Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica


venerdì 28 ottobre 2016
    

Sergio Berlato Sergio Berlato (Presidente  della terza Commissione permanente del Consiglio regionale dl Veneto) ha presentato un Progetto di legge sulla gestione di tutta la  fauna selvatica. Ecco come lo presenta in un comunicato: 

"Ad oggi la normativa statale e regionale si limitano a disciplinare l’aspetto di programmazione e gestione dell’attività venatoria ( L. 157/1992 e LR 50/1993).

L'obiettivo di questo nuovo Progetto di legge è disciplinare il quadro assai più complesso ed articolato di gestione del patrimonio faunistico, ambientale e produttivo del settore agricolo, ittico e zootecnico, quadro in cui la programmazione faunistica venatoria rimane solo uno tra i diversi strumenti di gestione a fronte di un monitoraggio continuo del territorio, della convivenza equilibrata tra le diverse specie di fauna selvatica nei diversi habitat e non ultimo dei danni  eventuali cagionati da questi ultimi al settore produttivo.

Il PDL demanda alla Giunta regionale l’elaborazione di un programma regionale pluriennale di gestione faunistica, ambientale e produttiva, (articolo 2), di durata quinquennale, che introduce strumenti di studio, rilevazione dati e loro analisi e di individuazione di metodologie di gestione, ivi compreso lo strumento del controllo e contenimento delle specie di fauna selvatica di cui agli artt. 19 L. 19/92 e 17 LR 50/1993 al fine di prevenire il determinarsi di fenomeni di disequilibri faunistico-ambientali e di situazioni di gravi danni alle produzioni agricole, ittiche e zootecniche".

Di seguito il testo del Progetto di legge:

NORME REGIONALI PER UNA CORRETTA GESTIONE DEL PATRIMONIO FAUNISTICO, AMBIENTALE E PRODUTTIVO DEL SETTORE AGRICOLO, ITTICO E ZOOTECNICO DEL VENETO 

Art. 1 – Finalità

1. La Regione del Veneto al fine di concorrere a promuovere una complessiva e coordinata gestione del patrimonio faunistico, ambientale e della produzione agricola, ittica e zootecnica, interviene con la presente legge, nel rispetto delle normative comunitarie e statali vigenti, per  introdurre un modello di gestione che intervenga in modo organico per rendere compatibili tra di loro le componenti faunistiche, ambientali e produttive.

2. La Giunta regionale, per il conseguimento delle finalità di cui al comma 1, predispone,  sulla base di un approccio tecnico scientifico, un programma regionale pluriennale di gestione sostenibile del patrimonio faunistico con lo scopo precipuo di prevenire fenomeni di disequilibri faunistico-ambientali e gravi danni alle produzioni agricole, ittiche e zootecniche, definendo, al contempo, strumenti di rilevazione e metodologie di gestione applicabili ai diversi contesti/situazioni.
 
Art. 2 –Programma regionale di gestione faunistica,  ambientale e produttiva.

1. La Giunta regionale definisce entro 120 giorni dall’entrata in vigore della presente legge, acquisito il parere della competente commissione consiliare, il programma  regionale pluriennale di gestione faunistico, ambientale e produttiva che, operando sulla base di un approccio tecnico-scientifico, introduce strumenti di studio, rilevazione dati e loro analisi e di individuazione di metodologie di gestione al fine di prevenire il determinarsi di fenomeni di disequilibri faunistico-ambientali e di situazioni di gravi danni alle produzioni agricole, ittiche e zootecniche.

