Cinghiali e pesticidi


martedì 16 agosto 2016
    

La chiamano “campagna di ostilità” contro gli animali selvatici. ENPA, LAV, LEGAMBIENTE, LIPU e WWF ITALIA si dichiarano preoccupati per l'allarme lanciato dalla Coldiretti in merito all'aumento, nel giro di dieci anni, di cinghiali, che ha superato il numero record di un milione, mettendo a rischio le produzioni made in Italy, l’assetto idrogeologico del territorio, ma anche la vita degli automobilisti, con ben 18 morti e 145 feriti causati nel 2015 da incidenti stradali provocati dagli animali.

Il problema, evidenziato dall'associazione, sta mettendo a rischio la sopravvivenza delle aziende agricole, così come lo stesso ecosistema, sconvolto dalla presenza eccessiva dei selvatici – non solo cinghiali, ma anche nutrie, storni, daini, caprioli e mufloni – senza dimenticare le ripercussioni sul profilo sanitario con il rischio di contagi degli animali allevati.

Per i paladini degli animali però questa si tratta di una “chiamata alle armi” che non risolve, a loro dire, il vero problema dell'agricoltura: i pesticidi. Chiedono dunque al Governo “di impegnare tutti i suoi organismi per attivare finalmente efficienti controlli per la “gestione faunistica” di Regioni ed Enti delegati, la cui inadeguatezza trova conferma nel numero di procedure d’infrazione e di nuovi casi Pilot avviati dalla Commissione Europea”.


7 commenti finora...

Re:Cinghiali e pesticidi

Leggendo le ultime righe...........sembrerebbe che........ un po come dire alla moglie perche..........suocera intenda !!!

da Annibale 16/08/2016 22.04

Re:Cinghiali e pesticidi

Intanto questi emeriti ambientalisti ci dovrebbero dire che fine fanno quei cinghiali (e company) che vengono - legittimamente - catturati (vivi) nei parchi e consentono a qualcuno di portare il lesso a casa. Poi, dovrebbero cominciare a contestare queste pratiche, anche quelle che piano piano mirano a costituire una filiera di carne certificata col marchio natura di turno. La battaglia è sulla ciccia, non sui danni. Anche nei parchi comincia a far gola a tanti, che pensano di rimpinguare le misere casse della ragioneria. Aveva ragione quello che faceva cucù alla Merkel. Siamo ancora al teatrino della politica. Un palcoscenico che anche lui, del resto, non smette di calcare.

da Compagniadigiro 16/08/2016 17.32

Re:Cinghiali e pesticidi

M'è venuta un'idea. Perchè non cominciamo noi a fare denunce? Per attivare un EU Pilot anche un privato può accedere alla procedura. Cominciamo a fare verifiche sulle sostanze inquinanti zona per zona, ovunque, anche nei parchi (anche lì fanno agricoltura, anche lì trattano i rifiuti, anche lì somministrano acqua da bere) e mandiamo la denuncia a Bruxelles. Potrebbe essere un lavorino semplice semplice per le nostre beneamate associazioni venatorie locali, anche quelle non riconosciute e sapete a chi penso. Almeno così li teniamo impegnati, li facciamo lavorare, e li mettiamo di fronte alle loro vere responsabilità,anche i direttori dei parchi, anche l'Ispra, anche quei funzionari di Bruxelles che perdono tempo a farci dispetti. I cinghiali ci sono, è vero, ma hanno i loro quartier generali nei parchi, dove teoricamente è difficile espungerli, e i danni, in effetti, li fanno ma non così come vengono pagati. Comunque, mandateci a tenerli sotto controllo anche nei parchi, con obiettivi precisi e responsabilità definite (non servono leggi obiettivo, serve solo una chiara responsabilizzazione) e vedrete che il fenomeno si ridimensiona da sè. E se gli ambientalisti ci danno una mano, bven vengano, ma ci credo poco. Anche loro preferiscono sgranare a Festambiente che sudare sotto il solleone.

da Ermetico 16/08/2016 15.52

Re:Cinghiali e pesticidi

Prima che il contadino faccia i trattamenti con i pesticidi gli animalardi potrebbero fare ricorso al Tar ...

da I PESTICIDI NON SONO UNA NOVITÀ 16/08/2016 12.24

Re:Cinghiali e pesticidi

Questa volta hanno ragione... La presunta eccessiva presenza di ungulati e' ( localmente innegabile) è un problema ambientale molto meno serio rispetto al danno enorme è incalcolabile che procurano le moderne pratiche agricole. Bisogna ricordare l'invenzione del concetto di " densità agro forestale sostenibile" , ovvero un numero che non ha niente di biologico e che può essere modificato su base politica e economica a piacimento. Per gli animali , tutti , esiste una portante ecologica che andrebbe sempre perseguita integralmente e le aziende agricole dovrebbero sapere che , guarda caso , gli animali esistono davvero e non considerarli qualcosa di cui si può anche fare a meno. Bisogna smettere di porre l'economia prima dell'ecologia ,che invece è quello che cercano sistematicamente di fare le lobby agricole. Aprite gli occhi....quei bei campi tutti puliti e sterilizzati sono il più grande disastro ecologico mai perpetrato.

da Mustang 16/08/2016 12.13

Re:Cinghiali e pesticidi

Scusate stamane non riesco a comprendere quello che leggo . nell'ultimo capoverso dicono, gli animalisti, che il vero problema sono i pesticidi, Giusto? E che ci azzeccano con la proliferazione degli animali nocivi, per caso, si nutrono di Pesticidi? Che li fanno Aumentare?....non ho capito. Se non erro si parla di cercare di ridurre le popolazioni dei nocivi e questi se ne escono con i pesticidi....qualcuno mi spieghi meglio.

da Carlo rm nord 16/08/2016 11.37

Re:Cinghiali e pesticidi

E anche stamani, le sigle più inutili se non dannose della povera Italia, hanno scoreggiato l'ennesima cagata !! Fanno fare i pilot da compiacenti funzionari e poi ci marciano sopra .... ormai il giochetto lo sa anche un neonato, l'unico che fa finta di niente e il Galletto....

da Estirpatevi 16/08/2016 11.10