Veneto. Appostamenti precari. Berlato, Ciambetti, Pan: “legge di buon senso”


lunedì 30 novembre 2015
    

“Abbiamo cercato di dare una risposta a un problema segnalato non solo dal mondo venatorio, ma anche da molte amministrazioni comunali: un iter burocratico-amministrativo urbanistico normato secondo discipline in materia di edilizia, ambiente e sicurezza, per il posizionamento di capanni temporanei da caccia è solamente un appesantimento inutile e costoso, sia per il cittadino cacciatore, sia per le amministrazioni locali che si trovano gravate da pratiche delle quali si può fare a meno”. È quanto si legge nel comunicato congiunto a firma di Sergio Berlato, del Presidente Roberto Ciambetti e dell’assessore Giuseppe Pan, in cui vengono spiegate le ragioni dell'approvazione della legge relativa agli “appostamenti precari ad uso venatorio”.

“In Italia viviamo situazioni paradossali – hanno spiegato Berlato, Ciambetti e Pan – perché nel nostro Paese si possono costruire e tenere in piedi eco-mostri nell’indifferenza generale mentre si pretende che il capanno temporaneo per la caccia abbia più certificazioni di edifici in cemento armato costruite lungo gli argini di un fiume. E’ una situazione surreale anche in considerazione degli stretti controlli cui è sottoposto il mondo venatorio, che non può, né vuole, sgarrare. La nostra speranza – concludono Berlato, Ciambetti e Pan – è che si possa arrivare ad una norma certa, chiara, che garantisca l’esercizio dell’arte venatoria senza compromettere l’ambiente, obiettivo, questo, ben condiviso nella pratica quotidiana da tutti i cacciatori ed è questo a cui miriamo: fare chiarezza e dare certezze senza essere discriminatori, senza voler penalizzare nessuno”.


5 commenti finora...

Re:Veneto. Appostamenti precari. Berlato, Ciambetti, Pan: “legge di buon senso”

Al non dirigente: Val la pena di risponderti NO' sei troppo ignorante in materia e sei stato troppo tempo informato da chiacchere da osteria, per questo non commento le tue dichiarazioni. Questo è il male della caccia, l'ignoranza-la mancata e corretta informazione da parte dei dirigenti che per codardia o ignavia non informano i loro tesserati.

da Bekea 02/12/2015 23.26

Re:Veneto. Appostamenti precari. Berlato, Ciambetti, Pan: “legge di buon senso”

Ringraziando quanto é stato fatto, mi chiedo questa legge approvata vale anche all'interno delle zone SIC, o all'interno di tali zone bisogna sempre fare la solita trafila di carte.

da Bepi 01/12/2015 15.17

Re:Veneto. Appostamenti precari. Berlato, Ciambetti, Pan: “legge di buon senso”

Purtroppo si vede che non volete fare nessuno sforzo per capire. O probabilmente siete in malafede. C'è una fetta importante di dirigenti delle av che per mantenere in piedi privilegi personali di bassa botteguccia, fanno di tutto perchè non cambi nulla, come i puù classici dei gattopardi. Puntano il dito su una macchiolina che ha la Ferrari e dicono: no, no, ha una macchiolina, non la voglio. Ma resta sempre una Ferrari. Loro pur di non dar ragione a qualcuno, continuano a girare con la vecchia 1100. Siete vecchi, superati, da rottamare. Non voi ovviamente , le vostre idee. Non capite che continuare a produrre monitoraggi e correre dietro a gentaglia che vuole il male della caccia non porta a nulla di buono. L'Ispra dei vostri studi ci si pulisce il c... Serve invece una linea dura e coerente con i tempi, caro il mio ''non sono dirigente...'' se ti piace la verità è questa. I pochi, ripeto pochi risultati che sono stati ottenuti arrivano da battaglie, con le viole mammole e tenerezze varie andiamo giù per il fosso. Vuoi andare a capanno ed essere il più possibile in regola? In questa maniera forse si è un po più a posto. Forse e anzi sicuramente anche questa cosa è perfettibile, come tutto del resto, ma è già qualcosa. Tutto il resto è noiaaaaaaaaaaaaaaaaa........

da Paolo66 01/12/2015 10.26

Re:Veneto. Appostamenti precari. Berlato, Ciambetti, Pan: “legge di buon senso”

QUESTO LEGGO: Purtroppo 'è ancora gente con il salame sugli occhi che pur di non dare ragione a chi c'è l'ha nega l'evidente. Voi sinistri personaggi con brutte amicizie animalare e ambientaliste siete la rovina della caccia, voi e i vostri amici di merende. Ma ormai siete ridotti sul lastrico, siete finiti. Ancora quattro vecchietti che vi credono... Poi postare sui blog con nomi fasulli perchè avete paura di identificarvi è il massimo, da qui si capisce quanto siete subdoli, avete paura di metterci la faccia. E pretendete pure che la gente vi creda. Di cosa avete paura cari dirigenti in incognito? forse avete paura che sappiamo chi siete? non preoccupatevi sappiamo tutto di voi, non occorre che vi mascheriate...EEE MA LA CAMBIA LA MUSICAAAA. FIRMATO Paolo66. E QUESTO SCRIVO: ho letto la proposta di berlato, ho letto il testo uscito dalla commissione da lui presieduta, che purtroppo ha tolto la parte più importante (possibilità di mantenimento dei capanni anche a stagione chiusa, per non obbligarci a smontarli e rimontarli tutti gli anni; ricordo che la 157 ha da tempo immemorabile congelato gli appostamenti fissi, per cui non c'è pericolo di proliferazione). testo uscito dalla commissione che poi è stato definitivamente approvato dall'aula. ma che non corrisponde, ripeto purtroppo, a quanto proposto giustamente da berlato. è sicuramente un passo avanti, una pezza, come l'ha definita lo stesso berlato, ma perchè vergognarsene? a bekea vorrei ricordare che nel periodo da lui citato, perso in diatribe, il ministro dell'agricoltura era alemanno, allora di alleanza nazionale, a cui berlato si rapportava positivamente per la caccia, e berlusconi al governo non accettò che si facessero le necessarie modifiche, anche se tali modifiche avrebbero portato a una inesorabile privatizzazione della caccia, cosa che i grandi elettori (e amici) del campione si aspettano. e per la quale ancora insistono. probabilmente sarà quella la fine della caccia

da io non sono un dirigente, mi piace la verit� 01/12/2015 9.45

Re:Veneto. Appostamenti precari. Berlato, Ciambetti, Pan: “legge di buon senso”

Finalmente dopo 5 anni di oblio adesso vediamo che Presidente consiglio del Veneto, Ass.re alla caccia e Presidente 3°commissione fanno comunicati congiunti. Segno che qualcosa si sta muovendo nel legiferare per la caccia. Attendiamo fiduciosi che questa collaborazione continui su altri temi di politica venatoria in barba ai soliti disfattisti veneti e non, che abitualmente scrivono su questo blog.

da Bekea 01/12/2015 9.31