Reggio Emilia. Proposte per la gestione degli ungulati


mercoledì 19 aprile 2017
    

Ad un incontro svoltosi alcuni giorni fa a Villaminozzo (RE) tra gli agricoltori e rappresentanti di Coldiretti, alcuni componenti le squadre di caccia e i vertici di Atc4 è emerso che le azioni di prevenzione messe in campo siano state efficaci per contenere i danni provocati dai cinghiali mentre si sono rilevate poco incisive per gli altri ungulati come cervi e caprioli.

E' da questa considerazione che è emerso un confronto che ha dato origine ad alcune proposte relative alle quali Coldiretti sta predisponendo un documento da presentare alla Provincia e che il consiglio dell’Atc4 valuterà, unitamente all’attivazione del bando per la sistemazione delle strade rurali.

Le proposte si concretizzano in alcuni punti fondamentali che pongono sempre le azioni di prevenzione dei danni come imprescindibili seguite dall’abbattimento selettivo nelle aree di caccia con maggiori interventi sui cinghiali e aumento del numero degli abbattimenti di cervi e caprioli. Importante è anche la revisione delle procedure di stima dei danni provocati da questi ultimi ungulati, condivisa tra i vari tecnici sia di rappresentanza degli agricoltori sia dei cacciatori e fondamentale l’attivazione di un piano di controllo dei cinghiali a sostegno della prevenzione (Coldiretti).


8 commenti finora...

Re:Reggio Emilia. Proposte per la gestione degli ungulati

La situazione, contrariamente a quanto leggo in questi commenti, è come al solito molto variegata. Ognuno pensa che la sua esperienza su territorio ristretto possa assurgere a modello eponimo. Non è così, ovviamente. E in Toscana, da quanto ne sento, gli agricoltori non sono contenti, Coldiretti compresa, e ogni singolo coltivatore dal suo punto di vista, se protesta una qualche ragione ce l'ha. I cacciatori, tranne i selettori, più cicciai dei cicciai, non sono soddisfatti e quella legge obiettivo non l'hanno voluta. La caccia, purtroppo, sotto mentite spoglie pelose, sta finendo in mano ai tecnici, che nulla hanno a che spartire con la saggezza degli Scheibler di un tempo, e - quando organizzati - sono uno specchio distorto, molto distorto, del Wildlife management, di esperienza anglosassone. C'è sempre il solito burrattinaio, quando pandato, quando lipuato, quando pecorato, quando leopardato da quelle di lecco e di arcore, che tira le fila per infinocchiare il popolino bue, che si crede politicamente corretto, o addirittura ambientalista, quando non miseramente pietista. Che peccato!

da Che peccato 20/04/2017 9.13

Re:Reggio Emilia. Proposte per la gestione degli ungulati

danni da cervi, caprioli, cinghiali, ma quali danni ? se i prati non vengono più mantenuti e falciati perchè dicono che non conviene, i boschi sono boschi da legna da ardere dove vi è comunque la sufficente ricrescita delle piantine ecc.ecc. mi sa proprio che questi "coltivatori" chiedano solo soldi,come del resto hanno fatto in passato e continuano ancora . Non gli interessa se la A.T.C.4 devolve ogni anno migliaia di euro (frutto della gestione ungulati)ad ospedale,croce verde,casa di riposo e altre associazioni di interesse per tutti i cittadini ,nò questi soldi li vogliono loro avanzando pretese in gran parte ingiustificate e ingiuste.

da bretone 19/04/2017 17.55

Re:Reggio Emilia. Proposte per la gestione degli ungulati

HO BELLE CAPITO..FANNO COME IN TOSCANA .DECIDONO A TAVOLINO QUANTI CE NE SONO E COME LEVALLI TUTTI.ISPRA AIUTACI

da BUTTERO 19/04/2017 16.05

Re:Reggio Emilia. Proposte per la gestione degli ungulati

che gli si mangiassero pure le mutande ai cari compagni della coldiretti niente abbattimenti per tre anni e poi si discutono i calendari

da boia chi molla 19/04/2017 15.54

Re:Reggio Emilia. Proposte per la gestione degli ungulati

Reggio Emilia una volta era la patria dei caprioli ora una lanca sperduta di animali! Ma dove sarebbero tutti questi cervi e caprioli da abbattere? nella fantasia dei legislatori che di caccia non ne sanno nulla!!

da RE 19/04/2017 15.41

Re:Reggio Emilia. Proposte per la gestione degli ungulati

Mettersi al soldo della coldiretti,significa esclusivamente farsi usare oer scopi di bassa manovalanza.vogliono sempre qualche cosa come i questuanti!!

da lupis 19/04/2017 13.31

Re:Reggio Emilia. Proposte per la gestione degli ungulati

uguale a come hanno gestito gli abbattimenti nella pineta di classe....

da mamma mia 19/04/2017 13.20

Re:Reggio Emilia. Proposte per la gestione degli ungulati

Solo in Toscana la parola Gestione è stata palesemente confusa come spicciola Eradicazione di massa...ed hanno partorito,tutti assieme e consensienti,la sciagurata legge obiettivo.

da toscano 19/04/2017 10.54