ATC Perugia 1, parte il piano di gestione dei corvidi


domenica 19 aprile 2015
    

Prende il via il piano di controllo della Gazza e della Cornacchia grigia predisposto dal comitato dell’Atc Perugia 1 che raccogliendo le proposte dell’Associazioni Venatorie ha programmato per il primo fine settimana di maggio il corso di preparazione riservato agli operatori delle zone ripopolamento e cattura che in quelle strutture saranno chiamati a svolgere il compito di gestione delle popolazioni dei corvidi sia attraverso le catture e sia attraverso l’abbattimento . Successivamente,  sempre però nel mese di maggio, il secondo corso, con relativo esame finale ed abilitazione, sarà aperto ad agricoltori e cacciatori che dovranno operare nei territori di caccia programmata. Il corso sarà tenuto dal prof. Roberto Mazzoni della Stella, una lunga e qualificata esperienza alle spalle nella “programmazione e gestione faunistica”.

Il Piano di controllo ha ricevuto il parere positivo dell’Ispra dopo che è stata visionata una puntuale relazione prodotta dal dott. Francesco Velatta dell’Amministrazione provinciale di Perugia e dopo che nel corso della primavera 2014 , coordinati dall’Atc ed in collaborazione con le associazioni venatorie, è stato possibile rilevare, con monitoraggi costanti, il numero e la diffusione per territorio di gazze e corvidi.

Il Piano avrà una valenza triennale  e si svolgerà nei siti, coltivati o comprensori faunistico venatori,  ove nel tempo si sono manifestati i danni. L’Ispra ha segnalato una serie di accorgimenti ritenuti necessari per prevenire le presenze eccessive dei corvidi e dei danni e ha indicato una serie di metodi di prevenzione/dissuasione incruenta, quali i palloni Helikyte e Predator che si sono dimostrati dotati di un buon rapporto costi/benefici. Qualora questi non risultassero in grado di attenuare sensibilmente gli impatti, si darà corso a piani di abbattimento diretto o tramite catture mediante gabbie/trappola. Il contingente annuo di capi prelevabili è stato fissato in 2300 gazze e 6300 cornacchie, di cui un massimo del 30% mediante arma da fuoco.

“Siamo soddisfatti dell’avvio dei corsi e del piano di gestione – commenta Paolo Zandrini della direzione regionale dell’Arci caccia – e abbiamo apprezzato la sinergia che, tenendo a riferimento i dati scientifici, si è sviluppata tra Atc, Associazioni venatorie, Provincia ed Ispra". “Da tempo – prosegue Paolo Zandrini – segnalavamo questa esigenza tanto che tra le nostre finalità associative avevano riservato particolare attenzione al progetto corvidi che in più occasioni abbiamo presentato quale necessità inderogabile per mantenere sul territorio il giusto equilibrio faunistico”.

“Ora si realizza quanto auspicato – conclude Paolo Zandrini – daremo il nostro contributo per raggiungere gli obiettivi fissati dall’autorità scientifica e lavoreremo perché anche negli altri Atc dell’Umbria vengano assunte decisioni analoghe”
. (Arci Caccia)


5 commenti finora...

Re:ATC Perugia 1, parte il piano di gestione dei corvidi

E quelle catturate con le trappole poi le sterilizzate ?

da Frank 44 20/04/2015 18.47

Re:ATC Perugia 1, parte il piano di gestione dei corvidi

Tutto business....chiedetegli quanto costa il corso, chi incassa cosa è chi paga cosa....tutte cazzate...una volta i "guardia" di ogni riserva operavano sempre quando era opportuno e tutto filava liscio e a costo zero senza corsi e Pippo mentali varie!

da marione 20/04/2015 15.47

Re:ATC Perugia 1, parte il piano di gestione dei corvidi

questi dottori dell'ispra che scenziati. Ma l'avranno mai vista loro una cornacchia???? di sicuro questo animale è molto ma molto più intelligente di quelli seduti dietro una scrivania. Con questa gente, care cornacchie, avrete lunga vita.Io non ho mai sparato ad una cornacchia ma vorrei sapere dall'Ispra perché solo il 30% di abbattimenti con arma da fuoco. Su cosa si basa tale principio. Se qualcuno dell'ispra legge gradirei avere una spiegazione.

da bn1 20/04/2015 12.01

Re:ATC Perugia 1, parte il piano di gestione dei corvidi

PRONTO CE NESSUNO.... MA STA COSA L AVETE CAPITA TUTTI DA SOLI, E COSì VELOCEMENTE??????? AHAHAHAHAHA....

da POERANNOI!! 20/04/2015 11.43

Re:ATC Perugia 1, parte il piano di gestione dei corvidi

il contenimento dei cosiddetti nocivi (cornacchie,gazze,ghiandaie ecc..) deve essere attuato in tutta Italia in quanto sono specie che oltre ad essere avide,sono anche furbe e nei periodi dei piccoli delle altre specie,predono e distuggono migliaia di nidiate.Per assistere a questi "spettacoli" non bisogna andare nel bosco piu' addentrato,basta affacciarsi in qualsiasi giardinetto di citta' o paese. Siamo invasi

da cacciatore calabrese 20/04/2015 11.41