Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo


mercoledì 23 dicembre 2015
    

Lamberto Cardia Lavorare insieme con le stesse idee, le stesse finalità, procedendo ad unificare il modo di agire, su una unione basata sul rispetto reciproco è fondamentale per la caccia. Il rischio è quello di non riuscire più a fare fronte ai cambiamenti e alle sfide che ci si presentano". 

Lo ha dichiarato Lamberto Cardia, Presidente Enalcaccia, di fronte ai convenuti per la 50° Assemblea Nazionale della Federazione Italiana della Caccia, a Roma, alla quale non hanno potuto partecipare Marco Castellani dell'Anuu-Migratoristi e Osvaldo Veneziano dell'Arcicaccia, per impegni familiari o istituzionali.
“La nascita della Federazione nazionale delle associazioni riconosciute - ha precisato Cardia - è ormai fatta e manca solo la formalizzazione di una situazione già esistente. A livello regionale le nostre associazioni hanno dirigenze qualificate, dobbiamo lavorare per fare in modo che, dove non è già avvenuto, queste comprendano che questa convergenza è irrinunciabile per il bene della caccia”.


21 commenti finora...

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Be io dormo, mangio, respiro, e sparo. (forse) Complimenti mostri un'atteggiamento intellettuale come chi per anni non ha t@@@@to e all'occorrenza non conta la la bellezza,l'età i modi gentile e accattivanti ma basta che respiri. Ma con queste teste dove vogliamo andare.

da Pippo 26/12/2015 11.24

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Io sto con chi vuole l'unità dei cacciatori nel pieno rispetto di tutte le forme di caccia.

da barba 25/12/2015 22.06

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Questi della triade a TUTTI i cacciatori italiani hanno fatto il biscottone, o ancora non avete capito? Bisogna liberarsi dalla zavorra se non vogliamo affogare.

da Sveglia 24/12/2015 6.18

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

"A livello regionale le nostre associazioni hanno dirigenze qualificate"...Nel Lazio certamente no,caro Dr.Cardia ,le dirigenze laziali delle associazioni venatorie sono composte da personaggi improbabili ed Enalcaccia ha un presidente regionale che o non partecipa alle riunioni o,se partecipa,non parla.Se il metro della sua credibilità si dovesse misurare sulla veridicità di questa affermazione egr. Dr Cardia lei sarebbe messo molto male.

da A.P. 24/12/2015 0.22

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Tutto il lavoro fatto da voi fino ad ora e quanto state continuando a non fare (salvo belle chiacchiere prive di fondamenti pratici) si risolve nei numeri che esplicitamente dimostrano la vostra scarsa efficacia. Territorio fruibile sotto l'aspetto venatorio : drasticamente diminuito. Eccessivo interesse per lo sviluppo dell afv e di più atc : speculazione sul cacciatore che può esercitare la sua passione solo se fornito di tanti denari. Restrizioni su periodi e specie venabili : decremento dei praticanti e degli appassionati. Tra alcuni anni le licenze di caccia si potranno contare nell'ordine di poche migliaia, si salveranno i ricconi che potranno permettersi le quote che quelle richiedono.

