Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra


venerdì 8 settembre 2017
    

“Non vediamo l’ora di confrontarci a Roma con il Ministro all’Ambiente Gian Luca Galletti per avere i necessari chiarimenti su tutte le questioni tuttora aperte in materia venatoria”. E' quanto scrive l'Associazione Cacciatori Lombardi in una nota, sottolineando come all'attenzione del Ministro porteranno di nuovo la questione dell'operato dell'Ispra.

“Esempi da portare al Signor Ministro non ci mancano, si pensi solo al fatto che Galletti ci ha dichiarato di non essere a conoscenza del “Piano ISPRA” che, prendendo come spunto il prelievo illecito di uccelli selvatici (bracconaggio), contiene invece una serie di iniziative volte, se adottate, ad ostacolare l’attività venatoria. Forse gli estensori di questo Piano, pensavano ad uno stratagemma per far passare alcune prescrizioni inaccettabili".

"Oltre a questo richiederemo spiegazioni del come mai ISPRA non fornisca i dati sul calcolo delle piccole quantità, necessario per l’applicazione del prelievo in deroga. Nonche’ dei pareri “copia e incolla” emessi senza nemmeno entrare nel merito delle richieste formulate, in ottemperanza alle regole,da parte delle Regioni, tra cui la Lombardia. Invece in modo irrituale, si mette a diffidare le Regioni dall’intraprendere anche Atti Amministrativi, come una Delibera, pena una Procedura d’infrazione da parte della Commissione Europea. Tale affermazione è stata poi smentita a seguito di una verifica effettuata presso la Commissione stessa da parte delle Europarlamentari Renata Briano e Lara Comi. Anche l’obbligatorietà’ della segnatura immediata del Tesserino per la migratoria e’stata anch’essa smentita , tramite un’interrogazione Parlamentare al Commissario, voluta da noi come ACL  e richiesta tramite il Tavolo Europeo Caccia".
 
"Non molliamo - dicono da Acl -, vogliamo fare chiarezza a tutti i costi, l’importante è che venga effettuato l’incontro prima dell’apertura della stagione venatoria.


18 commenti finora...

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Se noi italiani "NON CACCIAMO" lo storno??? Ringraziate i pifferai magici che avete mandato a Strasburgo. Purtroppo questi continuano ancora ha suonare e qualche cacciatore ingenuo ci casca ancora!!!

da Fucino Cane 10/09/2017 15.59

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Se il calcolo di tali quantità è per ISPRA un ATTO DI UFFICIO, mi pare che il codice penale preveda ancora il reato di OMISSIONE di tali atti....

da Pasquino 1 10/09/2017 15.57

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

"In sede legislativa non vi è nessuna distinzione,per i metodi alternativi alle deroghe tra quelle alla lettera A,B o C"....non è vero, se si legge con attenzione tutto il testo della direttiva uccelli e poi la legge nazionale c'è differenza eccome!....le tre lettere differenziano: prelievo per motivi scientifici, per prevenzione danni, consentire pratiche di caccia tradizionali. la direttiva europea non parla di deroghe in quanto "casi eccezionali" (questo è quanto ci hanno fatto credere per anni) ma parla di deroghe per consentire appunto quelle tre fattispecie di prelivo sopradette. Ripeto che infatti ispra nei comunicati oer richieste deroghe a lettera C mmotiva che non è in grado di stabilire la piccola quantità, altrimenti potrebbe benisssmo dire che non vi sono le alternative. le regioni negli anni hanno fatto pastrocchi (la liguria aveva inserito il fringuello nelle deroghe per danni ad esempio). negli ultimi anni infatti ad esempio la liguria ha chiesto deroghe peer storno, frosone e tordela. quella per lo storno è stata concessa (con modalità ridicole) mentre le altre richieste sono state respinte dicendo che non sono in grado di definire le piccole quantità.e ripeto, le deroghe per consentire le cacce tradizionali è ovvio che noon hanno di base il problema dell'alternativa, poichè l'obbiettivo è appunto abbattere alcuni migratori per mantenere consuetudini locali (o volete mettere il sale sulla coda ai fringuelli?). Le infrazioni europee di alcuni anni fa infatti erano riferite alla mancanza del calcolo delle piccole quantità, in quanto le regioni facevano deroghe senza questo passaggio vincolante, oppure come la liguria mascheravano tutte le deroghe come "per danni all'agricoltura"...cadendo poi nel problema delle alternative. gli articoli 19 19bis sono infatti il recepimento e attuazione della direttiva uccelli....e comunque sarebbe il caso che ispra calcolasse ste piccole quantità, poi vedremo quale è il vero problema

da bios 09/09/2017 17.43

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Per AH AH AH. ISPRA chi ? Quelli della ricerca col copia- incolla ? La ricerca scientifica è un'altra cosa...

da Pasquino 1 09/09/2017 16.34

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Votero'alle prossime elezioni chi proporra'la cancellazione dell'Ispra,in Umbria viene cacciato lo storno in deroga su proposta Ispra(5 capi a stagione)e a caccia chiusa viene autorizzato l'abbattimento per contenimento sulle vigne,popolo di pazzi.

