Caccia in deroga: Formigoni prende atto della sentenza della Corte Costituzionale


martedì 13 gennaio 2009
    
Formigoni prende atto della sentenza della Corte CostituzionaleIn data 22 dicembre 2008 il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, attraverso l'emanazione della delibera n° 8779 , ha preso atto della sentenza della Corte Costituzionale in materia di deroghe che ha stabilito il 3 dicembre scorso l'incostituzionalità dell'autorizzazione del prelievo venatorio attraverso la legge regionale.
D'ora in poi pertanto  sarà necessario “evitare qualunque iniziativa legislativa - si legge nel testo della delibera - di Regione Lombardia sul tema specifico”.

Vai al testo integrale della delibera di giunta


2 commenti finora...

Re:Caccia in deroga: Formigoni prende atto della sentenza della Corte Costituzionale

io saerei piu' propenso a portare la caccia come 20 anni fa' cosi' noi cacciatori possiamo si cacciare ma potremmo andare a caccia in un'altra provincia senza pagare nessun ambito che secondo me e solo una truffa salutoni

da osvaldo 60 14/01/2009 23.10

Re:Caccia in deroga: Formigoni prende atto della sentenza della Corte Costituzionale

Ho motivo di ritenere che in Lombardia, come accadrà anche per il Veneto, si continueranno a cacciare le specie in deroga, nel pieno rispetto delle Direttive comunitarie. La prematura esultanza da parte delle associazioni animal-ambientaliste naufragherà ben presto contro gli scogli della realtà. Per la prima volta in Lombardia si è potuto cacciato quest'anno alle specie in deroga senza interruzioni da settembre a fine dicembre, cosí come avviene in Veneto ininterrottamente dal 2002. Anche per la prossima stagione venatoria una soluzione è già pronta. L'importante è che continui ad esserci la volontà politica per utilizzarla.

da SERGIO BERLATO 13/01/2009 20.14