Coldiretti Marche. Cinghiali: raddoppiate cause legali


mercoledì 23 marzo 2016
    

La Coldiretti ricorda che nel 2015 le cause legali contro la Regione Marche e le Province da parte di quei cittadini che hanno avuto un incidente stradale a causa di un animale selvatico sono praticamente raddoppiate, salendo nel periodo gennaio-luglio 2015 alla cifra di 765mila euro, quando il totale nell'intero 2014 si fermava a 623mila.

Per affrontare la situazione una volta per tutte, la Coldiretti ha presentato una proposta di legge che prevede la possibilità per gli agricoltori di effettuare gli abbattimenti, una “zonizzazione” delle attività individuando a livello regionale una vera e propria mappatura di quelle aree e colture che necessitano di maggior tutela e il sostegno a forme di assicurazione. Inoltre proprio per evitare l'espansione di un prodotto privo di qualsiasi garanzia di carattere sanitario è stata avanzata la richiesta di porre il divieto della vendita della fauna selvatica (Coldiretti).


7 commenti finora...

Re:Coldiretti Marche. Cinghiali: raddoppiate cause legali

Circa tre anni fa percorrendo l'A11 direzione Firenze nei pressi di Pistoia nella corsia opposta vidi una grossa sagoma nera probabilmente un cinghiale. Come andò a finire non mi è dato sapere quello che invece so e che dopo pochi chilometri fui sorpassato da una macchina di grassa cilindrata con il lampeggiante blu sul tetto seguita da una macchina della polstrada a una velocità di gran lunga superiore ai limiti consentiti. Viene da chiedersi: ma se quelle auto si fossero combinate nell'altra corsia mentre attraversava questo cinghiale come sarebbe finita?

da non cacciatore 26/03/2016 5.52

Re:Coldiretti Marche. Cinghiali: raddoppiate cause legali

Forse quel sig. è un pedone e non si rende conto quale conseguenze comporta impattare anche a 50 km con un cinghiale da 100 Kg,un lupo da 70 o ancor peggio con un plantigrado da 200 Kg. Distruggono un'autovettura rinforzata tipo suv e si è fortunati se non riportano conseguenze fisiche figuriamoci un'incontro con una carioletta del tipo panda quali conseguenze potrebbe avere. Un'incontro con le due ruote poi, è potenzialmente letale.Le strade extra urbane specialmente di notte sono invase da questi animali che seguendo il loro istinto e irrazionalità attraversano dove e quando vogliono. Cartelli o non cartelli velocità sostenute o sotto i limiti consentiti la loro pericolosità è un fatto innegabile e va combattuta. Il fucile è l'unico deterrente che garantisce la sicurezza al 100% anche sulle strada Paradossalmente anche se non meritata, il deterrente fucile, salva la vita anche a questi animalari di M@@@@ politici e loro famigliari.

da W lo schioppo 25/03/2016 8.08

Re:Coldiretti Marche. Cinghiali: raddoppiate cause legali

Certo mettiamo in segnali!!!!! Come abbiamo fatto a non pensarci prima!! Risolviamo gli incidenti mettendo più segnali. A che servono i controlli quando possiamo mettere tanti cartelli colorati?

da cs 24/03/2016 21.23

Re:Coldiretti Marche. Cinghiali: raddoppiate cause legali

evidentemente pochi hanno visto attraversare un cinghiale o un daino, se circoli su una strada non si puo' viaggiare a 30km orari, cosi' rischi che ti tamponi un animalista. vero??

da C&C 24/03/2016 12.56

Re:Coldiretti Marche. Cinghiali: raddoppiate cause legali

B&B studia tu....i cartelli di pericolo sono posti normalmente in maniera consecutiva nelle zone a maggior pericolo appunto ogni 150 e dando continuità gli automobilisti si adeguano

da PE 24/03/2016 8.50

Re:Coldiretti Marche. Cinghiali: raddoppiate cause legali

La conosci la segnaletica stradale? Sai a che distanza vanno posti i cartelli stradali ,il loro significato, che durata hanno (in termini di metri) le indicazioni che riportano?Studia che è meglio!!! Invece di far revisionare le auto ogni due anni, si dovrebbe rendere obbligatorio la revisione delle patenti di guida. Wikipedia Segnaletica stradale in Italia. Un segnale di pericolo è un tipo di segnale stradale verticale. Ha di solito forma triangolare con uno dei vertici verso l'alto e di norma è posto a 150 m dall'inizio del pericolo che segnala. In caso sia posto ad una distanza diversa, questa è specificata in un pannello integrativo, sottostante. Un segnale di questo tipo indica la natura del pericolo e di conseguenza impone un comportamento adeguato ai conducenti. E dopo i fatidici 150 M e/o di quelli eventualmente riportati sui pannelli integrativi che succede? Studia e connetti il cervello prima di scrivere caz@@@e.

da B&B 24/03/2016 2.19

Re:Coldiretti Marche. Cinghiali: raddoppiate cause legali

Inutile che ci proviate con proposte di comodo cercando di far vedere che vi interessano le sorti della povera regione Marche.Per le cause di incidenti stradali con la fauna selvatica ci sono già i cartelli e la segnaletica stradale preposta che indica il pericolo di attraversamento animali,e se si va a sbattere, la colpa è sempre dell'automobilista ,ciclista o motociclista del caso.Gli agricoltori non hanno nessun titolo per abbattere fauna ,ne in ambiente zoonizzato ne in quello di proprietà o che coltivano.Ma chi pensate di abbindolare??? parassiti..

da PE 23/03/2016 19.19