Reggio Emilia: tavola rotonda sulla stanziale


mercoledì 9 settembre 2015
    

Reggio Emilia Feraveri La Federazione provinciale di Reggio Emilia delle Associazioni Venatorie Riconosciute ha organizzato per sabato 12 settembre, alle ore 9:00, una tavola rotonda sul tema “Quale futuro nella gestione della fauna stanziale nella provincia di Reggio Emilia”.
 
L'evento si terrà  nella Tenda della Piazza Grande di Festareggio al Campovolo e vedrà la partecipazione dei relatori tecnici Roberto Mazzoni, esperto di avifauna Valter Trocchi, esperto nella gestione della lepre e delle sue patologie.

Hanno garantito la loro presenza le Autorità dell'Amministrazione Provinciale e i vertici delle Aavv regionali.
Sono invitati a partecipare i rappresentanti degli ATC, le associazioni agricole e cinofile provinciali, cacciatori e cittadini.

 

 


4 commenti finora...

Re:Reggio Emilia: tavola rotonda sulla stanziale

..e di far convivere le ''doppiette''con il resto della popolazione( per lo piu'anticaccia)...

da bonaugo 10/09/2015 13.45

Re:Reggio Emilia: tavola rotonda sulla stanziale

bretore 09/09/2015 18.33, concordo, invece di tante cavolate, andrebbe imposta la rotazione delle colture dato che la monocoltura impoverisce il terreno; ma l'Europa si preoccupa solo di imporci i prodotti tedeschi fatti con latte in polvere o peggio.

da Stanzialista DOC 10/09/2015 9.23

Re:Reggio Emilia: tavola rotonda sulla stanziale

Collega STANZIALISTA quello che scrivi è tutto vero e condiviso, rimane però il problema di fare convivere e riprodurre la selvaggina in ambienti fortemente antropizzati dove si fa una agricoltura industrializzata e per lo più di monoproduzioni come nei territori di pianura dell'Emilia. Sentiremo che cosa propongono questi ESPERTI e se sono in grado di farlo per esperienze dirette e non per letture da caminetto.

da bretore 09/09/2015 18.33

Re:Reggio Emilia: tavola rotonda sulla stanziale

Se non si fa una lotta senza quartiere al bracconaggio, alle volpi, alle cornacchie e altri animali che sono in sovrannumero e poi si ripristina la stanziale con animali validi di cattura, nati in aree il più possibile naturali e non animali di gabbia che non valgono nulla, muoiono di fame o di sete e se si salvano non riproducono e sono solo soldi gettati via.

da Stanzialista DOC 09/09/2015 16.38