Atc in Calabria: rischio commissariamento


venerdì 12 febbraio 2016
    

Federcaccia Calabria Riceviamo e pubblichiamo:


La Federcaccia regionale della Calabria informa che il Coordinamento regionale degli Ambiti Territoriali di Caccia della Calabria unitamente alle associazioni che lo compongono, riunitosi a Vibo Valentia, ha analizzato i vari problemi che afferiscono alla gestione venatoria in Calabria.

Dall’incontro è emerso un quadro allarmante. Una gestione che, nonostante gli sforzi quotidianamente posti in essere dagli AA. TT. CC. e nonostante le innumerevoli segnalazioni e le tante proposte avanzate sia dal Coordinamento spontaneo degli AA. TT. CC. della Calabria che dalle varie associazioni che ne sono parte attiva, appare oltremodo stagnante e ingessata dai tanti e annosi problemi, mai risolti,

Da anni, infatti, il Coordinamento, unitamente alle associazioni venatorie che contano sull’intero territorio regionale circa 25.000 iscritti, segnala, senza riscontri concreti, una serie di difficoltà anche di ordine economico, amministrativo e giuridico a  cui gli ambiti si trovano quotidianamente a fare fronte, avanzando, contestualmente, proposte concrete per la loro soluzione, frutto di valutazioni ed analisi condivise.
Una situazione formalmente denunciata anche in occasione di riunioni presso gli enti competenti, di incontri pubblici o attraverso apposite note inviate alla Regione e alle Province nel periodo di loro competenza.

Nonostante il tempo trascorso nulla è cambiato, in coerente continuità con la precedente giunta, e la condizione, già grave, appare maggiormente appesantita dalla riorganizzazione delle competenze che, inevitabilmente, incide sulle attività da realizzare.     
Nei mesi scorsi sembrava imminente nell'agenda politica la modifica della Legge regionale. Nel corso di un incontro presso la Presidenza della Giunta  sembrava che si fosse aperta una stagione nuova e che le istanze e le proposte avanzate dal Coordinamento avessero, finalmente, trovato la giusta attenzione. Una riunione proficua dalla quale è emersa la fattiva disponibilità  da parte degli AA. TT. CC. e delle associazioni a contribuire a costruire percorsi virtuosi attraverso proposte concrete frutto dell’esperienza maturata sul campo.

Dalle promesse enunciate da questa giunta, ad oggi, non vi è traccia anzi, paradossalmente, da qualche tempo si susseguono voci, sempre più insistenti, formalizzate anche da parte di qualche consigliere regionale, durante un convegno pubblico, organizzato a Vibo Valentia dalla Confederazione Italiana Agricoltori, circa la volontà della Giunta Regionale di commissariare gli AA. TT. CC., tentando di far passare il messaggio che la responsabilità delle inadempienze in materia venatoria e soprattutto per quanto attiene la gestione dei danni da fauna selvatica sono da imputare agli ambiti

Affermazione ed atteggiamenti che, se veri, apparirebbero oltremodo gravi ed evidenzierebbero un ingiustificato atteggiamento da parte della politica regionale tendente a sostituirsi  alle rappresentanze democraticamente indicate dalle associazioni e da quanti, per legge, ne hanno titolo.
Nei giorni scorsi, il Coordinamento, attraverso una propria nota inviata al Presidente della Giunta, al Capo di Gabinetto e al Dirigente del Settore Caccia e Pesca della Regione Calabria, ha evidenziato le proprie considerazioni, senza ottenere in merito alcun riscontro mentre continuano a   perdurare le difficoltà evidenziate.        

Nonostante tutto, gli Ambiti Territoriali di Caccia e le varie associazioni della Calabria hanno saputo e continuano a fare fronte alle tante difficoltà, gestendo con competenza e soprattutto in modo trasparente ed equilibrato le materie lodo demandate, sopperendo alle tante difficoltà riscontrate anche nel periodo di caccia.

