Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi


lunedì 22 agosto 2016
    

Riceviamo e pubblichiamo:
 
Allorquando il 23 luglio 2015 il Senato della Repubblica approvò la legge Comunitaria 2014, divenuta legge dello Stato n. 115/2015, all'articolo 21 precisò in modo puntuale la nuova normativa sul riferimento dei richiami vivi per la caccia da appostamento, calando una saracinesca sul passato e indicando il futuro di questa attività anche per combattere in modo drastico ogni forma di bracconaggio.

Contemporaneamente precisò che tale rifornimento doveva avvenire esclusivamente da impianti con mezzi o metodi che non siano vietati ai sensi dell'allegato IV della Direttiva 2009/147/CE; e cioè una attività che non può più ammettere il "prelievo ordinario". Peraltro la prescrizione - e non poteva esserlo diversamente a livello europeo - non preclude da parte delle Regioni di ricorrere al regime delle "deroghe", come previsto espressamente dalla normativa italiana e da quella comunitaria.

Tutto ciò si legge nella comunicazione del Minambiente del 5 agosto 2016 inviata al Presidente della Conferenza Stato - Regioni e delle Province Autonome, ai Presidenti delle Regioni e, per conoscenza, al Dipartimento per le Politiche Europee precisando che nella seduta del 16 giugno 2016 la Commissione europea ha deliberato l'archiviazione della procedura di infrazione 2014/2006, per cui la nuova legge n. 115/2015 con indicate prescrizioni impedisce radicalmente ogni diverso uso di questa attività di prelievo rispetto al passato.

Pertanto - prosegue la lettera del Minambiente a firma del Ministro - appare evidente che “le Regioni interessate possono operare fin da ora, in modo pienamente legittimo, attivando il meccanismo delle deroghe di cui al citato art. 19-bis, laddove accertino la sussistenza di tutte condizioni per l'applicazione delle suddette deroghe, ivi compresa la espressa e motivata attestazione che i piani da esse approvati per il potenziamento degli allevamenti degli uccelli da richiamo non risultino un'alternativa soddisfacente.”

A questo punto appare opportuno, con la raccolta dei dati, anche delle eventuali "banche regionali", provenienti dall'attività ormai imminente per un regolare,  controllato, coordinato e programmato prelievo, seguire l'avviso del Minambiente di “addivenire alla definizione di linee guida in grado di agevolare l'applicazione in concreto del regime delle deroghe da parte delle Amministrazioni regionali, precisando che le condizioni di funzionamento degli impianti di cattura degli uccelli da richiamo con specifico riferimento ai presupposti di legittimità contemplati, in particolare, nell'art. 9, par. 1, lett. c), della Direttiva 2009/147/CE.”

Tutto questo "modus operandi" si conforma così al preciso o.d.g. del Senato - G/1962/12/14 (testo 2), che riconosceva nella premessa il dettato previsto dalla Direttiva 2009/147/CE e regolarmente recepito dalla legislazione italiana.

Invero viene confermato che:

1)     la "Direttiva uccelli" non ha inteso in alcun modo vietare l'uso dei richiami vivi di cattura;

2)     il prelievo deve avvenire in piccole quantità con l'uso dei mezzi e dei metodi previsti dall'articolo 8, ovvero in modo selettivo e non massivo, quale attività non di caccia tramite l'uso di determinate reti, quale ad esempio quelle per l'attività di indagine ornitologica (chiamate mist-net), integrato con le competenze e l'esperienza degli operatori addetti, sia per il controllo diretto da parte del medesimo, già da anni in atto;

3)     la cattura è finalizzata all'esclusiva cessione degli uccelli, quali richiami vivi, entro i contingenti prefissati come previsto al punto 3.5.5. della Guida interpretativa "Direttiva uccelli";

4)     gli impianti così prescelti, a livello regionale, soprattutto quelli a reti verticali, rappresentano elementi tipici e tradizionali in molte regioni, gestiti con professionalità e competenza. E, aggiungiamo noi, caratterizzanti il patrimonio arboreo del nostro paesaggio.

E così si legge nell'o.d.g. del Senato, in allora accolto dal Governo nella seduta del 23.7.2015 e cui con la comunicazione del Minambiente in data 5 agosto 2016, viene data piena e integrale attuazione e a cui le istituzioni regionali dovranno tempestivamente attenersi con particolare riferimento "all'uso ragionevole delle piccole quantità, alla vigilanza che offra garanzie verificabili rispetto alla selettività del metodo di cattura, all'impiego misurato e alle condizioni rigidamente controllate, venendo ragionevolmente meno ogni rischio di superare il contingente di catture annualmente ammesso nonché il rischio nell'uso di reti espressamente indicate e da tempo autorizzate, garantendo così l'immediato rilascio di eventuali soggetti di altre specie non consentite”; sempre che non vi siano "altre soluzioni soddisfacenti", come è stato dimostrato con la mancanza di ogni valido sostituto, quali gli allevamenti commerciali a soddisfare tali richieste, onde evitare - come si legge ancora nella predetta missiva ministeriale - il proliferare dei fenomeni di bracconaggio che sono stati segnalati e che tutti i cacciatori e le loro più attente Associazioni venatorie, quale l'ANUUMigratoristi, da tempo stanno combattendo.

