Imola: cacciatori impegnati sul territorio per monitorare i lupi


martedì 10 marzo 2009
    
monitoraggio lupiGrazie ad una collaborazione messa in atto tra le associazioni venatorie dell'imolese e il Nuovo Circondario, ente pubblico che unisce il territorio,  i cacciatori sono stati  direttamente coinvolti nelle azioni di monitoraggio del lupo. Domenico Errani, delegato al Circondario per la programmazione faunistica ha spiegato l'importante ruolo che stanno svolgendo. "Il mondo dei cacciatori è stato troppo spesso messo da parte da pregiudizi - commenta -. In realtà in questi otto mesi di monitoraggio della fauna selvatica, con dispositivi a infrarossi, sono proprio le associazioni venatorie ad aver giocato un ruolo importante, mettendo a disposizione il loro impegno e le loro conoscenze. Federcaccia ha contribuito anche materialmente all'acquisto di questi costosi macchinari". Un progetto importantissimo soprattutto in questa zona in cui gli attacchi dei lupi alle greggi si stanno moltiplicando. Non più di due settimane fa Coldiretti si appellava alle istiituzioni affinchè si prendessero provvedimenti urgenti per il controllo e la prevenzione dei danni all'agricoltura “Procedure più snelle e veloci per il risarcimento danni – dichiarava Alessandro Scala, Segretario di Zona di Coldiretti Imola - ma soprattutto prevenzione del fenomeno ed un monitoraggio della fauna selvatica. Non c'è pace per gli allevamenti delle nostre colline”.
In questa zona, dove le licenze di caccia si moltiplicano di stagione in stagione (sono più di 2000 nel solo circondario imolese), il mondo venatorio è stato considerato per una buona volta anche per quello che può dare alla comunità, un approccio positivo, che siamo convinti, sarebbe utile per tutti riproporre anche altrove.

6 commenti finora...

Re:Imola: cacciatori impegnati sul territorio per monitorare i lupi

Anche noi in passato abbiamo collaborato con le squadre di caccia nella Maremma per avere informazioni in merito alla presenza di lupi in alcune aree. Ciò che però ci preoccupa è la preparazione etologica (tra cu la non invasività delle ricerche ed i protocolli aggiornati di studio) che i cacciatori NON possno avere. E' solo una nostra impressione, mi auguro infondata, quella che ci porta a credere che questo sia l'inizio di un annunciato sterminio. La notizia in se NON ci entsiasma affatto, per il semplice motivo che i cacciatori non hanno alcuna preparazione SPECIFICA sulla specie "canis lupus" e riteniamo pericoloso lasciare al mondo venatorio "allo sbaraglio" per una specie preziosa, e particolare, come questa. Auspichiamo, pur non essendo assolutmente d'accordo a tale iniziativa, che i cacciatori vengano RIGOROSAMENTE affiancati da ricercatori e da personale specializzato.

da Claudio Mangini - Presidente WolfEmergency 20/04/2009 21.51

Re:Imola: cacciatori impegnati sul territorio per monitorare i lupi

lasciate fare ai verdi, state a casa in poltrona cacciatori. fate lavorare sti rompitimpani cialtroni e sanguisughe.

da da paolo t fano pu 18/03/2009 13.53

Re:Imola: cacciatori impegnati sul territorio per monitorare i lupi

Quando lasciano i fucili a casa, i cacciatori possono anche essere utili a questo pianeta. L'istinto di uccidere scatta quando imbracciano i fucili o è una predisposizione dell'anima?

da Massimo Bolognesi - IMOLA (BO) 10/03/2009 15.23

Re:Imola: cacciatori impegnati sul territorio per monitorare i lupi

Per Brigida Miranda: complimenti anche da parte della redazione

da REDAZIONE BIG HUNTER MAGAZINE 10/03/2009 15.03

Re:Imola: cacciatori impegnati sul territorio per monitorare i lupi

bell'articolo.

da bip 10/03/2009 14.44

Re:Imola: cacciatori impegnati sul territorio per monitorare i lupi

Grazie... sono contenta che l'articolo firmato da me qualche giorno fa sulla voce di romagna sia stato ripreso con successo...

da Brigida Miranda 10/03/2009 13.03