2. Il Programma di cui al comma 1 è soggetto a revisione ogni cinque anni.
 
a) opera il censimento del patrimonio costituito dalla fauna selvatica; monitora lo stato di conservazione e la consistenza delle singole specie selvatiche; rileva i dati biometrici, al precipuo fine di verificare la distribuzione, consistenza e tendenza delle singole specie nell’ambito del territorio regionale;

b) individua strumenti e attiva metodologie di rilevazione e monitoraggio dei disequilibri tra le diverse specie di fauna selvatica e dei danni alle produzioni zoo-agro-forestali ed ittiche causate sul territorio dalle specie di fauna selvatica;

c) diffonde gli studi, i dati e i censimenti fra i soggetti interessati;
 
d) individua, su parere dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ISPRA, le metodologie ecologiche da utilizzare per il controllo selettivo della fauna selvatica, in particolare quali mezzi di difesa delle colture agrarie e delle produzioni ittiche e quali soluzioni di controllo ed eradicazione di specie alloctone e nocive.

e) disciplina le modalità generali e procedurali dei piani pluriennali di controllo e di contenimento regionale della fauna selvatica nel rispetto delle normativa comunitarie e statali vigente e qualora i metodi ecologici ordinari siano risultati inefficaci o inadeguati.
 
f) dispone le modalità per la gestione del fondo regionale destinato alla prevenzione ed ai risarcimenti dei danni di cui all’articolo 26 comma 1 legge 157/1992 e del fondo regionale di cui all’articolo 3 della legge regionale 23 aprile 2013 n. 6.
 
3. Per le attività di rilevazione, monitoraggio e divulgazione delle informazioni di cui al comma 1, la Giunta regionale coinvolge, coordinandole, province e Citta metropolitana, Associazioni rappresentative delle categorie interessate, Ambiti territoriali di caccia e comprensori alpini, per quanto di competenza.

 
Art. 3 –Piani di controllo e contenimento della fauna selvatica.
 
       1.    Il controllo e il contenimento della fauna selvatica viene attuato dalle province e dalla Città metropolitana, sulla base delle risultanze e secondo le metodologie di carattere selettivo individuate dalla Giunta regionale, secondo le procedure di cui all’articolo 3, anche utilizzando i soggetti da queste individuati ai sensi dell’articolo 17 comma 2 della legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50, anche a tal fine appositamente formati.

       2.    Il controllo ed il contenimento della fauna selvatica nelle riserve e nei parchi naturali regionali deve avvenire in conformità al regolamento delle medesime aree protette e sotto la diretta responsabilità e sorveglianza dell’ente gestore: le attività di controllo e di contenimento sono svolte dal personale dell’ente gestore e da soggetti appositamente autorizzati dall’ente gestore stesso, in conformità a quanto previsto dalla legge 6 dicembre 1991, n. 394 “Legge quadro sulle aree protette”.

3.    La Giunta regionale adotta piani regionali pluriennali di controllo e contenimento per il perseguimento di particolari finalità caratterizzate dalla necessità di coordinamento su scala sovra-provinciale o inter-regionale.
 
Art. 4 - Clausola di invarianza finanziaria.

       1.    All’attuazione della presente legge si provvede nell’ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio della Regione.


   

13 commenti finora...

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

Come si prendono i soldi di tasse degli automobilisti per costruire strade e mantenerle in perfetto stato per non far succedere incidenti o traffico con kilometri di code, così bisogna prendere i soldi delle tasse dei cacciatori per mantenere ambiente ed habitat per favorire i selvatici a vivere e riprodursi, in modo che anche i cacciatori, raccoglitori etc. Possono esplicare la propria passione in santa pace e non essere da meno degli automobilisti. Punto.

da jamesin 29/10/2016 18.23

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

Luca x SG 28/10/2016 21.18: Ostia, ne ho trovato uno che la pensa in modo esatto. Ma niente soldi all'agricoltura ne hanno già beneficiato abbastanza e adesso ne subiamo le conseguenze. Il dio palanca esiste e come se esiste, ma è proprio ora di finirla! Cordialità

da s.g. 29/10/2016 15.14

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

Secondo te gli agricoltori possono collaborare con i cacciatori a gratis? Pro bono? Se non vedono denaro non fanno niente. Te lo dico per esperienza personale. Sarebbe intelligente dare i contributi PAC solo a chi, ad esempio, mantiene le stoppie e non ara il giorno dopo la raccolta. Oppure a chi, invece di drenare, mantenga fossi e capezzagne. Ma purtroppo questo non é possibile. Ma il tempo é galantuomo...

