I cacciatori e i cervi dello Stelvio


martedì 20 gennaio 2009
    

Cervi dello StelvioDopo le abbondanti nevicate che hanno interessato la maggior parte delle zone montane, migliaia di animali non hanno trovato di che nutrirsi e dove non sono intervenuti i soliti cacciatori a distribuire balle di fieno, spesso mettendo anche in pericolo la loro stessa vita, in tantissimi sono morti di fame e di stenti. E' quanto successo per esempio nell'area “protetta” del Parco Nazionale dello Stelvio, che paradossalmente ha lasciato morire i suoi abitanti iper protetti (solo dalla caccia a quanto pare). In Val di Sole alcuni cacciatori, dopo aver contato ben 60 cervi morti, hanno deciso di porre rimedio a questa moria e hanno  nutrito quei cervi portando balle di fieno nelle valli affollate di ungulati alla ricerca disperata di cibo. I cacciatori hanno annunciato che periodicamente verranno rifornite altre mangiatoie, anche se ovviamente non basterà a salvare tutti gli ungulati.

Ph Giuliano Cappelli


1 commenti finora...

Re:I cacciatori e i cervi dello Stelvio

io personalmente sono andata a dar da mangiare ai caprioli (fieno, mangime e mais) perchè in due metri e più di neve non riescono a trovare pressoche' nulla. mi auguro che anche altri cacciatori con un po' di cuore siano andati a fare questo gesto di "generosita'"... anche perchè è una scusa come un'altra per andar a farsi una "sgambettatta" per le cime...

da mikela tn 22/01/2009 8.49