BigHunter Giovani. Salvatore Di Girolamo "siamo noi l'ultimo baluardo a difesa dell'ambiente"


giovedì 27 aprile 2017
    

“La caccia è un mondo dove amo rifugiarmi per fuggire dai diabolici meccanismi della vita moderna”. Lo dice Salvatore Di Girolamo, studente di Giurisprudenza all'Università Roma Tre, di soli 22 anni. “Non so se ci sia stato un momento in particolare in cui ho fatto il mio ingresso nel mondo venatorio – spiega -, essendo cresciuto in una famiglia di cacciatori, essa è sempre stata presente nella mia vita”.

Già  cinque anni attendeva con ansia il rientro da caccia del padre. Adorava passare la mano dietro la cacciatora sperando che questa venisse a contatto con le piume regali della beccaccia e, spesso era proprio così. “Se dovessi indicare una persona in particolare che ha permesso alla mia passione di sbocciare questa è senza dubbio alcuno mio padre, che ha sempre cercato di indirizzare me e mio fratello verso questa millenaria arte, rendendoci partecipi delle sue avventure venatorie e non solo”.
 
La caccia alla beccaccia, non a caso, è rimasta la sua preferita, anche perché è un grande appassionato di cani da ferma e di allevamento cinofilo. “Se dovessi rappresentare metaforicamente le emozioni vissute a caccia le racchiuderei tutte in un frullo poderoso di beccaccia il quale ogni volta sembra  mi trafigga il cuore!”, dice con l'entusiasmo della sua età.

La caccia non è solo svago ma anche impegno. “Mi reputo un ragazzo molto interessato alle problematiche che oggi giorno circondano il settore caccia e spero di poter apportare, in un giorno non molto lontano, un contributo, seppur piccolo, al fine migliorare l'amministrazione della caccia magari non solo nella mia terra”.

Salvatore auspica un passo avanti da parte delle associazioni venatorie, perché diventino realmente le rappresentanti dei cacciatori e smettano di dividerli. Secondo il suo punto di vista nell'ultimo ventennio si è assistito ad una graduale deposizione delle armi nei confronti delle cosiddette associazioni ambientaliste, non contrastando in maniera efficace quello che lui chiama “un vero e proprio saccheggio di territorio cacciabile che è finito ad incrementare la nascita di parchi naturali, i quali aimé  - sottolinea - oltre ad essere interdetti ovviamente all'attività venatoria, non sono neanche resi utilizzabili per altri scopi o comunque vivibili".
"A mio avviso - conclude Salvatore - il cacciatore resta l'unico baluardo a difesa dell'ambiente in quanto appartiene ad  una delle poche categorie che ancora come millenni fa, servendosi della natura di conseguenza ancora la vive".

 


3 commenti finora...

Re:BigHunter Giovani. Salvatore Di Girolamo "siamo noi l'ultimo baluardo a difesa dell'ambiente"

Sì,Vezio.b., hai ragione e l'ho detto tante volte, la colpa è nostra, di noi datati, non abbiamo fatto nulla, ci è piaciuto goderci la caccia mentre le nostri controparti lavoravano ai fianchi e ora siamo in ginocchio . Non riesco a vederla bene per il futuro .

da Carlo rm 1 28/04/2017 20.55

Re:BigHunter Giovani. Salvatore Di Girolamo "siamo noi l'ultimo baluardo a difesa dell'ambiente"

Carlo, diamo voce, diamo sostegno a questi giovani. Solo loro sono in grado di interpretare il futuro, solo loro sanno coesistere e gestire il contemporaneo, e se gli diamo una mano, poichè hanno più strumenti di conoscenza, sapranno acquisire più velocemente tutte le nostre esperienze, che altrimenti, appunto - come dici - rimagono confinate nel nostro ridicolo orticello. (E forse, faccio una considerazione amara, è meglio così, visto che noi non siamo stati e non siamo all'altezza).

da vezio b. 28/04/2017 17.08

Re:BigHunter Giovani. Salvatore Di Girolamo "siamo noi l'ultimo baluardo a difesa dell'ambiente"

Sì, però,se ce lo diciamo tra di noi....non serve a niente e fuori non abbiamo più voce in capitolo.

da Carlo rm1 28/04/2017 11.11