Nuova sinergia su ambiente. Coinvolti anche i cacciatori


lunedì 19 gennaio 2015
    

Ambiente, legalità, lavoro: progetti per una nuova qualità di vita”: questo ill titolo di un incontro organizzato per mercoledì 21 gennaio alla Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati. L'evento sarà l'occasione per presentare la sinergia di progetti avviati da associazioni provenienti dal mondo delle aree protette e dai settori agricolo, venatorio e universitario. "Questa iniziativa - si legge in una nota - intende offrire un momento di proposta e confronto per ribadire un concetto semplice ma indispensabile: la necessità di ricercare un nuovo equilibrio tra uomo e ambiente, costruito nella legalità, capace di generare nuove opportunità per l’economia e l’occupazione".

"Da qui nasce la volontà di collaborazione delle associazioni organizzatrici che, pur nel rispetto e nel mantenimento delle proprie rispettive storie ed identità, intendono porre le basi pragmatiche per una cultura ambientale sistemica, non fatta di particolarismi ed ideologie, ma allargata a tutti gli attori in campo, tutti ugualmente interessati a ristabilire un equilibrio fecondo tra uomo e natura. In questo contesto vengono presentati alcuni progetti concreti e altrettante pragmatiche soluzioni: la salvaguardia dell’orso marsicano, la costruzione del registro nazionale degli ungulati selvatici, l’importanza della biodiversità e la gestione della fauna selvatica, la valorizzazione delle eccellenze alimentari derivanti da pratiche venatorie rispettose della legge, la costruzione di una governance europea in materia faunistica".

"Ciascuna di queste iniziative - sottolinea il comunicato - avrà ricadute concrete su ambiente, legalità e lavoro: inasprimento della lotta e del contrasto del bracconaggio, azioni di conservazione e di prevenzione su incidenti stradali e danni all’agricoltura causati da alcune specie animali, maggiori garanzie in termini di sicurezza alimentare e tutela della salute, armonizzazione delle discipline dei vari stati europei in materia di gestione faunistica attraverso regolamenti comuni, creazione di attività produttive in materia alimentare basate su un corretto equilibrio tra uomo e natura".

All’iniziativa parteciperanno il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gian Luca Galletti, il Presidente Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati, Ermete Realacci, e il Presidente Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, Luca Sani.

Considerata la convergenza delle tematiche ambientali con i temi dell’enogastronomia, della nutrizione e della salute, all’iniziativa daranno inoltre il loro contributo: Beppe Bigazzi, giornalista, Giorgio Calabrese, nutrizionista e Maurizia Cacciatori, sportiva.  Il programma prevede dopo l’introduzione di Maurizio Zipponi, Coordinatore del gruppo di lavoro, la presentazione di alcuni progetti di grande interesse, fra i quali:

- INSIEME PER L’ORSO MARSICANO
a cura di Federparchi - Europarc Italia
Relatore: Giampiero Sammuri, Presidente Federparchi - Europarc Italia

- CARTA D’IDENTITÀ DEGLI UNGULATI SELVATICI
a cura di ISPRA, Legambiente, Federcaccia, Arcicaccia, AnuuMigratoristi
Relatore: Stefano Laporta, Direttore Generale ISPRA

- SELVATICI E BUONI. UNA FILIERA ALIMENTARE DA VALORIZZARE

a cura di Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Università degli Studi di Milano - Dipartimento di Scienze Veterinarie e Sanità Pubblica, Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva
Relatore: Silvio Barbero, Vice Presidente Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo

- L’EUROPA DELLA FAUNA. GOVERNANCE A CONFRONTO

a cura di Università degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali
Relatori: Alessandro Fioretti, Professore Ordinario di Patologia Aviare Università degli Studi di Napoli Federico II e Luigi Esposito, Professore Aggregato di Gestione delle Risorse Faunistiche Università degli Studi di Napoli Federico II.  

- AGRICOLTURA TERRITORIALE, VALORIZZAZIONE DELLA BIODIVERISTA’ E CONTROLLO DELLA FAUNA SELVATICA a cura di Osservatorio sulla Criminalità Agroalimentare nell’Agricoltura e sul Sistema Agroalimentare Relatore: Stefano Masini, Responsabile Area Ambiente e Territorio di Coldiretti e Componente dell’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare.