da Luca x SG 28/10/2016 21.18

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

Luca x Berlato 28/10/2016 19.12 - Annibale 28/10/2016 19.58: Ostia, sante parole, complimenti. Ma basta soldi all'agricoltura, ne ha presi a vagonate fino ad oggi e, per produrre solo interessi loro!

da s.g. 28/10/2016 21.03

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

Sig Berlato, secondo lei cosa impedisce agli Agricoltori di nn tagliare tutte le alberature e le siepi e lasciare qualche m2/di colture a perdere e di conseguenza un ambiente piu ospitale .......un atavico odio verso i Cacciatori ed ivi la fauna e flora o cosa...il profitto ? Nn si spiega, sarebbe tutto risolvibile a costi irrisori per gli atc (quanto glielo pagano il mais.e la legna ???? Pochi centesimi ..i nostri sono falsi ??? . (mi riferisco in generale a tutta la Padana )

da Annibale 28/10/2016 19.58

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

Buongiorno Per caso ha in mente qualche misura per contrastare il degrado agricolo-ambientale della nostra regione? Mi riferisco alle zone di pianura intensamente coltivate, che non offrono rifugio e sosta alla fauna (sia stanziale che migratoria). Non sarebbe bello invitare i comitati degli ATC a investire più in ambiente che in polli colorati? Magari con dei fondi per gli agricoltori che praticano scelte agronomiche a favore della fauna. Grazie per l'attenzione Luca

da Luca x Berlato 28/10/2016 19.12

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

La fauna selvatica, sia quella cacciabile che quella non cacciabile e sia pure con modalita' diverse, deve essere gestita tutto il tempo dell'anno e su tutto il territorio, sia quello cacciabile che quello in cui la caccia non è consentita.

da SERGIO BERLATO 28/10/2016 19.08

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

il problema non sono i Finchi... arriveranno.. prima si deve poter andare fuori serenamente con regole certe senza attacchi di tar e magari con più territorio da togliere a parchi e soprattutto alle assurde aziende faunistico venatorie che in teoria Hanno obbligo di pareggio del bilancio ma sono li solo per far soldi e sottrarre territorio!!

da lu 28/10/2016 15.17

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

no lu tranquillo,FINCHI,nonostante le promesse non ce ne saranno!!!ma questo già si sapeva.

da livio 28/10/2016 14.27

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

grazie berlato... anche se si potesse far a meno dell' ispra .. che sta in un altra regione sarebbe meglio la realtà regionale è diversa da regione aregione addirittura da provincia a provincia basti pensare al territorio bellunese e quello veneziano ma continua così anche se ci sarà il solito cojote che ti dira "FINCHI"

da lu 28/10/2016 14.16

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

X i tuoi de cojoni!!! 28/10/2016 12.43: Quì in Veneto uno sa cosa fare e al meglio di molti altri. Togliti quelle fette di prosciutto agli occhi e pulisciti le orecchie almeno potrai leggere bene e sentire meglio. Se poi manca qualche cosa che sò, cosa rara, il cervello, che ti si può fare?!...

da s.g. 28/10/2016 13.13

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

a volte si e' presi dal dubbio che alcuni soggetti siano degli imbecilli...poi vedi che scrivono dei commenti che sono delle vere e proprie imbecillita' ... ed ogni dubbio scompare !!!

da SERGIO BERLATO 28/10/2016 13.07

Re:Berlato presenta Pdl sulla gestione di tutta la fauna selvatica

Ammazza!!!addirittura un progetto di legge ha scritto???Se è come le modifiche che si vanta di aver fatto approvare sulla legge regionale per la caccia, e che sono state impugnate dalla corte costituzionale ,in veneto siete proprio mal piazzati.Contento di non essere nei vostri panni...

da me cojoni!!! 28/10/2016 12.43