Cinghiali, aumentare gli abbattimenti: in Umbria petizione della Cia


mercoledì 11 marzo 2015
    

Stanchi delle continue incursioni di cinghiali nei loro campi, un consistente gruppo di agricoltori dell’Alta Valle del Tevere, aderenti alla Cia dell’Umbria, ha presentato una petizione alla presidente della Regione, all’assessore ad Agricoltura e Caccia, al prefetto di Perugia, al presidente della Provincia ed ai sindaci dei Comuni più colpiti per chiedere “interventi urgenti e straordinari di contenimento”
 
Il fatto è che, come spiega la Cia, “le azioni fin qui messe in opera si sono rivelate perfettamente inutili. Persino il prelievo venatorio si è dimostrato inefficace: a pochi giorni dalla chiusura della caccia, infatti, quando dovrebbe essere evidente un calo della loro presenza, i cinghiali continuano ad imperversare nelle campagne e si susseguono le segnalazioni di danni alle coltivazioni”.

La situazione, spiegano gli agricoltori, “è veramente insostenibile anche per le oggettive difficoltà in cui versano le imprese agricole, alle prese con problemi vecchi e nuovi accentuati dagli effetti della generale crisi economica in atto da anni”.

Gli agricoltori stanno pensando di non effettuare le semine primaverili, "consapevoli che il frutto del loro lavoro e dei loro investimenti andrà in pasto ai cinghiali”. La petizione è “l’ennesimo grido d’allarme ma anche un richiamo alle Autorità competenti a non perseverare nella sottovalutazione di tali circostanze ed a mettere in campo immediatamente, a partire dalla discussione che si terrà domani nella Consulta Faunistico-Venatoria sul Regolamento per la caccia al cinghiale, azioni straordinarie di contenimento della specie. Questo per consentire non solo agli imprenditori agricoli, ma anche a tutti coloro che vivono ed operano nelle zone rurali (numerosi gli incidenti stradali causati dai cinghiali), di vivere serenamente e di svolgere normalmente le loro attività”.


5 commenti finora...

Re:Cinghiali, aumentare gli abbattimenti: in Umbria petizione della Cia

MAGARI LI' SE GLI ANIMALARI PROVANO A RIEMPIRE DI BOTTE I CACCIATORI VANNO IN GALERA QUI NO PERCHE' POLIZIA CARABINIERI NON GLI FANNO NULLA PERCHE' TANTO PORTARLI DAVANTI AD UN GIUDICE MAGARI ANIMALARO ANCHE LUI SAREBBE INUTILE!

da mario 12/03/2015 8.17

Re:Cinghiali, aumentare gli abbattimenti: in Umbria petizione della Cia

L'unica soluzione è l'abolizione dell'assegnazione delle zone alle squadre dei cinghialai, finché non viene riformato questo punto, non si otterrà mai niente! O gli togliete la gestione dei loro "riservini privati" o i danni nei vostri campi non diminuiranno mai...

da Marco 11/03/2015 19.00

Re:Cinghiali, aumentare gli abbattimenti: in Umbria petizione della Cia

Flagg ,hai citato tutti ,ma,,gli animalisti Britannici???

da Toni el cacciator 11/03/2015 14.23

Re:Cinghiali, aumentare gli abbattimenti: in Umbria petizione della Cia

Ecco cosa succede quando si perde il controllo. Io ripeto che il cinghiale si deve aprire alla terza domenica di settembre e chiudere quando si è raggiunto un numero controllabile e gestibile.

da GIOVANNI 11/03/2015 11.50

Re:Cinghiali, aumentare gli abbattimenti: in Umbria petizione della Cia

andate a dirlo a Geo sulla rai il pomeriggio ,assieme alla provincia di Ravenna ,che hanno anche loro dei problemini con i daini Auguri

da passatore 11/03/2015 10.51