La grande categoria dei fruitori delle cacce tradizionali richiede di avere, finalmente, sia per il rifornimento dei richiami vivi, sia per le normative degli appostamenti, delle "linee guida" comportamentali secondo usi e consuetudini locali, ovviamente diversi per tradizioni e costumanze regionali, che vengono da lontano nel solco di un consolidato legittimo esercizio venatorio nel rispetto della ruralità e della biodiversità, ampiamente tutelata e implementata anche dalle disposizioni europee. E questo è nei voti di tutti noi.
ANUUMigratoristi STAMPA


12 commenti finora...

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

Può anche cambiare il governo , ma la legge e' legge e questa attuale con 19/bis e' stata votata praticamente all'unanimità quando c'era il governo Berlusconi .io di illusioni non me ne farei , ma se abbiamo ora questa legge dobbiamo ringraziare ingordigia e stupidità dei lombardo veneti.

da Fatevi un esamino di coscienza 24/08/2016 19.56

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

Se non cambia governo Roccoli e deroghe resteranno un bel ricordo dei tempi passati.le associazioni possono parlare ma con conclusioni zero solo propaganda per le tessere io la faccio privata

da Franco 23/08/2016 23.22

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

CHI LOTTA CONTRO I ROCCOLI E' DALLA PARTE DEI BRACCONIERI E DEGLI AFFARISTI!!! PER ALCUNI COMMENTATORI.... CHE SI LAVINO ALMENO LA BOCCA DI TANTA POVERTA'INTELLETTUALE.

da BARBA 23/08/2016 22.44

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

Juve ha ragione l'allegato IV vieta ogni tipo di rete.i "roccoli" se vorranno rimarranno aperti solo per finalità scientifiche ovvero catture a fine di studio e rilascio immediato.Per le catture a fine di richiamo invece è' unicamente valido il 19/bis,ed essendovi metodi alternativi di approvigionamento dei richiami ecco che le deroghe a fine di cattura per richiamo sono già belle e definitivamente chiuse oltre che tutto il 19/bis sottostà al parere vincolante di ispra.Berto forse prima di scrivere cazzate tu ed anuu è' meglio che vi diate una bella ripassata alla legislazione vigente.Gia lo scorso comunicato di anuu era usando un eufemismo decisamente improbabile,questo sopra cerca ancor peggio di mettere una toppa alle scemenze che hanno propinato agli speranzosi di turno.

da Law&order 23/08/2016 17.36

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

Mi auguro solo che i commenti avversi siano animati da "tessere";almeno ci sarebbe una,anche se gretta,ragione.Jure ha il post-abbonamento!E se provassi anche con la "Vispa Teresa"?O e' volare troppo alto?Bah!Che senso avra'poi, cercare una ragione con le chiacchiere non lo capisco;ci vuole solo pazienza per pochissimo dopodiche' saranno i fatti a certificare le ipotesi ergo:basta attendere.A meno che certi commentatori svolgano il mestiere(come sempre) degli "eclissatori" professionisti!A proposito: ma 1-0 e' morto/a?

da Pietro 2 23/08/2016 13.48

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

vedo che qualcuno non va bene che riaprono i roccoli e sono incavolati perche il problema la risolto l'ANUU certe mini ass parlano e criticano adesso non sapendocosa dire criticano e basta comunque GRAZIE ANUU

da berto 23/08/2016 12.06

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

Se possono essere utilizzate per scopi scientifici ed essendo selettive dove è il problema? Sembra quasi che ce chi gode sulle problematiche e non voglia risolverle, è propio vero che il nemico numero uno della caccia sono i cacciatori

da e basta 23/08/2016 10.49

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

Caro Jure, l'Italia è appunto il paese del diritto e del rovescio, ma mi sembra che anche l'europa non scherzi. Le reti, ricordalo, o sono proibite per tutti o autorizzate per tutti alle stesse condizioni. Mi risulta infatti che certi scienziati e ricercatori non abbiano mai smesso di utilizzarle. Se sbaglio, fammelo sapere.

da de iure condendo 23/08/2016 8.22

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

...non state bene....

da Fox72 23/08/2016 7.59

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

Pensavo di fare la tessera anuu. Ma vedo che siete piu defic...ti di federcaccia.

da Niko 23/08/2016 5.13

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

Ma dove lo avete letto che si possono utilizzare determinate reti ??? La legge lo vieta (allegato IV direttiva include tutte le reti); il ministro non lo ha mai scritto.

da Jure 22/08/2016 23.20

Re:Anuu: saggia precisazione dal Ministero dell'Ambiente sui richiami vivi

come risolvere il problema del 41 bis, pardon del 19 bis??? Anuu rispondi........

da Essere o non essere 22/08/2016 16.05