Piemonte. Al via la collaborazione fra coordinamento e agricoltori


mercoledì 5 agosto 2015
    

Danni cinghialiCon una serie di incontri paralleli, si è dato inizio a un percorso di collaborazione fra il Coordinamento delle Associazioni venatorie del Piemonte (Federcaccia, Enalcaccia, Libercaccia, Anuu, Italcaccia, EPS) e le associazioni agricole (Coldiretti, Cia, Confagricoltura).

In primo luogo si è focalizzata l’attenzione sul problema danni. Cinghiali, caprioli, corvidi, ma anche specie non cacciabili come i ghiri le nutrie ed infine i lupi, stanno creando problemi seri alle attività agricole e zootecniche e dunque vanno assunti adeguati provvedimenti, con disponibilità del mondo venatorio a collaborare attraverso l'attività venatoria e opportune azioni di controllo. Si è altresì rimarcato l’interesse a che i risarcimenti arrivino solleciti e sicuri, ma anche vengano trovate idonee soluzioni.

"Il territorio - si legge fra l'altro in un lungo comunicato - deve essere salvaguardato, valorizzato, con azioni di rispristino ambientale che avvantaggino il ritorno della piccola selvaggina, creando un miglior equilibrio faunistico rispetto alla fauna ungulata. Accolta con favore la proposta del mondo venatorio di una collaborazione ad ampio spettro, a partire dalla possibilità di farsi promotori presso ATC e CA affinché venga richiesta l’anticipazione della caccia a cornacchia grigia e nera, gazza e ghiandaia, venendo incontro alle richieste del mondo agricolo, finalizzate alla riduzione dei danni".
 


5 commenti finora...

Re:Piemonte. Al via la collaborazione fra coordinamento e agricoltori

La primissima cosa da fare da parte dei comitati è quella di restituire dignità al cacciatore epurando i regolamenti da proibizioni assurde e vessazioni intollerabili. Ci vuole un giurista che esamini il tutto. La seconda cosa è rendere il più possibile uguali i regolamenti mettendo fine alla babele incivile attuale. I comitati devono finalmente capire che non possono legiferare ma soltanto regolamentare. E prima di farlo devono avere l'umiltà di chiedere parere a un giurista. Una volta fatte queste cosucce che collaborino pure con il mondo agricolo rispettando sempre e comunque l'intelligenza dei soci. Non dovranno più lamentare danni dalla selvaggina e contemporaneamente ridurre al minimo i giorni di caccia, come spesso capita di constatare.

da Arrabbiato 62 07/08/2015 8.14

Re:Piemonte. Al via la collaborazione fra coordinamento e agricoltori

Con la neve ragazzi lacaccia rimaneva chiusa a tutte le specie,se ben ricordate.appena si scioglieva (sempre nel periodo di caccia)si ricominciava dando anche la possibilità alla selvaggina di salvaguardarsi.Ora lasciano sparare anche ai giovani cinghiali striati e noi furboni spariamo (alcuni)senza pensare che cosi distruggiamo l'intero nostro patrimonio.Cosi un domani non ci sono poi più scuse. Un saluto

da setter'63 05/08/2015 23.04

Re:Piemonte. Al via la collaborazione fra coordinamento e agricoltori

Il cinghiale sulla neve è un eresia, già qualche anno fa un Signore della squadra qui da me ci ha rimesso la vita per un cinghiale ferito e lui impedito nei movimenti dalla neve alta; aprire a Settembre ed andare anche al sabato è la soluzione, con la neve è troppo pericoloso.

da F.D. 05/08/2015 15.38

Re:Piemonte. Al via la collaborazione fra coordinamento e agricoltori

Ampio spettro o meglio AMPIO FANTASMA mi riferisco alla tortora in preapertura, nella pianura alessandrina i cannoni a gas vicino ai campi di girasole sono a sparare a tutte le ore ( chiaramente tortore e torraioli se ne battono il belino visto che boooom non seguito da piombo caldo è un'equazione che non funziona ) agricoltori con cacciatori senza animalari è così difficile? Comunque meritano rispetto i migratoristi che cacciano in Piemonte, vi impalliniamo corvi e cornacchie " condite " da tortore e perchè nò colombacci, ma l'andazzo anticaccia e anticacciatori è PERCHESI'

da ZERO ASSOLUTO + breton INOX 05/08/2015 12.29

Re:Piemonte. Al via la collaborazione fra coordinamento e agricoltori

Bene... Allora visti i danni come mai solo in Piemonte non si può cacciare il cinghiale sulla neve? Nuova legge regionale...!!?? Una chimera... Italia...e Piemonte. Solo contraddizioni

da Tetoaste 05/08/2015 12.14