Di Pietro: no a finte residenze per cacciare in Molise


lunedì 30 maggio 2016
    

Partecipatissimo l'incontro pubblico di presentazione del calendario venatorio 2016 2017 del Molise e del nuovo Piano faunistico Venatorio, tenutosi a Vinchiaturo venerdì 27 maggio. Le regole per la prossima stagione saranno presto in Consiglio regionale per l'approvazione definitiva nei tempi previsti dalla legge 157/92 (entro il 15 giugno). Un risultato importante voluto fortemente dal delegato alla caccia in Molise, Cristiano Di Pietro, riconosciuto e apprezzato anche dai Presidenti delle associazioni venatorie, Giovanni Grieco (Fidc), Luca Simone (Arcicaccia), Fausto Santagata (Italcaccia) e Alfonso Tagliamonte (Enalcaccia).

A supporto del lavoro condotto da Di Pietro Junior all'incontro era presente anche l'ex leader di Italia dei Valori Antonio Di Pietro (padre di Cristiano), che ha invitato i presenti a denunciare le anomalie nel settore, riferendosi in particolare all’espediente utilizzato da alcuni cacciatori provenienti da fuori regione che fanno richiesta di residenza in Molise solo per beneficiare dei vantaggi ad essa collegati a scapito dei cacciatori locali.

“Con il Calendario venatorio e il Piano Faunistico regionale, portiamo a casa due risultati importanti, fermo restando l’intenzione di migliorarli e perfezionarli, il commento del consigliere delegato Cristiano di Pietro. La nostra priorità, ha continuato Di Pietro, era quella di approvare tutto entro i termini di legge e ci siamo riusciti, un obiettivo raggiunto grazie alla collaborazione e al continuo e costante confronto con le associazioni.

Il Nostro Piano Faunistico Venatorio, rappresenta quindi, lo strumento fondamentale con il quale vengono definite le linee di pianificazione e di programmazione delle attività da svolgere sull’intero territorio per la conservazione e gestione delle popolazioni faunistiche e, nel rispetto delle finalità di tutela perseguite dalle normative vigenti, per il prelievo venatorio. La nuova pianificazione regionale, valida per il quinquennio 2016 - 2021, è stata aggiornata rispetto a quella precedente (1998 - 2003) nel rispetto sia delle nuove normative regionali, nazionali, comunitarie ed internazionali. Continuiamo a dialogare e a collaborare per migliorare quanto fatto fin ora con appositi emendamenti” la sua esortazione finale rivolta ai presenti .

A chiudere l’incontro pubblico il Presidente della Regione Molise, Paolo Di Laura Frattura. “Quando ci sono entusiasmo, passione, senso del dovere e rispetto degli impegni i risultati si vedono, il commento del Presidente che ha fornito rassicurazioni anche sul pagamento del debito regionale agli ATC. L’impegno è stato mantenuto, ha concluso il Presidente auspicando che il metodo della normalità e della condivisione utilizzato per giungere all’approvazione del Calendario e del Piano Faunistico, possa caratterizzare anche i prossimi due anni del mandato.


9 commenti finora...

Re:Di Pietro: no a finte residenze per cacciare in Molise

Rimettete l'articolo sul calendario del Lazio, chi ha paura di perdere tessere?

da giulio cesare 31/05/2016 9.10

Re:Di Pietro: no a finte residenze per cacciare in Molise

Giovanni ha ragione,pero' se ci sono delle regole vanno rispettate puo' piacere oppure no,bisogna prendersela con chi a suo tempo a voluto gli a.t.c.cercando di legare il cacciatore al territorio,questi ora sono i risultati.

da argo 31/05/2016 8.26

Re:Di Pietro: no a finte residenze per cacciare in Molise

Ma ancora lo fanno parlare????

da wp 30/05/2016 20.45

Re:Di Pietro: no a finte residenze per cacciare in Molise

Un nome una garanzia. Se tanto mi da tanto come un certo soviet è normale che veda solo tasse e balzelli da spolpare ai connazionali invece che l'aiuto ai disoccupati, ai meno abbienti, ai malati che non possono curarsi, di cui per anni li hanno presi per il c@@@la con la scusa della loro protezione.

da Benito 30/05/2016 13.50

Re:Di Pietro: no a finte residenze per cacciare in Molise

Di Pietro dice che la legge è UGUALE PER TUTTI. Io pago una licenza valida su tutto il territorio Italiano, perchè devo pagare per cacciare fuori regione la selvaggina migratoria? Perchè non facciamo pagare chi guida l'auto e entra in un'altra regione o va a farsi curare in un'altro ospedale. La CACCIA DEVE RITORNARE LIBERA, punto e basta.

da Giovanni 30/05/2016 13.35

Re:Di Pietro: no a finte residenze per cacciare in Molise

ma se uno prende la residenza in un altra regione,pagherà anche le tasse a quella regione,mi sembra che sia un opportunità......

da max1964 30/05/2016 12.27

Re:Di Pietro: no a finte residenze per cacciare in Molise

Se le altre regioni usassero gli stessi principi di questo sig verso i molisani migranti in cerca di lavoro e strutture scuole comprese più efficienti e all'avanguardia rispetto al Molise, ho la netta sensazione che molti si morirebbero di fame ecc..ecc.. Invece la civile Italia ospita tutti compresi coloro che fanno a pugni con la nostra madre lingua.

da Generoso popolo italiano 30/05/2016 11.49

Re:Di Pietro: no a finte residenze per cacciare in Molise

Proprio lui dopo essere andato a caccia per una vita per 4 voti ha detto che i cacciatori dovevano smettere...ma ora sicuramente a caccia c'e' tornato...che bella gente sti' politici

da Mauro ( Roma) 30/05/2016 11.47

Re:Di Pietro: no a finte residenze per cacciare in Molise

Ma Di Pietro senior non era quello che, qualche anno fa, invitò i cacciatori a sparare al proprio, di uccello?

da Sacripante 30/05/2016 11.28