Caccia d'appostamento sotto attacco: reagire subito


domenica 29 giugno 2014
    
A dubitare che esista un progetto per porre fine alla caccia da appostamento è Ucl (Unione dei Cacciatori Lombardi), che, dopo le recenti modifiche alla 157 sui richiami vivi, sospetta nuovi tiri mancini. "Una ad una - evidenzia -, le manovre per limitare la caccia da appostamento si stanno manifestando con una sequenza impressionante. Dubitiamo quindi sia in atto un progetto articolato per porre fine alla caccia da appostamento. Quello che dovrebbe preoccupare i cacciatori italiani ed ancor più i loro Presidenti nazionali aderenti alla F.A.C.E ,  è la morsa che gradualmente  si stringe sempre più sulla caccia al fine di far desistere chi la pratica".

"Noi -dicono, invitando i cacciatori ad una reazione di difesa - non vogliamo assistere passivamente all’agonia delle caccie tradizionali, che sono forme di caccia plurisecolari e non le vittime designate da chi vorrebbe ridurci, come gli Indiani d’ America, nelle riserve. Dobbiamo impedire il “genocidio” dei capannisti, preludio alla fine dell’arte venatoria nel nostro Paese. Proponiamo di aprire da subito un tavolo di confronto con il Governo sulla caccia, è improcrastinabile la necessità di porre mano dopo 22 anni, alla modifica della legge 157/92 al fine di armonizzarla all’Europa, anziché subirne i diktat o le sanzioni".

"Non possiamo più permetterci atteggiamenti attendisti, dilatori e politiche di retroguardia, quelle politiche che ci hanno portato dal milione e mezzo di praticanti a poco meno della metà.
L’Unione Cacciatori Lombardi fa appello a chi sta veramente a cuore la caccia ed in particolare a tutte le Associazioni Venatorie, riconosciute e non , di fare squadra ed in modo unitario richiedere ai Ministri competenti un incontro che dia l’avvio all’armonizzazione della 157/92, un cambiamento di passo senza il quale ne subiremmo tutti le conseguenze. Che ognuno faccia il proprio dovere ad ogni costo".


5 commenti finora...

Re:Caccia d'appostamento sotto attacco: reagire subito

x Super natural : l'armonizzazione non è quelòòla voluta da funzionari della LAC messi a Bruxelles per sanzionare l'Italia con scuse di parte. L'armonizzazione si fa seguendo altri paesi mediterranei che le deroghew le applicano, solo che non hanno le spie (tipo sovietiche) della LAC anzi hanno i loro parlamentari che difendono la propria nazione, le proprie tradizioni, la propria cultura. Noi invece abbiamo chi ci svende a tutto il mondo, talebani compresi . Scommetto cher se tradizioni fossero chieste dai musulmani si straccerebbero le vesti i nostri governanti per accontentarli.

da tiziano57 01/07/2014 12.32

Re:Caccia d'appostamento sotto attacco: reagire subito

Dopo di noi migratoristi se la prenderano con quelli della stanziale e dopo quelli di selezione , fino alla chiusura totale

da leo 30/06/2014 13.52

Re:Caccia d'appostamento sotto attacco: reagire subito

L'armonizzazione della 157 è già partita,in accordo alle direttive europee.come??volevate cacciare come si caccia in europa secondo le leggi europee e mo' vi lamentate???e proprio vero che anche le pulci hanno la tosse...vero ACL???

da Super natural 30/06/2014 13.01

Re:Caccia d'appostamento sotto attacco: reagire subito

.... questa è la continuazione ad un progetto di restrizione della caccia fino alla sua impraticabilità, come è successo in provincia di Salerno ! In seguito non vi preoccupate troppo (come si sta facendo adesso), che metteranno mano ad altri tagli, ne inventano una al giorno. Cordialità

da jamesin 30/06/2014 12.45

Re:Caccia d'appostamento sotto attacco: reagire subito

"Dobbiamo impedire il “genocidio” dei capannisti, preludio alla fine dell’arte venatoria nel nostro Paese". E' proprio questo che dovrebbero capire urgentemente tutti i cacciatori!!

da 100%cacciatore 30/06/2014 11.20