Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto


giovedì 4 agosto 2016
    

"Come proposto dall’assessore Giorgio Ferrero, il calendario venatorio 2016-17 viene adeguato ai rilievi espressi dal Tar Piemonte inserendo tra le specie oggetto di prelievo il fischione, la canapiglia, il mestolone, il codone, la folaga, il porciglione, il frullino, la pavoncella e la moretta ed escludendo, in conformità con quanto suggerito dall’Ispra, il prelievo di marzaiola e combattente" si legge nel comunicato della riunione della Giunta di giovedì 4 agosto.

"Contemporaneamente - continua lo stesso comunicato -, è stato approvato un disegno di legge che reintroduce il divieto di cacciare le specie sopraelencate e che attende ora l’esame del Consiglio. Disposta anche l’autorizzazione agli ambiti territoriali di caccia ed ai comprensori alpini per istituire, rinnovare, confermare, revocare o modificare le aree a caccia specifica".


13 commenti finora...

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

è inutile sperare:la sinistra in qualunque modo si trasformi rimane sempre la nostra peggior nemica. un a riflessione seria la faccia chi va a caccia e continua a votarla. adios a tutti.

da Gabriele Finale Ligure 07/08/2016 21.54

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

Giusto Mino,ed aggiungo,che se le vietano con legge,poi saltano anche i ricorsi al TAR ,visto che nel calendario è atto amministrativo,mentre con legge non più,e come dici giustamente le chiudono definitivamente in reg Piemonte .

da Lillo 05/08/2016 18.43

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

Non metterle nel calendario significava sperare di poterle mettere l'anno successivo. Se il divieto viene votato con un DDL saranno vietate per sempre. #complimenti

da Mino 05/08/2016 15.48

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

chi li ha votati......se li tenga!!!!!!!!!!!!!!!

da mirco vatteroni 05/08/2016 15.23

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

Si come no bassi.....sentite anche il papa,il Dalai lama,e consultate la sfera di cristallo.CVD....anche questa vittoria spacciata,si è ridotta ad una mala frittata.mi raccomando state tranquilli,che anche questa volta avete vinto....

da Ah,ah,ah 05/08/2016 14.50

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

Ni C Nanclares guarda che quello del TAR,è un provvedimento cautelare non una sentenza,tra l'altro lo stesso TAR a respinto tutte le altre richieste,ed l'ordinanza verrà discussa nel merito dal TAR per esprimersi non prima del 15 settembre.Non si può chiedere nessun risarcimento a nessuno meno ai politicanti che si esprimono in base alle loro attribuzioni,non certo su una ordinanza ,ma su base legislativa,per ciò che gli compete,in quanto eletti dalle popolazioni.Chissa ora bassi con quali sproloqui ci inonderà?..magari ci racconta ancora di inebrianti vittorie 4 o 5 a Zero,peccato non elenchi mai il numero di sconfitte che ogni ricorso al TAR immancabilmente produce........

da State tranquilli......... 05/08/2016 14.41

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

Il problema è che i cacciatori, gente onesta e non corrotta, danno fastidio, perchè possono vedere girando, cose che per decenni sono state nascoste ( discariche abusive, veleni, inquinamenti, ecc). Ricordate anche che quando i cacciatori rialzano la testa danno ancora più fastidio e l'accanimento aumenta ma appunto per questo bisogna continuare una lotta accanita contro i veri distruttori della natura e contro quella politica del "non toccare nulla" che ha rovinato e sta rovinando tutto, contro quella politica corrotta dalle lobbyes chimiche, petrolifere, del cemento, delle cave e dei rifiuti. Rammento che oltre all'anno 1992 (legge 157) la campagna anticaccia è cominciata l'anno del disastro dell'ICMESA di Seveso (10 luglio 1976).

da zorro 05/08/2016 8.33

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

l'errore è stato non andare a referendum e vincerlo, con questi politici in Piemonte cè poco da fare, premono perché la caccia sia senza la migratoria, sarebbe una caccia monca, non è caccia, probabilmente di mezzo ci sono anche categorie di cacciatori che non vedono di buon occhio il migratorista e che premono sulla Giunta.

da giusva 05/08/2016 7.56

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

Sentiremo la Commissione Europea, questo è certo!

da ilnuovocacciatorepiemontese 05/08/2016 7.36

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

VANNO DENUNCIATI PENALMENTE E GLI VANNO CHIESTI DANNI PATRIMONIALI AD OGNI SINGOLO CONSIGLIERE CHE VOTA IN FAVORE DI UNA LEGGE TESA AD AGGIRARE UN PROVVEDIMENTO DELL'AUTORITÀ GIUDIZIARIA. AVRANNO IL CORAGGIO -LE AAVV E I LORO LEGALI- DI FARLO? A BREVE SAPREMO.

da Ninco Nanco 05/08/2016 7.11

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

RICORDATEVI--- TUTTOOOOOOOO PARTI' NEL 1992 E LA PATERNITA'E' NOTAAAAAAAA A TUTTIIIIIIIII.

da Auguri 05/08/2016 7.10

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

Qualcuno sa spiegare perché tanto accanimento ?? Perché tanto odio ?? Non può essere solo faziosità !! Qui c'è anche della cattiveria mista a meschinità...

da A.le 05/08/2016 6.17

Re:Regione Piemonte si adegua al Tar e poi ripropone il divieto

Grottesco......ma la cosa piu preoccupante e che l ordinamento giuridico consenta certe acrobazie.

da Annibale 05/08/2016 1.23