da hunter 09/09/2017 14.05

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Deroghe o non deroghe è tutto inutile ! Vorrei avere in tasca tanti milioni di Euro per quanti uccelletti vengono giù lo stesso. Salutiamo

da jamesin 09/09/2017 13.03

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

In sede legislativa non vi è nessuna distinzione,per i metodi alternativi alle deroghe tra quelle alla lettera A,B o C.Ispra i cui parere è vincolante anche secondo le avvocature regionali come quella lombarda,dice che non sono stati messi in atto sistemi alternativi se servono a scongiurare le deroghe stesse.In sede europea poi viste le sentenze di condanna che hanno portato alla creazione del 19/bis per evitare le sanzioni per mancata vigilanza dell'Italia sulle sue emanazioni(regioni).Dunque mancando il soddisfacimento dei requisiti di legge per arrivare alla concessione della deroga,va da se,che ispra non è tenuta a dare piccole quantità.Ripeto che IsPRa ha sempre fornito dati per numero e modalità sulle deroghe concesse.La conferenza stato regioni,in presenza di deroghe ,riceve i dati da ispra e ne ripartisce per le regioni interessate le quantità.La conferenza stato regioni quindi rimane evidente che è soggetto solo di collegamento è nulla c'entra con il potere decisionale di ispra sulla materia deroghe che la legge gli conferisce.Nella sostanza,non c'è trippa per gatti,e rimangono solo i paroloni ,le invettive i proclami e le menzogne,di imbonitori e politicanti da 4 soldi

da Madunina. 08/09/2017 22.47

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

cito Madunina "Ispra non deve fornire dati sulle piccole quantità e sue ripartizioni,semplicemente perché questi sono successivi alla deliberazioni e autorizzazioni di deroghe secondo art 19/bis legge 157/92.Visto che di deroghe alla lettera C non ne sono state concesse alle regioni richiedenti", non è esattamente così, è vero che non sono state concesse deroghe alla lettera C, ma proprio perchè vi è il cortocircuito conferenza stato-regioni vs ispra poichè le deroghe alla lettera C sono quelle ad esempio per mantenere le cacce tradizionali e non si parla di metodi alternativi intesi come quelli per i danni all'agricoltura, ma di eventuali alternative per mantenere ad esempio una caccia tradizionale (esempio: non concedono i roccoli perchè i richiami si possono allevare)....ma per mantenere ad esempio la caccia ai fringuelli non c è alternativa se non cacciare i fringuelli. Difatti ispra non dice che non definisce la piccola quantità perchè non gli spetta farlo (il che giustificherebbe quanto dice madunina e sarebbe anche più degno per ispra stessa) ma dice invece che non è in grado di calcolarle (ma la richiesta è corretta e legittima proceduralmente)

da bios 08/09/2017 19.14

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Ah ah ah ah ah ah, non aprire troppo la bocca a ridere potrebbero infilarsi qualche cosa. Io ho paragonato i dati francesi a quelli di Sorrenti che è d'accordo con i loro KC per cui questo si può mettere anche in evidenza e farlo capire al Ministro, non ho detto che dobbiamo usare i dati francesi. Quando si legge bisogna anche capire. Adesso un'altra risata sai dove te la devi fare ?

da jamesin 08/09/2017 18.32

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Gli osservatori regionali sono previsti da sempre nella 157/92,ma questi possono solo concorrere ,ma non superano il parere di ispra.Si insomma gli osservatori regionali come da legge in quante regioni esistono??

da Hotel california 08/09/2017 17.57

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Ispra ente inutile e prosciuga soldi, abolizione totale e immediata, via ad osservatori regionali gestito da personale universitario.

da stufo 08/09/2017 17.27

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Jamesin è cosa centrerebbero i dati francesi con quelli italiani...dai su forza scienziato facci ridere,visto che i KC sono nazionali e ogni nazione ha i propri.........Dicci dicci dovrebbero dare retta a chi?...A Sorrentino chi? Quello dell'ufficio avifauna fidc organismo non riconosciuto scientificamente da nessuna parte.......vabbuo'

da Ah ah ah ah ah ah ah 08/09/2017 17.15

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Ispra non deve fornire dati sulle piccole quantità e sue ripartizioni,semplicemente perché questi sono successivi alla deliberazioni e autorizzazioni di deroghe secondo art 19/bis legge 157/92.Visto che di deroghe alla lettera C non ne sono state concesse alle regioni richiedenti,in quanto mancanti i presupposti e gli adempimenti richiesti per legge,Quali dati di ripartizione piccole quantità avrebbe dovuto fornire???Nei fatti ove sono state concesse deroghe ad esempio alla lettera A della direttiva Ispra ha fornito sia le quantità che le modalità di attuazione.Certo che in ACL ci devono essere dei veri scienziati...ah.ah.ah.ahah

da Madunina 08/09/2017 15.33

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Grazie

da Luco 08/09/2017 14.36

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Già che vi trovate dite al Ministro come mai in Francia i KC sono diversi dai nostri e l'ISPRA non si affida alla ricerca fatta da Sorrenti Fidc che se non sbaglio sembra essere d'accordo con i dati Francesi.

da jamesin 08/09/2017 14.05

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

Qualcosa si muove nel verso giusto..... (Ricercatori del copia-incolla ! Pfui !)

da Pasquino 1 08/09/2017 13.19

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

SE TUTTI LOTTASSERO COME QUESTA PICCOLA ASS.. SICURAMENTE NON SAREMMO MESSI COSI MALE...BRAVI VOI DI ACL TUTTI...POCHEI COME LORO DIFENDONO OGNI FORMA DI CACCIA SENZA MAI MOLLARE...

da WILLY 08/09/2017 12.46

Re:Acl: Il Ministro intervenga sui comportamenti di Ispra

acl sempre in prima linea

da angel 08/09/2017 11.31