CCT: Legge ungulati, la carica dei 500


mercoledì 24 febbraio 2016
    

Riceviamo e pubblichiamo:

Una affollata assemblea di cacciatori rilancia le proposte formulate dalla CCT.

Non è stato sufficiente lo spazio e, per contenere le centinaia di cacciatori intervenuti all’assemblea convocata dalla Confederazione Cacciatori Toscani di Livorno per discutere della nuova legge sul contenimento degli ungulati si è dovuto aprire un cinema: è successo a Castagneto Carducci dove l’assessore Remaschi e il presidente della Seconda Commissione (Agricoltura e Ambiente) Anselmi hanno potuto toccare con mano il livello di condivisione delle proposte e delle posizioni espresse dalla CCT sull’argomento, nel mondo venatorio. La cronaca della serata racconta il disagio profondo, la repulsa per le posizioni animaliste ma anche lo spirito costruttivo con cui i cacciatori hanno seguito l’iter della “Legge obiettivo” varata per risolvere l’emergenza ungulati.

Fatta salva la condivisione dell’obiettivo posto, il riequilibrio complessivo delle presenze faunistiche sul territorio richiede, è stato ribadito a più riprese nel corso della manifestazione, l’impiego delle modalità più efficaci, con la valorizzazione dell’esperienza del mondo venatorio e l’assegnazione agli ATC di ruolo, funzioni e strumenti per poter modulare le scelte. Per la gestione del cinghiale questo significa in concreto l’impiego e la valorizzazione delle squadre di caccia al cinghiale, del resto da anni impegnate nella prevenzione e nella tutela delle colture e dell’ambiente anche al di fuori delle aree loro assegnate per la caccia.

La legge appena varata, si è detto, ha solo parzialmente accolto le proposte e le considerazioni svolte dalla CCT e rilanciate con forza dai molti interventi succedutisi in assemblea. Nessuna intenzione di “sabotare” l’applicazione delle normative appena varate ma, è stato ricordato, il rischio di vanificare l’impegno dei cacciatori è concreto, con conseguenze rilevanti per le politiche economiche degli Ambiti, costretti ad esborsi crescenti a fronte dei danni. Gli esponenti della CCT intervenuti nel corso dell’assemblea hanno per questo richiamato la necessita di una gestione e di un disegno organici per la gestione di fauna e territorio, di tutto il territorio sottolineando la necessità di monitorare e verificare passo passo, nel corso dei prossimi mesi e in fase di applicazione gli esiti della Legge e dei suoi piani attuativi; chiedendo con forza alla Regione l’impegno ad apportare eventualmente, in corso d’opera, le correzioni necessarie.
Un'assemblea, questa di Donoratico, che incoraggia e rafforza l'obiettivo della costruzione di un unico soggetto rappresentativo di tutti i cacciatori toscani.

Confederazione Cacciatori Toscani
  (Federcaccia – Arcicaccia – ANUU)


8 commenti finora...

Re:CCT: Legge ungulati, la carica dei 500

Apocalittico...allora non ci si capisce. Le aree che diventeranno non vocate sono tutto tranne che svantaggiate. Saranno le aree della grande opulenza viticola e resteranno vocate le zone dove l'agricoltura e' davvero dura , quella marginale , quella di montagna...Non dimentichiamo mai alcune cose fondamentali. 1) gli agricoltori puppano 961 milioni di PAC ( che sono soldi nostri), 2)praticamente non pagano tasse, fanno il 30/40% di nero pari a più di un miliardo di euro solo in toscana.I grandi viticoltori hanno utili che neanche il traffico di droga...però devono rompere gli zibidei per neanche 2 milioni di danni in tutta la toscana. Io credo che dal vocabolario sia scomparsa la parola "vergogna"!!

da Mustang 27/02/2016 20.46

Re:CCT: Legge ungulati, la carica dei 500

forse pompeo non hai capito, o fai finta. il problema è solo di sostanza. cacciatori sono i cinghialai, cacciatori sono i selettori, cacciatori sono gli agricoltori, cacciatori sono le guardie e i tecnici di parchi e aree protette. la questione è: chi si appropria di questo bendiddio finora caduto dal cielo quasi gratis, in aree ad agricoltura svantaggiata o diseconomica, o anche patrimonio (la carne ungulata) che può costituire reddito aggiuntivo all'azienda? questo è il dilemma. e su questo ci sono delle aspettative, private, privatistiche, di categoria, e anche pubbliche. in tempi miserabili, i parchi lucrano sulle catture e sulla vendita di carne viva, che fuori dal parco muore, con il plauso di animalisti e politicanti, categoria da sempre trasversale. ma la primogenitura ce l'hanno i cinghialai, causa indolenza trentennale di associazioni e istituzioni

da apocalitticointegrato 27/02/2016 10.37

Re:CCT: Legge ungulati, la carica dei 500

Quante polemiche inutili! Mi chiedo: ma se l’obiettivo è il contenimento della selvaggina al fine di rapportarla alle concrete potenzialità del territorio allo scopo di limitarne l’impatto a danno di agricoltura e sicurezza pubblica, perché, anziché stimolare e regolamentare l’azione determinante e insostituibile dei cacciatori si dovrebbe finisce per rendere difficoltosa proprio tale azione? L’attività di contenimento numerico delle specie NON E’ CACCIA (generosamente elargita) – la Caccia è esercizio nobile che risponde ad altri criteri tecnici ed etici - ma servizio pubblico socialmente utile e come tale di interesse generale, in primis, delle istituzioni preposte alla salvaguardia di tali finalità. I cacciatori hanno sempre dimostrato ampia disponibilità a collaborare e non per il solo gusto di sparare, come ci accusano i nostri detrattori, ma per senso di responsabilità civica nelle attività di gestione di fauna e ambiente. Pertanto si tranquillizzino (i cacciatori); le istituzioni preposte sono chiamate a mettere in atto le soluzioni più idonee a risolvere quella che da più parti è considerata una vera e propria emergenza, a pena l’inefficacia della loro azione e, conseguentemente, l’aggravarsi del problema. E le soluzioni più opportune comportano, tutte, l’irrinunciabile ricorso alla preziosa collaborazione dei cacciatori.

da Pompeo Trombetta 25/02/2016 14.55

Re:CCT: Legge ungulati, la carica dei 500

Come mai mancava Legambiente, la compagna di merende di Fidc & company?

da W Legambiente 25/02/2016 13.24

Re:CCT: Legge ungulati, la carica dei 500

Ma dai il piccolo ATC dove risiedo dai dati ufficiali ha 1000 iscritti, il 90% cacciatori di ungualti e loro si comlimentano per 500 adesioni, ma dedicatevi al calcio che c'è da racaattare più palanche e smettetela di far danni alla Caccia.

da FIDC no grazie 25/02/2016 13.13

Re:CCT: Legge ungulati, la carica dei 500

Un vero simpaticone "FIDC no grazie". Il mondo era in trepidante attesa di un commento così arguto e intelligente. Grazie, l'umanità te ne sarà eternamente grata!

da Sinapsi 25/02/2016 11.36

Re:CCT: Legge ungulati, la carica dei 500

Ma c'era il rinfresco gratuito?

da FIDC no grazie 25/02/2016 10.03

Re:CCT: Legge ungulati, la carica dei 500

Ormai l'interesse dei pochi cacciatori che ancora rinnovano è solo sul cinghiale e ungulati. Poeracaccia.

da Mario 24/02/2016 18.18