da Giuseppe da Roma 24/12/2015 0.04

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Ieri il Parlamento ha approvato in via definitiva il cosiddetto Collegato Ambientale ovvero “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali”. Riporto di seguito l’art. 7, che ci riguarda da vicino. Come sempre qualche luce e molte ombre. ART. 7. (Disposizioni per il contenimento della diffusione del cinghiale nelle aree protette e vulnerabili e modifiche alla legge n. 157 del 1992). 1. È vietata l’immissione di cinghiali su tutto il territorio nazionale, ad eccezione delle aziende faunistico-venatorie e delle aziende agri-turistico-venatorie adeguatamente recintate. Alla violazione di tale divieto si applica la sanzione prevista dall’articolo 30, comma 1, lettera l), della legge 11 febbraio 1992, n. 157. 2. È vietato il foraggiamento di cinghiali, ad esclusione di quello finalizzato alle attività di controllo. Alla violazione di tale divieto si applica la sanzione prevista dall’articolo 30, comma 1, lettera l), della citata legge n. 157 del 1992. 3. Fermi restando i divieti di cui ai commi 1 e 2, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano adeguano i piani faunisticovenatori di cui all’articolo 10 della legge 11 febbraio 1992, n. 157, provvedendo alla individuazione, nel territorio di propria competenza, delle aree nelle quali, in relazione alla presenza o alla contiguità con aree naturali protette o con zone caratterizzate dalla localizzazione di produzioni agricole particolarmente vulnerabili, è fatto divieto di allevare e immettere la specie cinghiale (Sus scrofa). 4. All’articolo 19-bis della legge 11 febbraio 1992, n. 157, è aggiunto, in fine, il seguente comma:Atti Parlamentari — 13 — Camera dei DeputatiXVII LEGISLATURA A.C. 2093-B « 6-bis. Ai fini dell’esercizio delle deroghe previste dall’articolo 9 della direttiva 2009/147/CE, le regioni, in sede di r

da leonardo 23/12/2015 20.36

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

noo non deve essere una federazione se no si rifa unavi lasciate i piccoli posti di potere una sigla sola per tutti i cacciatori basta con i papocchi

da pisa55 23/12/2015 19.33

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Bene e ora fatti e non parole.

da bretore 23/12/2015 18.42

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Ma si ferma presto come tutti al 20 Gennaio.

da Vai bello vai 23/12/2015 16.34

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

ALLORA? lo volete voi il cambiamento? BASTA CON LE PAROLE PASSIAMO AI FATTI: La toscana, come di norma sempre in prima fila, è partita da mo! fin ad ora fatta eccezione il di cui sopra sono solo parole!

da falco 23/12/2015 15.55

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

questi non abbandoneranno mai l'inciucio che fanno con ognuno il suo schieramento politico per non rischiare la perdita della ben pagata poltrona,quindi per la politica contano il nulla niente meno di niente.le dirigenze nazionali e regionali vengono stipendiati bene(solo le provinciali ora prendono poco o nulla)e ogni aa.vv ha molti beni mobili e immobili,quindi anche se vedono la caccia morire davanti ai loro occhi loro continuano nella loro strada fino a che dura.la maggior parte di loro sono tutti anziani e stanchi e se quando poi qualcuno viene a mancare subentra il figlio,il frattello o il parente che prosegue la stessa linea.la caccia in mano a loro e morta,l'unica cosa e non pagare più o farsi l'assicurazione privata.difficile però convincere la maggior partem,specialmente gli stanzialisti cinghialai in primis!!!

da vale 23/12/2015 15.22

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

l'unica vera unione (se la si vuole) parte dal basso, si azzerino tutte le sezioni comunali delle tre associazioni e si vada a votare. Poi i presidenti così eletti ( che non saranno più di FIDC ARCI ecc..) ma saranno i Presidenti di tutti, eleggeranno i presidenti provinciali e via di seguito fino al nazionale, però vuoi mettere quante seggiole che saltano.. Invece qui si ragiona al contrario e così i vecchi dirigenti salvano il posto

da Leonida 23/12/2015 13.02

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Se non fosse che tanti federcacciani stanno più inc a dei bertettiani.

da E vai 23/12/2015 12.34

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

mettevelo bene in testa. se vogliamo considerarci democratici, ammesso che questa nostra - europea - sia la vera democrazia, potete azzerare tutto, ricominciare da capo, ma quando si voteranno gli organi dirigenti, comendarà come al solito chi l'ha più lungo. ovvero la federcaccia. è lapalissiano.

