Caccia, in Francia ricchezza da 3,6 miliardi l'anno


venerdì 13 maggio 2016
    

Francia

Lo scorso anno i cacciatori francesi hanno dimostrato, con dati certificati da uno studio approvato a livello ministeriale, che la caccia genera ricchezza e occupazione. Da quella ricerca è emerso che la caccia francese rappresenta un fatturato di 3,6 miliardi di euro l'anno, crea e mantiene 25.800 posti di lavoro l'anno ed ha un ruolo importante nella difesa della sostenibilità ambientale, concretizzato in 78 milioni di ore di lavoro gratuito e volontario a protezione dell'ambiente e della fauna, svolto dal 48% dei cacciatori. Tutto questo significa che ogni cacciatore (e in Francia se ne contano un milione e duecentomila) apporta all'economia del paese un valore aggiunto di 1136 euro l'anno.

Quest'anno l'associazione dei cacciatori francesi vuole fare un ulteriore passo avanti, misurando nel dettaglio il contributo economico dei cacciatori. Come? Invitandoli a rispondere a dettagliati questionari, che rimarranno in forma anonima, per integrare e dettagliare i dati già a disposizione. Il fine è quello di dimostrare e mostrare al popolo francese che la caccia è una risorsa importante per i territori. Da difendere e incentivare. I dati raccolti dal questionario saranno trattati dallo stesso istituto di ricerca (BIPE), a garanzia dell'anonimato e della riservatezza delle informazioni.

 


8 commenti finora...

Re:Caccia, in Francia ricchezza da 3,6 miliardi l'anno

Come al solito solo in Italia non si riconosce il ruolo della caccia e dei cacciatori. Ricordo che la campagna anticaccia è cominciata l'anno 1976 data del disastro di SEVESO-ICMESA il cui presidente o vicepresidente era del WWF se non sbaglio. e ricordo anche che chi ha redatto la legge 157/92 (On. Rosini - F.i.d.C. assistito dal WWF) sapeva benissimo che dava una parte dei proventi dei cacciatori alle ass. animalambientaliste. Tutte le grandi ass. venatorie fecero un plauso a quella legge di cui oggi stiamo ancora pagando dazio e con la riduzione drastica di cacciatori che non ce la fanno più.

da tiziano57 16/05/2016 17.13

Re:Caccia, in Francia ricchezza da 3,6 miliardi l'anno

Le associazioni animaliste, fino a ora, hanno succhiato sangue dalle risorse messe a disposizione dei cacciatori. Adesso, che il baricentro si è spostato sulla turpe credulonità degli italiani (l'allarme di Papa Francesco è sintomo di grave malattia)sarebbe il caso di controllare queste onlus che lucrano sull'8 x mille a danno di tanta indigenza e per combattere attività come la nostra che è legittimata dalla legge, dalla storia e dalla essenza prima della nostra specie.

da levistrauss 16/05/2016 11.02

Re:Caccia, in Francia ricchezza da 3,6 miliardi l'anno

da noi invece non produce ricchezza visto che e' tutto gratis,anzi i fondi gli da il governo,e alle associazioni animaliste gli tocca autofinanziarsi vero italiani?

da mb 14/05/2016 23.47

Re:Caccia, in Francia ricchezza da 3,6 miliardi l'anno

perche ancora nessuna associazione si muove x diffendere veramente la caccia e non diffendere le propoe tasche...

da nik 14/05/2016 19.25

Re:Caccia, in Francia ricchezza da 3,6 miliardi l'anno

La caccia produce ricchezza anche per gli animalardi, se la caccia fosse chiusa , il 90% di certe associazioni bestialiste sparirebbe.

da NOANIMALARDI 13/05/2016 16.58

Re:Caccia, in Francia ricchezza da 3,6 miliardi l'anno

Quando capiranno in Italia, il Governo, che la caccia va difesa a denti stretti. E' una risorsa.

da Giovanni. 13/05/2016 14.09

Re:Caccia, in Francia ricchezza da 3,6 miliardi l'anno

PROPRIO COME L'ITAGLIA!

da mario 13/05/2016 12.37

Re:Caccia, in Francia ricchezza da 3,6 miliardi l'anno

Anche da noi infatti non è un caso vessazioni tasse a parte che il 90% dei negozi di armeria hanno chiuso i battenti.

da Cacciatore a vita 13/05/2016 12.03