Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia


martedì 1 dicembre 2015
    

La Giunta regionale piemontese ha approvato ieri il disegno di legge, presentato dall'assessore Giorgio Ferrero, che ha l'obiettivo di riformare la legislazione in materia faunistico-venatoria e  recepire le esigenze e le esortazioni delle associazioni di settore. Il Piemonte era l'unica regione italiana a non avere un provvedimento in materia che declinasse in chiave locale quello nazionale: “La vecchia legge era stata abrogata per evitare il referendum e non era più stata sostituita - ricorda Ferrero”.

Le principali novità proposte riguardano la tutela per le specie della tipica fauna alpina e gli uccelli tutelati dalla direttiva comunitaria, l’aumento della superficie venatoria minima degli atc e dei comprensori alpini, l’obbligo di una prova di tiro per la caccia di selezione seguita dal rilascio di un attestato con validità semestrale, la possibilità di addestramento, allenamento e prove per i rapaci da caccia (essenzialmente falchi) e il riconoscimento della possibilità di commercializzare gli animali abbattuti.
Il provvedimento passerà ora all'esame del Consiglio regionale.
 
Bruno Morena, presidente regionale di Federcaccia, è però scettico sul testo del disegno di legge: “Ci sono differenze tra le parti interessate: la rappresentatività per le associazioni venatorie è limitata rispetto a quella offerta agli altri. Inoltre ho grossi dubbi sulla possibilità che vendere quanto cacciato possa aprire nuovi scenari per il settore: chi va a caccia il bottino o se lo mangia o lo regala, non si mette a fare il commerciante. Nessun può garantire l'arrivo dei prodotti sui banchi, soprattutto perché il periodo di caccia dura troppo poco”. Sulla prova di tiro ogni sei mesi – conclude Morena – “potrebbe essere essere positivo solo per verificare la taratura della carabina, in quanto l'idoneità è già riconosciuta al momento del rilascio della licenza di caccia” (repubblica.it).


18 commenti finora...

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

Per m.nicelli: Sono uno che cambia idea molto facilmente se mi mostrano i fatti. Gentilmente mi può dire i titoli o link delle pubblicazioni cosi mi documento subito. Grazie mille.

da Manuel M. 02/12/2015 17.00

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

E pensare che tutti i problemi della caccia in Piemonte,a sentir qualcuno, doveva essere la FIDC,e qualche suo illuminato dirigente,assieme al coordinamento delle AVV riconosciute(meno una)con i fantasmagorici ricorsi che sono poi stati respinti al TAR.Già qualcuno si lagna che gli toccherà (forse per la prima volta in vita sua)sostenere una prova di tiro al Poligono,per accedere alla selezione.Al posto di concertare proposte intelligenti si sono spesi in ricorsi,che erano già persi in partenza.Ora ciucciatevela!!!

da Sfera di cristallo 02/12/2015 16.45

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

eh no, manuele, non è come dici. basta leggere un po' di dati scientifici (esteri, non italiani, l'ispra non li produce) e fare un po' di conti. ma lo so che è difficile cambuiare idea, figurati nella caccia. una ventina d'anni fa c'era un film della commedia all'italiana intitolato: il generale buttiglione non cambia idea neanche ddi fronte all'evidenza...

da m.nicelli 02/12/2015 14.51

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

Ma come!!! LEGGE PIEMONTE. L'ARCICACCIA RINGRAZIA

da xx 02/12/2015 12.03

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

Leggete gli articoli del nuovo ddll e poi ditemi se non è una dichiarazione di guerra nei nostri confronti.

da Arrabbiato 63 02/12/2015 10.01

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

Per corti g.: Quindi secondo te lo sterminio che fanno all'estero non incide in nessun modo sui flussi migratori solo perché gli uccelli uccisi fanno parte di un'altra corrente?? Guarda che vanno a nidificare tutti più o meno sullo stesso posto e poi prendono strade differenti! Pensaci!! Poi sul fatto che si caccia più in italia/francia la vedo proprio dura visti i numeri che si fanno qui e visti i sacchi di roba che arrivano qui per alimentare cene tra amici e ristoranti. Qui un cacciatore bravo bravo penso faccia circa 10 beccacce in un anno uno che va all'estero le fa in un giorno....la stessa cosa vale per allodole e tordi.

da Manuel M. 02/12/2015 8.39

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

proviamo a fare tirare le guardie per vedere la loro idoneità...su via ci mancava anche questa.Ma allora le nostre forze armate saranno idonee al tiro.Visita medica ogni mese prima di spedirli all'estero.Robe da mat (come diciamo noi piemontesi)un saluto

da setter '63 01/12/2015 19.42

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

Chiamate le aavv, ci pensano loro a risolvere.... hahahahahahahahahahahahaahahahaha

da basta aavv 01/12/2015 19.16

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

Concordo con Manuel, anche se vorrei vedere chi è quel pazzo che caccia (in regola) per vendere la selvaggina, con quel che spendiamo si farebbe prima a comprarla noi. Per quanto riguarda la prova di tiro, per favore, qualcuno può spiegare al sig. Ferrero che chi fa selezione la carabina la mantiene tarata anche senza il suo consiglio.

da MarioP 01/12/2015 18.37

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

mi pare manuel, che tu non abbia presente la realtà. primo: le correnti migratorie sono diverse e distanti. le nostre beccacce (o allodole) niente hanno a che vedere con quelle che transitano più a est. secondo: quanto a numeri (beccacce, ma anche allodole) se ne raccolgono più in francia e in italia in un'anno che in venti anni in tutti il rersto del mondo. l'etica è questione soggettiva, ma proprio perchè è soggettiva, ognuno puo' consigliarla, soprattutto con l'esempio personale, sperando che gli altri capiscano. in ogni caso, è un'operazione di convincimento che la si dovrebbe rivolgere in primo luogo ai nostri vicini di caccia, amici e conoscenti.

