Rinnovo porto d'armi: Di Pietro replica a Fidc Molise


lunedì 13 febbraio 2017
    

Cristiano Di Pietro Il Consigliere regionale delegato alla caccia, Cristiano Di Pietro, in una nota replica alla nota ricevuta per conoscenza da Federcaccia Molise, in cui la categoria lamentava gli alti costi per il rilascio o rinnovo del porto d’armi. "Nel ribadire l’interesse verso la problematica, scrive il consigliere Di Pietro, sono ad informarvi che i requisiti psicofisici minimi per il rilascio e il rinnovo del porto d’armi sono definiti dal Decreto del Ministero della Sanità datato 28 aprile 1998 e non da legge regionale. Fino al 2013 i medici militari hanno predisposto i certificati in questione nei propri studi o nelle autoscuole (con significativi vantaggi in termini di tempi d’attesa e orari di ricevimento per gli appassionati d’armi rispetto ad alcune Asl e senza contare poi una sensibile riduzione dei costi). Con provvedimento dell’Ispettore Generale della Sanità Militare del 5 settembre 2014 invece - prosegue di Pietro - la competenza delle autorizzazioni è riservata agli uffici medico-legali o distretti sanitari delle Asl o della P.S.".

Continua Di Pietro: "Nonostante tale misura sia stata successivamente impugnata da un gruppo di medici ufficiali che chiedeva il riconoscimento a svolgere attività libero-professionale in relazione al rilascio di certificazioni di idoneità al porto d’armi - precisa il Consigliere delegato - tale ricorso è stato respinto con sentenza del Tar Lazio N. 05797/2016REG.PROV.COLL. N. 14543/2014 REG.RIC, depositata il 16-05-2016".

“La ratio della restituzione al regime pubblicistico” di relativi controlli – si legge nella sentenza - è insita nel grave rischio per la sicurezza pubblica di scongiurare il pericolo di incidenti ed abusi nell’uso delle armi e della necessità di disporre di un’adeguata struttura in cui assoggettare i richiedenti a controlli più efficaci.  "Sebbene tale provvedimento si applichi esclusivamente al momento della concessione o del rinnovo del porto d’armi che avviene ogni sei anni - conclude il consigliere Di Pietro - è d’obbligo ribadire che l’Azienda Sanitaria Molisana non sta irrigidendo le procedure, bensì sta semplicemente applicando la normativa nazionale obbligatoria per i cittadini e gli Enti tutti".


9 commenti finora...

Re:Rinnovo porto d'armi: Di Pietro replica a Fidc Molise

Alfonso 13/02/2017 21.15 carenza di fosforo? (ci può stare) -- Disinformato, superficiale ? Grave errore non ricordate la storia del passato almeno quella venatoria. Parlare e sentenziare con il verbo del “sapere” quando non si è certi di ciò che si scrive SVILISCE solo colui che scrive. Fu nel 1990 quando in quel di Montecatini (Toscana Italia) un gruppo di personaggi amanti della caccia diedero vita al movimento CPA (caccia pesca ambiente) per contrastare la porcata 157/92 mettendo a nudo tutto quello che questa legge nascondeva fuori e dentro le pieghe a protezione di noi stessi e della nostra passione.. A cosa vale ricordare chi furono gli artefici del volere di questa nefasta legge, chi ne dettò regole e articoli, chi caparbiamente la volle, sostenne mettendola in mano ovviamente alla politica legiferante in quanto loro, NULLITA’ DA SEMPRE, lo sanno anche gli STOLTI. Cosa dire altro se non che, in Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, e dintorni (almeno in molte loro realtà territoriali) mise PAURA alla politica tradizionale prendendosi consiglieri/presidenti in ogni palazzo di potere e anche in regione nonostante la presenza sistematica ad ogni riunione messa in opera dagli antagonisti di cui sopra. NB. se si svolgevano 2/3/4 riunioni su frazioni più o meno distanti si dividevano in gruppi pur di disturbare, questo la dice lungo sui loro modi “urbani”di relazionarsi. Il mondo venatorio OTTUSO, scelse di restare a guardare il TRENO che sfrecciava, piuttosto che prenderlo. A proposito del treno, dalle mie parti, non ne conosco le origine ne circostanze, in dialetto si dice ---fugli fugli tanto lu vietto c’è l’ho io--- FUGGI FUGGI TANTO IL BIGLIETTO C’E L’HO IO . Ora non si sosta più nemmeno sui marciapiedi della stazione per vedere vecchie Tradotte passare ma si vaga smarriti nei sottopassaggi aspettando il rumore di un treno che sfreccia ma con la tristezza che quel treno e stato irrimediabilmente ROTTAMATO proprio dai “GRAND

