Il consigliere regionale Michele Mirabello (Pd) ha presentato una proposta di legge per regolamentare la gestione degli ungulati selvatici nei territori calabresi. “Le politiche di contenimento della specie – ha dichiarato Mirabello – ad oggi non hanno dato grandi risultati, rimane dunque l'esigenza e l'urgenza di adottare un provvedimento legislativo atto a consentire delle battute di caccia mirate all'abbattimento o alla cattura 'straordinaria'”.
La proposta scaturisce dall'esigenza di dare risposte concrete agli amministratori locali, agli agricoltori e ai cittadini, considerati i danni subiti da quest'ultimi nel corso degli ultimi anni.

In concreto la proposta intende rafforzare la portata venatoria sui cinghiali mediante l'ampliamento dei periodi e delle modalità di caccia, nel rispetto del calendario venatorio e delle leggi nazionali e regionali vigenti, attraverso il monitoraggio da parte delle squadre di cinghialai degli Atc, distribuite su tutto il territorio.

Pertanto la Regione Calabria, attraverso la Consulta Faunistica Venatoria Regionale, sentiti gli Atc, dovrà redigere un regolamento, da inserire nel piano faunistico regionale, per stabilire tre obiettivi fondamentali: individuare sia i territori che prevedono un sovradimensionamento della popolazione di ungulati sia un piano di prelievo selettivo del cinghiale per il riequilibrio della specie e, terzo obiettivo, prevedere interventi immediati per la prevenzione ed il recupero dei danni provocati alle coltivazioni (lacnews24.it).