da chilhapiùlungoselotira 23/12/2015 11.52

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Il sig. Candia quando ha tempo ci dovrebbe spiegare cosa intende per rispetto reciproco. Verso i cacciatori tutti, in parte o verso i padroni della ferriera? I rispetto dei cacciatori si ha quando si mettono in condizione di scegliere loro da chi voglio essere rappresentati sia come associazione sia con chi la dirige = democrazia. Se invece intende reciproco rispetto tra i padroni della ferriera all’ora fanno la festa e se la godono. Bisogna capire se si attua il modello “pagliaccio ma funzionale,” dove è la base, se pur la loro, a scegliersi i candidati che debbono rappresentarli, o il modello itagliano dove quelli con la striscia eleggono i governatori e la politica inciucista elegge il capo supremo. Sono due cose diametralmente opposte nella forma e sostanza per quanto concerne il rispetto reciproco. Se ne è parlato a josa ma ancora nessuno a spiegato al popolo bue cosa intendono questi qua per rispetto reciproco. Un chiarimento sarebbe quando mai d'obbligo.

da Alvaro 23/12/2015 11.44

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Una vota in più fa sempre comodo, se non altro per spronarli a fare meglio e di più. Non trovi? In quanto a Berlato democraticamente fa quello che gli consentono di fare i propri iscritti, non credo sia un crimine, tantomeno condiziona la sorte di 600.000 cacciatori e indotto, a differenza di codesti che si sono appropriati della caccia condizionando TUTTI e TUTTO il comparto, e questo è un VERO E PROPRIO CRIMINE perché non ti lasciano scampo. Insomma DITTATURA mascherata da democrazia. Se a te va bene, nulla da eccepire, a me procura solo vomito.

da Paolo 23/12/2015 11.09

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Vecchi dinosauri che non dovrebbero nemmeno avere diritto di parola ed invece sono ancora qui a parlare di "futuro della caccia" quando l'unica cosa che hanno saputo fare è quella di guardare al futuro della propria seggiola. Grazie FIDC per averli fatti sopravvivere ancora per un po'.

da Leonida 23/12/2015 11.00

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

paolo lascia perdere. sono decenni che dite codeste cose e sono decenni che i cacciatori calano, ma le percentuari di distribuzione dei tesserati rimangono invariate. in statistica questo è considerato un cenno di recessione, conservazione. presto, come cardia, ci ritroveremo tutti imbalsamati, chi con la fidc. chi con l'arci, chi con l'enal o la libera. poi ci sono quei settecentomila di berlato che sicuramente risolleveranno il morale a tutti.

da tiratisuleciucce 23/12/2015 10.24

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Sig. Candia per salvarvi le poltrone è da una vita che state in dirittura d’arrivo. Resta da vedere quanta carne da cannone vi segue, se prima non dimostrate quando valete. Tra pochi giorni quando si avvicina il 20 di Gennaio e il galletto farà chicchirichì avete modo di dimostrare quanto siete credibili e il valore che metterete in campo. Le chiacchiere se le porta il vento come i buoni propositi se non seguono fatti concreti a favore dei cacciatori e dell’indotto. Un gran numero di cacciatori già da tempo si sono tolti l’anello dal naso e non si abbindolano più con fondi di bottiglia colorati spacciandoli per diamanti. Mettere moneta vedere cammello. Buone festività.

da Paolo 23/12/2015 10.07

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

sì sì avete dimenticato Legambiente mentre la FIdC ha chiuso le porte in faccia a WILDERNESS, unica Ass. Ambientalista che riconosce il valore dei cacciatori e nelle arre Wilderness si va a caccia. Le balle raccontatele a qualcun altro. Peccato che la base dei vs cacciatori non ne sa ancora nulla dell'accordo con Realacci-Legambiente paragonabile ad un accordo AVIS-VAMPIRI

da dite almeno la verit� 23/12/2015 9.49

Re:Cardia. Unificazione in dirittura d'arrivo

Lamberto... Quanti anni che ti vedo Presidente....una vita da Presidente ed ancora sei lì che parli da Presidente...quando passerai a miglior vita sarai imbalsamato e continuerai a fare il Presidente...1000 anni ancora da Presidente.

da presieduto 23/12/2015 9.46