Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica


venerdì 4 settembre 2015
    

Caccia illegale beccaccia AustriaDa oltre cinque anni è in corso in Italia un progetto rivolto allo studio della dinamica della migrazione della beccaccia (Scolopax rusticola).
Il Progetto Scolopax Overland nel perseguimento dei prefissi obiettivi si avvale della più moderna nano tecnologia sviluppata nell’ultimo decennio. La stessa grazie al monitoraggio satellitare consente di seguire la vita e gli spostamenti degli uccelli equipaggiati su tutto l’areale Europeo sia nel periodo riproduttivo che di svernamento.

In 5 anni di ricerca sono state equipaggiate oltre 20 beccacce, sono stati raccolti dati per circa 46.000 trasmissioni diffuse sull’areale del Paleartico Occidentale per oltre 7.500.000 di km2.
Nella cospicua, importante ed interessante quantità di esperienze assimilate spiccano i casi di alcuni uccelli che rappresentano il miglior biglietto da visita circa la bontà e valenza del progetto.
E’ il caso della beccaccia “Sannio” che dopo 4 anni di ininterrotte trasmissioni ha completato il 7° viaggio di migrazione coprendo complessivamente oltre 29.000 km ed offrendo notevoli contributi sia dalle aree riproduttive che di svernamento.

Così parimenti interessante il caso della beccaccia “Cilento” anch’essa al compimento del 4° anno di monitoraggio ha compiuto voli per oltre 39.000 km raggiungendo sempre il suo sito riproduttivo in Siberia. Fatto di particolare interesse e di recente acquisizione il caso della beccaccia “Veneto 3”.
Sempre più spesso si apprendono notizie di beccacce avvistate sulla penisola in periodo riproduttivo e non sono poi così rari anche i casi di uccelli nidificanti.

Ma... fatto inedito nella storia della ricerca sulla specie, accade che la beccaccia catturata lo scorso marzo in Abruzzo nell'area del Parco della Maiella ha deciso, per fatti a noi sconosciuti, di restare nell'areale di svernamento ed è al momento monitorata grazie alla tecnologia satellitare della quale è stata dotata. La beccaccia presenta delle ottime dinamicità e dopo aver visitato i tratti costieri della regione adriatica si è localizzata al momento ai margini dell’appenino tosco emiliano.

Di fatto, l'erratismo di questo uccello rappresenta, nella inedita osservazione, un caso di grande valore sotto il profilo dello studio e conoscenza della fenologia di questa specie ancora fino a pochi anni fa inimmaginabile.
Questo caso ed i diversi altri contributi, dati, osservazioni ed informazioni offerti dalle numerose altre beccacce al Progetto “Scolopax Overland” hanno di fatto aperto inesplorati orizzonti alla ricerca ed alla conoscenza della specie.

Meritevoli di citazione: il volo oltre il 101° meridiano di Veneto 2; il comportamento di Macerata 2 al cospetto di una ondata di freddo; la “fedeltà al territorio” che diverse beccacce hanno dimostrato. Ma anche la registrazione della velocità di volo; massime distanze percorse in una sola sessione di volo; date di partenze e di arrivo, soste tecniche (stop over) e molti altri contributi che diventeranno oggetto di pubblicazioni scientifiche e quindi fruibili al patrimonio della conoscenza e della gestione.

Questa attività progettuale è stata voluta e promossa dall’Associazione “Amici di Scolopax” e realizzata in sinergia con il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova, Veneto Agricoltura (Azienda della Regione Veneto), con la collaborazione dell’Ufficio Avifauna Migratoria della FIDC.
 

 


16 commenti finora...

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

se uno cattura una di queste beccacce equipaggiate cosa deve fare con l'equipaggiamento?

da il brigante Mammone 07/09/2015 17.25

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

aki aki aki --ik ik ik sostenibile, compatibile, meno e meglio, con tenerezza-- coerenti- soddisfatti- appagati-- vincenti. Un Lucano grazie

da Aki aki aki 07/09/2015 7.22

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

Magari UNA ...ogni due anni però...e su proposta di qualche nostro gestore/cacciatore. Per fortuna il famiggggerato estero è diventato sempre più facile da raggiungere!

da Ezio 06/09/2015 22.14

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

Ezio non ti lamentare per quest'anno ! L'anno prossimo si vedrà.... Se si può scendere a 5.

da jamesin 06/09/2015 20.11

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

State freschi che quest'anno raccoglierò ancora una penna di bekka!! Non ho letto UNA parola da parte di anche solo UNA delle varie associazioni di beccacciai sulla questione calendario Piemonte. Siamo passati da 10 bekke a stagione a 8...così ...tanto per fare, a "simpatia".