da Buona giornata 15/02/2017 11.02

Re:Rinnovo porto d'armi: Di Pietro replica a Fidc Molise

Mah ..una ASL di Milano città non la vedo così piccola.Nel Lazio non mi pare che la sanità vada a gonfie vele con buchi di bilancio miliardari.Ripeto alla ASL mia moglie ha impiegato 10 minuti,e non ha fatto nessun esame diagnostico.Credo come detto che il problema sia nel sistema sanitario della tua regione,null'altro

da Alfonso 14/02/2017 17.57

Re:Rinnovo porto d'armi: Di Pietro replica a Fidc Molise

Non è questione di sola ASL, bensi'potrebbe essere che nelle grandi città come Roma si segue una diversa procedura che porta a queste problematiche.Dimenticavo, ho dimenticato di includere anche la visita audiometrica(udito)che insieme a tutte le altre porta a definire il tutto in "soli"5 mesi con le relative spese.Credo invece che nei piccoli paesi sia tutto più semplice, in quanto nella ASL di competenza sono inclusi tutti i diversi reparti dove fare le relative visite e come dice Alfonso si semplifica il tutto,mentre a Roma dove le ho fatte io mi hanno mandato da una parte all'altra della città in date diverse.Saluti

da ettore1158 14/02/2017 17.17

Re:Rinnovo porto d'armi: Di Pietro replica a Fidc Molise

Ettore prenditela con la tua ASL.Io ho rinnovato lo scorso anno e ho fatto una delle ultime visite con medico militare costo euro 100.mia moglie per il rinnovo ha fatto visita alla ASL la scorsa settimana.Entrata alla ASL ore 16,30 uscita ore 16,40 costo euro 37,80.......Questo il mercoledì,l'anamnestico dal medico di famiglia fatto lunedì tardo pomeriggio ore 19,00 costo euro 50.La visita alla ASL è stata la medesima fatta a me lo scorso anno,ovvero visus,e udito.Se a Roma siete particolari non so che farci.ah dimenticavo...Lombardia

da Alfonso 13/02/2017 20.59

Re:Rinnovo porto d'armi: Di Pietro replica a Fidc Molise

Buonasera,vorrei portare la mia esperienza diretta e poi rispondere ad Alfonso che dice che costa pure meno.Anni fa quando ancora non c'era l'euro mi venne l'insana voglia di fare le visite alla mia USL(prima si chiamava cosi') di competenza e successe questo:certificato anamnestico del medico curante(ok),visita oculistica,visita neuropsichiatrica,analisi sangue e urine,elettroencefalogramma, ma la vera chicca fu che tutte queste visite vennero intervallate l'una dall'altra di circa un mese e cosi per avere il tanto agognato certificato generale ci vollero 5 mesi e tanti soldi e non come dice Alfonso che costa di meno.Io abito a Roma e so che anche adesso è cosi,forse nei piccoli centri è più facile e sbrigativo, comunque mai più alla ASL.Un ultima cosa(me ne stavo dimenticando),uno di questi dottori poi non erano molto simpatici i cacciatori.Saluti

da ettore1158 13/02/2017 17.26

Re:Rinnovo porto d'armi: Di Pietro replica a Fidc Molise

Appunto ,lo sto' rinnovando anch'io in regVeneto.Prima passa venerdi che viene il colonnello ,ora appuntamento dopo un mese in Asl,costo 35'oo € .Per l'anamnestico prima gratis ,ma ora che il medico e' andato in pensione, non so' con questa che manco ci conosciamo...

da toni el cacciator 13/02/2017 15.32

Re:Rinnovo porto d'armi: Di Pietro replica a Fidc Molise

Cristiano sei stato chiarissimo. Grazie

da bretone 13/02/2017 12.28

Re:Rinnovo porto d'armi: Di Pietro replica a Fidc Molise

Giovanni ,ma tu fino ad ora in che stato hai vissuto??l'anamnesti si è sempre fatto dal medico di famiglia e la visita fiscale presso i medici militari abilitati o le ASL.Con le ultime disposizioni ora la visita fiscale si potrà fare solo presso le ASL che tra l'altro costa pure meno.....

da Alfonso 13/02/2017 12.12

Re:Rinnovo porto d'armi: Di Pietro replica a Fidc Molise

E' uno schifo fanno di tutto per farti spendere i soldi. Prima devi dare 50 Euri, minimo, al tuo medico curante, poi devi pagare un'altro medico specialista. Chi meglio del tuo medico conosce il tuo stato di salute a cosa serve fare un'altra visita. E' soltanto un modo per farti pagare e perdere tempo. Nessuno fa niente tutti zitti.

da Giovanni 13/02/2017 11.48