Bolzano. Al via 2° sessione corso per diventare cuoco-cacciatore


martedì 11 ottobre 2016
    

caccia e cucinaA Bolzano torna per la sua seconda sessione il corso “Il cuoco cacciatore”. Le lezioni, organizzate dalla Scuola Forestale Latemar, si svolgerà dal 28 novembre al 1° dicembre prossimi. Il corso è destinato a cacciatori, operatori turistici, ma anche amanti della buona cucina ed ha l'obiettivo di trasmettere al cacciatore le competenze necessarie per trasformare una carcassa in un’ottima risorsa alimentare. Inoltre il personale sarà formato in maniera adeguata anche per la misurazione biometrica e per certificare la qualità e la provenienza della selvaggina abbattuta.

Questi gli argomenti trattati: dal tiro all’utilizzo delle carni in cucina (balistica terminale, recupero dell’animale ferito, eviscerazione, trasporto e stoccaggio), corretto trattamento della spoglia, macellazione e tagli idonei per la cucina, utilizzo alimentare (cucina, insaccati), igiene della selvaggina.

Le lezioni saranno sia teoriche (esame visivo, rischi sanitari, valutazione dei trofei del capriolo, cervo, camoscio, muflone e cinghiale) che pratiche. Al termine del corso verrà rilasciato l’attestato di partecipazione. Inoltre è prevista una verifica dei risultati raggiunti mediante un test scritto ed una prova orale.

Consulta in allegato la locandina del corso


3 commenti finora...

Re:Bolzano. Al via 2° sessione corso per diventare cuoco-cacciatore

@ Cheff Se avessi letto l'articolo o la locandina del corso ti saresti accorto che la parte di cucina è un'infenitesimo di quello che viene trattato nel corso ed è esclusivamente ad uso e consumo personale del cacciatore. Alla base il corso vuole dare al cacciatore le competenze per un corretta gestione della spoglia del selvatico partendo dal momento dell'incontro, allo sparo ed a tutta una serie di problematiche che se il cacciatore risolve nel modo corretto lo porterà ad avere tra le mani un prodotto di gran lunga migliore rispetto a quelli di allevamento ma non solo. Avrà per le mani un prodotto che, previa preparazione, potrà essere consumato anche crudo (carpacci e tartar) e non nelle solite ricette che prevedono bollitura di ore. Si vuole far capire al cacciatore che in qualità di Produttore Primario deve necessariamente evitare di vendere in nero i capi abbattuti, la carne va immessa nel mercato attraverso i Centri di lavorazione della Selvaggina presenti sul territorio. Soprattutto per dare un prodotto certificato proprio ai ristoratori. Qui nessuno vuole togliervi il lavoro! I ristoratori dovrebbero sempre procurarsi la selvaggina in modo lecito perchè se da un lato acquistano sottobanco capi regolarmente abbattuti nel paese dall'altro potrebbero recepire anche animali bracconati (i numeri parlano chiaro). Inoltre potrebbero proporre ricette innovative perchè la carne sarebbe cmq certificata da veterinari. Acquistando dai Centri di lavorazione carni italiane avrebbero anche il valore aggiunto di carni qualitativamente migliori di quelle che arrivano dall'estero. Se da un lato tu vedi la cosa come una mortificazione, dall'altra ci sono molti ristoratori specializzati nel settore della selvaggina che collaborano con scuole di caccia vedi Alpvet con un noto ristoratore di Cusio che con la selvaggina fa cose meravigliose. Ogni cacciatore formato ai sensi del Reg. CE 853/204 è una risorsa per tutti voi ristoratori!

da Edoardo 11/10/2016 16.28

Re:Bolzano. Al via 2° sessione corso per diventare cuoco-cacciatore

cheff, ma te, che sembri un cuoco provetto, quando hai cominciato sapevi già tutto? Quanto al nostro settore, se facciamo conoscere anche ai nostri i segreti della cucina (con la selvaggina) avremo sicuramente dei migliori ambasciatori sul fronte dell'opinione pubblica. Sapere è potere, così dicono. E il gulash di cinghiale veramente, lo dico veramente, ci avrebbe stufato. Una volta era merce rara, oggi te lo tirano dietro.

da Caliban 11/10/2016 16.14

Re:Bolzano. Al via 2° sessione corso per diventare cuoco-cacciatore

non si impara a cuocere in una settimana ! questa è una presa per i fondelli ! è ora di finirla con ste iniziative che MORTIFICANO i veri cuochi !

da cheff 11/10/2016 14.32