da Ezio 06/09/2015 18.09

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

Numeri 1 al mondo! Non so mai se mi tessererò, perchè purtroppo di questa moda della beccaccia mi sta venendo il voltastomaco, sopratutto quando vedo i morti di fame, i quali con la scusa che lo fanno per il cane vanno a fare stragi anche nei siti riproduttivi della specie, tuttavia indipendentemente dalla caccia, il vostro lavoro è eccezzionale anche per il valore scientifico!!! Bravi! Chissà se ai tanti esimi "ricercatori" (al massimo ricercatori di STIPENDIO PUBBLICO)pagati con i soldi pubblici dell'ISPRA sarebbe mai venuta in mente una cosa del genere, loro che tanto studiano per la conservazione delle specie!

da ANDREA 06/09/2015 10.28

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

Complimenti x il super lavoro fatto.....unico strumento x s@@@@are dati anti accia usati x UE dalla ns ita(g)Lia.......bravi!!!!

da Alessandro Federighi 05/09/2015 15.48

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

Lo studio degli spostamenti è fondamentale per dimostrare le date di inizio della migrazione pre-nuziale, per impedire che i capricci dell'ISPRA dicano che inizia a fine dicembre, bisogna produrre dati INOPPUGNABILI, non chiacchiere come quelle che si stanno facendo qui.Ricordo che grazie a quell'ente schifosamente costoso e assolutamente inefficace ed inadeguato, oltrechè schierato con gli ambientalisti radicali che è l'ISPRA, qui le date della migratoria sono FOLLEMENTE diverse da quelle francesi, spagnole, greche, croate, ecc..... dobbiamo difenderci da soli, e l'unico modo di farlo è proprio documentando la realtà....a meno che qualcuno di voi la pensi come il "club" amico dell'ISPRA...cioè che la beccaccia (e con essa anche altri migratori) inizi la migrazione al 31/12.......

da fabry 05/09/2015 12.23

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

ma che studi degli spostamenti quando tanti briai con i soldi vanno nell est europeo a cacciare senza limiti andate a f...................

da toscano 05/09/2015 9.41

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

Non avrei mai creduto si potesse arrivare a tanto: mi inchino davanti agli Amici di Scolopsx. Ma come fate? Qual'è il vostro segreto?

da La spina nel fianco 05/09/2015 6.10

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

Complimenti - ottimo lavoro - tutto il mondo venatorio dovrebbe investire risorse per la ricerca, ed anche su altre specie.

da Stefano De Vita 04/09/2015 23.59

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

A chi è scettico: possiamo solo ringraziare AMICI DI SCOLOPAX che col lavoro che sta facendo, ci consentirà invece di avere dati inoppugnabili per difendere questa caccia...alla faccia di quelle associazioni, o meglio, "club"....che dopo aver criticato per anni il radiotracking adesso vogliono saltare sul carro...ma sanno proporre solo IMMOTIVATE limitazioni, cartelli demenziali, e andare a braccetto con ISPRA.

da fabry 04/09/2015 19.27

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

Lo studio scientifico di questo stupendo selvatico è molto importante. Ci consente di avene molte informazioni sulle abitudini della beccaccia e di conseguenza ci darà la possibilità di avere calendari venatori giusti e inoppugnabili. Secondo me bisognerebbe ampliare questi studi anche ad altre specie di maggiore interesse venatorio, come ad esempio i turdidi. Complimenti a coloro che si stanno adoperando nel portare avanti questo progeto.

da joe 04/09/2015 17.52

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

In Italia si studia come proteggere e dalle altre parti si preleva !

da Leo 82 04/09/2015 17.20

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

E' perchè un bel po di parchi non si vanno a fare dove adesso sapete che le beccacce nidificano ? Così ci togliete un po di territorio vietato da noi in Italia dove si proteggono anche le mosche rispetto alle altre nazioni. Questa si che sarebbe protezione reale, in quanto sicuramente quelle sono aree dove nidificano anche altri uccelli cacciabili. Preteggere i nidi significherebbe aumentare le popolazioni in un anno almeno del 30% sul capitale delle diverse specie ! Altro che proteggere con i nostri parchi e oasi di protezione.

da jamesin 04/09/2015 17.18

Re:Scolopax Overland: scienza e tecnologia per la ricerca scientifica

.....cosi l'anno prossimo chiusura al 30 novembre!!!!!

da michele beccacciaio 04/09/2015 17.01