da corti g. 01/12/2015 16.11

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

Per ROBERSPIERRE: per quanto riguarda il mondo degli ungulati o simili non mi pronuncio perché non conosco assolutamente questa tipologia di caccia e quindi non so se in quel caso possa essere una cosa positiva o meno ma per quanto riguarda la migratoria assolutamente contrario...anzi...vi dirò di più.. che se vogliamo salvare qualcosa di questo pianeta le caccie all'estero dovono essere vietate domani mattina...non si può andare a caccia in Romania (o giù di li) e tornare con 400 beccacce, 2000 allodole/fiste o andare a caccia dove svernano i tordi...questa è distruzione dell'ambiente...che schifo di persone!!!

da Manuel M. 01/12/2015 15.42

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

mah! ..sarà!!!...la mala fede presuppone una qualche intelligenza/conoscenza + o - approfondita di qualsivoglia materia o almeno nel dimostrare prima un qualche impegno nel cercare di capire prima di sputare ddl AD ARBITRIUM GLANDUS SEGUGIS.....qui mi sa invece che sia solo pura, generalizzata ed "onesta" CIALTRONERIA!!!!Saluti.

da Festinalente 01/12/2015 15.36

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

x Festinalente: concordo, l'inesperienza totale in politica premia (Galletti docet). Nella vita normale no. Ma nel nostro caso assistiamo a inequivocabile mala fede.

da Arrabbiato 63 01/12/2015 15.16

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

SUL COMMERCIO DELLA CARNE BASTA INTENDERSI. SICURAMENTE, ANCHE OGGI, E IN PRATICA SEMPRE, ANCHE LA CACCIA (SELVAGGINA COMPRESA) HA AVUTO UN VALORE ECONOMICO. E NON PUò ESSERE ALTRIMENTI. SOPRATTUTTO DOPO LE ANALISI DI MARX, MA ANCORA PRIMA, ALMENO DA GUICCIARDINI IN SU, NON CI SONO DUBBI CHE TUTTO QUELLO CHE VIENE ESPRESSO DALLA SOCIETà E DAI SINGGOLI COMPONENTI DELLA SOCIETà E' MERCE. OGGI, COL MERCATO GLOBALE, CHI HA DEI DUBBI VANEGGIA. ANCHE UN VALORE AFFETTIVO E' DIMENSIONABILE ECONOMICAMENTE. LA CACCIA NON FRA ECCEZIONE. QUANDO MIO NONNO PORTAVA LA DOZZINA DI TORDI AL PRETE O AL SINDACO, FACEVA NE' PIù NE' MENO UN'OPERAZIONE ECONOMICA. TRATTAVA IL PREZZO LA SIMPATIA, O RINGRAZIAVA PER UNA CORTESIA. QUANDO INVECE LI MANGIAVA, RISPARMIAVA SUL CONTO (MAGRO) CHE AVEVA DAL MACELLAIO. ALTRA SCELTA DI CARETTERE ECONOMICO. E COSì FACEVANO E FANNO TUTTI. ANCHE OGGI. A PRESCINDERE DALLE SCELLERATE DECISIONI DELLA REGIONE PIEMONTE, LA RAZIONALIZZAZIONE DELLA FILIERA DELLA CARNE (DI UNGULATI) PUO' ESSERE UN MODO PER RECUPERARE IN POSITIVO L'ALLARME DANNI, IN PARTE ALMENO DETTATO DA RAGIONI ECONOMICHE.

da ROBESPIERRE 01/12/2015 14.41

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

Faremo poi la prova di pesca ogni sei mesi per provare le lenze grazie?

da Lino 01/12/2015 11.33

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

concordo con Manuel; inoltre è sempre la stessa "storia di sistema" gli incompetenti vengono fatti assessori dai partiti che li premiano così come ti ritrovi un commercialista all'ambiente ed una igenista dentale alla...ecc.ecc.. Questo Sig. Ferrero vale tanto il Sig. Marino a Roma ed il bello(peggio) è che il gran Mistificatore di Renzi ha pensato bene di riformare il Senato della Repubblica che sarà composta da Assessori Regionali!!!!...indubbiamente i MIGLIORI esponenti della classe politica italiana....

da Festinalente 01/12/2015 11.30

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

Prova di tiro e rilascio di un attestato con valenza semestrale. Avanti con la burocrazia e le complicazioni inutili. Solo per gli ungulati, che se feriti soffrono. L'altra selvaggina invece non soffre se ferita e quindi niente prova di tiro.. Siamo alla follia. D'altro canto c'era da aspettarselo. I kompagni si vendicano per il referendum. A quando lo sciopero? Le aa.vv. cosa faranno, batteranno le mani?

da Arrabbiato 63 01/12/2015 10.48

Re:Piemonte. Approvato in Giunta ddl riforma caccia

"il riconoscimento della possibilità di commercializzare gli animali abbattuti" Se così fosse mi vergogno di essere cacciatore!!! Chi caccia per vendere per me non merita di essere chiamato cacciatore. Il commercio di selvaggina morta e il turismo venatorio in primis sono le due cause che hanno portato alla drastica riduzione della selvaggina sul territorio. Non può essere chiamato cacciatore uno che si alza la mattina per cacciare a fini di lucro. Assolutamente è una cosa che non tollero. Ci stiamo distruggendo da soli. Vergogna!!

da Manuel M. 01/12/2015 10.14