 2016 i Piani provinciali a cui fa riferimento la consigliera Galletti sono stati prorogati. L'abrogazione dell'articolo cui fa riferimento Irene Galletti è stata in realtà accompagnata da un nuovo articolo della stessa legge, che precisa meglio e fa maggior chiarezza. C'è stato un lavoro di riscrittura e pulizia che è servito proprio a eliminare qualsiasi equivoco. Vogliamo comunque tranquillizzare la consigliera Galletti e tutti i cittadini - aggiunge l'assessore - che gli uffici regionali stanno lavorando alla nuova pianificazione dell'attività faunistico-venatoria, che ha richiesto un quadro normativo aggiornato e preciso; e un lavoro di condivisione con i territori, che consenta di avere una pianificazione corretta e condivisa col mondo venatorio, agricolo, ambientale. Un lavoro che entro fine anno - informa infine Remaschi - ci porterà all'approvazione del primo stralcio del Piano faunistico venatorio, consistente nella ridefinizione delle aree vocate al cinghiale, come previsto dalla normativa approvata". (Toscana Notizie)
 
 
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8 commenti finora...

Re:Remaschi replica a M5S: "Sulla caccia nessun vuoto normativo"

Quoto Alvaro . Spiace affermarlo da cacciatore (serio) ma questa gente prima o poi dovranno pagare dazio e rendere conto anche ad una giustizia per l'immane scempio che hanno autorizzato (tutti insieme) a fare.Arrivando perfino a snaturare il vero significato di SELEZIONE tramutandolo in ERADICAZIONE . VERGOGNAAAAAAAAAAA

da Massi 10/10/2017 7.59

Re:Remaschi replica a M5S: "Sulla caccia nessun vuoto normativo"

L.b......lo so benissimo!! La mia domanda era per Alvaro....gli volevo far capire che....la legge obbiettivo non ha introdotto gli interventi in art.37, ma ha introdotto la selezione che perfettamente legale! Penso anche io che la legge obbiettivo non sia male (perfettibile e con qualche difetto) e sia una legge proprio a tutela dei cacciatori...una legge che consentirebbe ai cacciatori di ritagliarsi un ruolo di utilita'!! Ho l art. 37 dal.....1997!

da Springer toscano 09/10/2017 20.07

Re:Remaschi replica a M5S: "Sulla caccia nessun vuoto normativo"

X sprint toscano: è legale perché se no avevano arrestato 1000 persone... È normale invece che si dia sempre addosso a questa legge x altro neppure scritta tanto male? I cinghiali sono di tutti e non solo dei cinghiali (come me)!! La caccia deve essere ricreativa e non di invidia l'uno con l'altro... P.s è bene che VI abilitate x gli ungulati xke' di 4 capanni non gliene frega niente a nessuno (PURTROPPO) la caccia è morta definitivamente

da L.b 09/10/2017 19.26

Re:Remaschi replica a M5S: "Sulla caccia nessun vuoto normativo"

Prima della legge obbiettivo gli interventi in art. 37 erano legali? La selezione al cinghiale introdotta dalla legge obbiettivo è legale?

da SPRINGER TOSCANO 09/10/2017 17.35

Re:Remaschi replica a M5S: "Sulla caccia nessun vuoto normativo"

Remaschi ha proprio ragione,non c'è nessun vuoto normativo,c'e la 157/92 art 19 completamente disatteso dalla legge obbiettivo dove gli abbattimenti per contenimento danni,in ex art37della legge obbiettivo toscana sono condotti da singoli e squadre completamente al di fuori del contesto legislativo vigenteed in maniera incostituzionale....Remasci e i tirapiedi di Coldiretti & co non pensassero che gli vada liscia...

da Alvaro 09/10/2017 16.27

Re:Remaschi replica a M5S: "Sulla caccia nessun vuoto normativo"

Gli agricoltori fanno la guerra come al solito al soggetto più debole, non potendosi schierare contro Martina, che fra una comizio e l'altro gli elargisce fior di finianziamenti, e neppure contro gli ambientalisti, che da sempre costituiscono la loro foglia di fico buona a sbolognare anche ordinari prodotti alimentari supportati da un marchio che richiami la natura, il paesaggio (ormai dimenticato) la genuinità. Secondo me, proprio perchè ormai gli agricoltori sono l'ultima categoria su cui si potrebbe fare affidamento, bisognerebbe cominciare a fare atto di convinzione nei loro confronti affinchè insieme alla chiacchiere ci mettessero un po' più di verità in quello che dicono. In altre parole, visto che nessuno lo fa - e in Italia nessuno purtroppo l'ha mai fatto da cinquant'annie più a questa parte - bisognerebbe che noi cacciatori si cominciasse a professare un vero ambientalismo. Ci riusciremo? Speriamo.

da Frusco PR. 09/10/2017 16.05

Re:Remaschi replica a M5S: "Sulla caccia nessun vuoto normativo"

La Galletti, come tutti i 5stelle parla per sentito dire, per slogan, imbeccata da quel Casaleggio jr che è poco più che un robot con propensione agli algoritmi da marketing popolare. il pregiudizio (algoritmico) dei grillini si riverbera sui milioni di ignari cittadini, per la verità stufi di un andazzo che da Berlusconi in poi ha infettato la politica italiana. Solo i cacciatori e i loro portabandiera sono rimasti indietro, molto indietro, e si vede. In Toscana, poi, a prescindere da Remaschi e dai proclami (per non parlare dei convegni confezionati ad uso dei soliti noti), la vicenda ungulati (legge obiettivo) è nata male e viene gestita peggio. Strano, perchè già dal 2010 si sapeva che la vera e forse quasi unica causa della cinghialeide toscana era da attribuire alle aree protette. Lo denunciava il Cirsemaf (l'unico vero organismo scientifico fatto da gente che sed ne intende davvero), ma anche gli agricoltori hanno finora fatto finta di nulla. Le ultime vicende politiche ce lo raccontano come in un film. Il ministro dell'agricoltura Martina, prima finanzia a suon di milioni la LIPU, in grave crisi di finanze (e di vocazioni), poi fa un accordo col WWF (Donatella Bianchi, anticaccia per professione di fede, filopesca per stipendio) per gestire "politicamente" le ZPS/Sic. Se ne vedranno delle belle. E gli agricoltori continuano a far la guerra ai cacciatori.

da Lavoratoriii?! 09/10/2017 10.39

Re:Remaschi replica a M5S: "Sulla caccia nessun vuoto normativo"

il problema e' proprio quelli degli addetti ai lavori che non sono informati adeguatamente...ma sono adeguatamente formati per dare contro alla caccia a prescindere...

da roby pt 09/10/2017 10.05