La scomparsa di Franco Nobile


venerdì 6 ottobre 2017
    

Franco NobileUomo di scienza, di cultura, grande appassionato di caccia, dall'intelletto vivace, curioso, attento, sempre schietto e diretto, con una arguzia tutta toscana... Tutto questo e molto altro era Franco Nobile, che purtroppo ci ha lasciati ieri sera, 5 ottobre, come apprendiamo da un lungo comunicato della Federazione Italiana della Caccia, di cui da molto tempo era prezioso collaboratore.

Medico chirurgo, oncologo e presidente della Legatumori Siena dal 1970. Nato a Rieti nel 1931, nel 1955 si laureò in Medicina con 110, lode e stampa. Nel 1957 divenne assistente nella Clinica Chirurgica del Policlinico di Siena. Nel 1962 conseguì la Libera Docenza in Semeiotica Chirurgica classificandosi primo su una settantina di candidati e si specializzò in Oncologia all'Istituto di Anatomia Patologica dell'Università di Roma col massimo dei voti.

Nella sua lunga carriera ha ricoperto incarichi di primo piano in campo sanitario: membro della Segreteria del Ministro della Sanità Luigi Mariotti; membro fondatore del Consorzio Antineoplastico Ligure Toscano; segretario scientifico del prof Umberto Veronesi; ha sviluppato un programma pilota tra le Fiamme Gialle per la prevenzione dei tumori. Per tre anni ha guidato il primo screening oncologico effettuato in un Paese NATO ad un intero reggimento di reduci dai Balcani per la valutazione dei rischi connessi all'uso bellico dell'Uranio Impoverito, in collaborazione con l'Università di Siena e gli alti gradi della Sanità Militare. Su proposta del Ministero della Salute, nell'aprile 2004 ha ricevuto al Quirinale dal Presidente Ciampi la medaglia d'oro al merito della Sanità Pubblica.
 
Come scrittore ha raggiunto la notorietà con "Vivamaria!", "La caccia tradizionale al cinghiale", "Intervista con la volpe", "Gestione faunistico-venatoria del cinghiale", "Il tesoro di Borgovecchio", "Il Cinghiale (Premio Bancarella Sport 1988)" e "La Buca del Paradiso".

Nel 1990 fondò e diresse la rivista di gestione faunistica "Habitat". A lungo collaboratore e dirigente della Federazione italiana della Caccia, è stato presidente nazionale dell'UNCC, la settoriale dedicata alla caccia al cinghiale, sua passione da sempre.  Con la sua scomparsa, il mondo della caccia italiana perde uno dei suoi più appassionati cultori e sostenitori.

Annoverato fin dall'inizio 
fra gli amici di Bighunter, la direzione e la redazione di questo portale si associano al cordoglio di tanti tantissimi cacciatori e amici che lo conobbero e formula alla famiglia i sensi del più sentito cordoglio.

17 commenti finora...

Re:La scomparsa di Franco Nobile

CIAO FRANCO. RESTERAI SEMPRE UNO DI NOI!!!!

da ALBERTO 09/10/2017 16.20

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Sicuramente, conoscendone la storia e le attività, ha messo tanta passione in tutto quello che faceva. Per la caccia, i suoi libri sono lì a testimoniarlo. Soprattutto nella caccia al cinghiale - non certo l'unica forma di caccia da lui praticata - fu un'uomo d'azione, partecipando assiduamente alle attività sociali della sua squadrina (di Monticiano, se non sbaglio) e vivendo da cacciatore con i cacciatori la vicenda umana di ognuno dei componenti quel sodalizio, cani compresi. Credo che avesse anche lui dei cani da cinghiale che curava amorevolmente.

da V.B. 09/10/2017 16.11

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Condoglianze alla famiglia di questo grande esempio di uomo vero .Persone cosi' ne nascono 2 ogni cento anni ,oggi i ragazzi pensano solo a drogarsi e inchiappettarsi tra di loro cosa possiamo aspettarci una volta perso questi esempi di grande umanita'

da grullo 07/10/2017 20.38

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Condoglianze!

da Antonio 07/10/2017 13.10

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Ciao Franco, grandissimo amico cacciatore.

da giovane cacciatore 07/10/2017 9.33

Re:La scomparsa di Franco Nobile

R.I.P. grande medico cacciatore

da Cicalone 07/10/2017 8.45

Re:La scomparsa di Franco Nobile

E' stato un piacere averti conosciuto ed aver camminato insieme nella vita.

da Italo Fanton 07/10/2017 7.47

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Ho collaborato per qualche anno con articoli di gestione faunistica e allevamento con la sua prestigiosa rivista HABITAT unica rivista tecnico-scientifica nel panorama venatorio italiano - un vero peccato che tutto il mondo venatorio non abbia dato una mano per non farla morire. Ho conosciuto Franco Nobile, che dire: difficilmente si troveranno altri uomini del suo spessore. Ciao Franco

da Stefano De Vita 06/10/2017 22.45

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Condoglianze!

da pascmar 06/10/2017 22.43

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente come dirigente venatorio e come medico. Uomo di grande spessore e umanità, oggi il nostro mondo e quello della medicina è sicuramente più povero. "Vivamaria Professore"

da Adriano Zanni Fidc Genova 06/10/2017 20.49

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Ciao Franco

da pilade 06/10/2017 20.06

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Un grande uomo!!! Lo voglio ricordare come il fondatore e direttore delle rivista HABITAT di gestione faunistica, accompagnata da un formidabile comitato scientifico redazionale. Quanti dibattiti sulla conservazione e gestione, purtroppo l'abbiamo lasciata morire e quanto servirebbe oggi !!!

da Lucio Parodi 06/10/2017 15.58

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Condoglianze alla famiglia......adiosu ....Como ses liberu!!!!!

da Lisandru 06/10/2017 15.29

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Un Grande ! Che il Signore ti accolga a braccia aperte

da marco 06/10/2017 14.26

Re:La scomparsa di Franco Nobile

LE PIU' SENTITE CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA.

da Il Nibbio 06/10/2017 14.05

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Veramente una gravissima perdita per chi ama veramente la Caccia. Nobile di nome e di fatto.

da Vittorio Cavaliere 06/10/2017 12.02

Re:La scomparsa di Franco Nobile

Ciao Franco. Non t'ho mai confessato quanto piansi - c'eravamo conosciuti grazie a quello - nel leggere quel tuo manoscritto che divenne uno dei capolavori della letteratura venatoria italiana. Se ci rivedremo, te lo racconterò. E chissà, se prima avrò la voglia, e il tempo, per raccontare le mille storie della nostra caccia, che fra gli alti e bassi ti videro spesso uno dei più sensibili protagonisti.

da GIULIANO INCERPI 06/10/2017 11.05