6 commenti finora...

Re:Nuova sinergia su ambiente. Coinvolti anche i cacciatori

Dove si può cercare territorio indisturbato per favorire la riproduzione della starna allo stato selvatico, se non in un parco. Piacerebbe fare man bassa di starne in zona libera che con la scusa di far riprodure un vecchio ceppo di starna girando la cosa a... Tu lanci la sera ed io prendo la mattina. Fino ad ora non si è riusciti in zona libera a fare riproduzione senza prelievo tranne qualche sporadico successo, si dovrebbe fare anche con altri selvatici da penna come il fagiano per esempio e la coturnice, altrimenti lo spirito di un parco quale sarebbe. Bisognerebbe poi stare attenti ai cacciatori famelici che abitano il parco, come è successo in altri parchi... questo si ! Cordialit�

da jamesin 26/03/2015 18.53

Re:Nuova sinergia su ambiente. Coinvolti anche i cacciatori

dICE IL pRESIDENTE di lega ambiente cogliati dezza: "L’Italia, che ha 89 procedure d’infrazione aperte di cui 16 in campo ambientale, deve finalmente cambiare le sue peggiori abitudini, recependo e applicando correttamente le direttive comunitarie”, che ricorda altri due casi aperti dalla Commissione europea, il primo per le autorizzazioni regionali alla cattura tramite roccoli (strutture fisse con le reti di cattura) di piccoli passeriformi per l’utilizzo come richiami vivi, il secondo per le deroghe alla caccia ai piccoli passeriformi protetti, come fringuelli e peppole, come avviene ad esempio in Lombardia, Veneto, Liguria e Toscana. MA CHE COGLIONATE DICE COGLIATI DEZZA. SE IN ITALIA CI SONO 19 PROCEDURE D'INFRAZIONE SULL'AMBIENTE, CI DICA QUALI SONO. E CI DICA SE - IN PROPORZIONE A QUELLE VENTILATE SULLA CACCIA, CHE SONO FASULLE E INVENTATE PROPRIO DAL MINISTERO AMBIENTE E DAI FURBETTI DEL QUARTIERINO CHE VI STAZIONANO PERMANENTEMENTE DA DECENNI, FRA L'ALTRO ANCHE BEN REMUNERATI - LA SUA COSCIENZA E QUELLA DI TUTTE LE ALTRE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE E' AL RIPARO DA RIMORSI E DA COLPE.

da AMBIENTALISTI E ANIMALISTI MANGIAPANE A UFO 20/01/2015 14.45

Re:Nuova sinergia su ambiente. Coinvolti anche i cacciatori

se ci riuscissero, ma la vedo dura, otterrebbero sicuramente enormi vantaggi d'immagine nei confronti dell'opinione pubblica. potrebbe essere il punto di svolta per rilanciare la caccia di domani. quella di oggi, ricordatevelo, è costituita da ormai pochi reduci, qualche nostalgico e diversi opportunisti che pensano ancora di sfruttarci per la loro carriera politica o per lucrare sui margini assicurativi. chi propone l'unità è di sicuro sulla strada giusta. chi la ostacola, cercal solo di salvare l'esidtente.poi credo dche della congrega faccia aprte anche il mondo della prosuzione, e allora mi chiedo: perchè lo fa? sicuramente ci vede qualche prospettiva. a noi comuni mortali, queste cose spesso ci sfuggono.

da p. folena 19/01/2015 17.52

Re:Nuova sinergia su ambiente. Coinvolti anche i cacciatori

siete peggio di pulcinella.....e da cacciatore non voglio essere bastonato e baciare il bastone ma inventatevene di nuove!

da dardo 19/01/2015 15.17

Re:Nuova sinergia su ambiente. Coinvolti anche i cacciatori

Certo tutti dirigenti che alquanto schierati. Devo sottolineare la continua disdicevole pratica di sottolineare" pratiche venatorie rispettose della legge" -fine secondo paragrafo-Se non sono decondo la legge si chiamano"atti di bracconaggio" non ci appartengono e non hanno bisogno di regole..

da Toni el cacciator 19/01/2015 12.58

Re:Nuova sinergia su ambiente. Coinvolti anche i cacciatori

In pratica in "convegno" presieduto da TUTTI ANTICACCIA.

da XX 19/01/2015 12.25