A conclusione della stagione venatoria il Coordinamento Regionale degli AA. TT. CC. e le associazioni in essi rappresentati, nel rinnovare il loro disappunto per il perdurare  della situazione di difficoltà in cui versano, loro malgrado, gli AA. TT. CC. calabresi e l'intero comparto, ritengono inderogabile affrontare, per tempo, e in modo risolutivo  le varie problematiche, più volte segnalate e  più che mai attuali. E’ indispensabile  fare chiarezza e avviare ogni iniziativa necessaria a consentire agli Ambiti Territoriali di Caccia di poter svolgere appieno la loro attività in modo autonomo, partecipativo e democratico e rilanciarne il loro ruolo per come  nello spirito della legge che li ha istituiti.  
                                            

Coordinamento Regionale degli AA. TT. CC


14 commenti finora...

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

NANNI, anche tu sei inutile e ripetitivo....

da fred bongusto 15/02/2016 19.23

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

ABOLITE TUTTI GLI ATC. E' UNO SPRECO DI SOLDI E BASTA. LA CACCIA DEVE TITORNARE COME ERA PRIMA, LIBERA.

da NANNI 15/02/2016 19.09

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

si devono commissariare anche le aa.vv,tutte!!!

da via attuali dirigenze venatorie 15/02/2016 12.37

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

Servono solo a rubare soldi a noi cacciatori aumentando x giunta la tassa...pagare 20 euro senza alcun beneficio solo quello ogni tanto di liberare polli spennati e maleodoranti in periodi ridicoli.. vergogna totale

da Roby80 15/02/2016 9.55

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

Quest'anno dopo il lancio di selvaggina sul territorio fatto in modo ridicolo e senza senso (i fagiani a settembre si raccoglievano vivi e morti x le strade)hanno pensato bene a aumentare la tassa da 12 a 20 euro proprio x giustificare questa operazione fatta veramente alla ca@@o di cane.

da Pallepiene 13/02/2016 19.38

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

ATC = poltrone, soldi, risultati zero. ABOLITELI!!!

da Sacripante 13/02/2016 10.40

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

Con tutto il rispetto credo che in Calabria i problemi siano altri rispetto alla caccia...

da Marco 13/02/2016 10.29

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

Gli A.T.C non servono a niente non si è mai capito cosa dovrebbero gestire sono solo un pretesto per fare cassa a chi ci deve mangiare a sscrocco è ora di finirla con tutti ste commissioni coordinamenti ecc.ecc.

da Antony 12/02/2016 23.06

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

Caro asso di bastoni, il guaio è, che lo fanno non solo con lo SVI ! Purtroppo... Maremma bonina.

da jamesin 12/02/2016 23.00

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

Commento rimosso. Si invitano tutti gli utenti ad utilizzare un linguaggio consono e civile. La Redazione

da asso di bastoni 12/02/2016 22.13

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

Cosa aspettate ad abolire tutti gli ATC. Non vi ricordate quando non esistevano tutto funzionava alla grande. Sono la ROVINA DELLA CACCIA.

da Giovanni 12/02/2016 19.52

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

Esiste la Procura per questo.Invece di fare comunicati fate le denunce

da La Zittola 12/02/2016 17.57

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

non credo ci si debba sorprendere, l'A.T.C. funziona come tutte le altre istituzioni pubbliche dalla Calabria e non solo.

da bretore 12/02/2016 17.41

Re:Atc in Calabria: rischio commissariamento

...e al Dirigente del Settore Caccia e Pesca della Regione Calabria, ha evidenziato le proprie considerazioni, senza ottenere in merito alcun riscontro mentre continuano a perdurare le difficoltà evidenziate<<<<<<<<<<<<<<< Sembra sia diventata cosa usuale che nelle interrogazioni ai dirigenti non si ha nessuna risposta. Anche in Campania il Sindacato Venatorio Italiano SVI non ha ricevuto risposta dopo aver diffidato la Regione a far rientrare il territorio vietato alla caccia nei termini di legge.

da jamesin 12/02/2016 17.36