Lecce: a caccia di rifiuti in calesse


giovedì 22 maggio 2014
    

L'idea è venuta al "Circolo della Caccia Neretum" di Nardò, in provincia di Lecce: organizzare una giornata ecologica, quindi di raccolta dei rifiuti, a bordo di tre bellissimi calesse. Il che ha conferito all'iniziativa un fascino del tutto particolare, che ha attirato non solo diversi soci cacciatori, ma anche le loro famiglie, con tanto di bambini al seguito, ad impare sul campo il rispetto e l'amore per la natura.

Il sito prescelto (contrada Molinari nel comune di Nardò) è uno dei più belli dal punto di vista naturalistico del territorio perché è costituito da un bosco di pini e dalla macchia mediterranea che al momento è stata in buona parte distrutta a causa dei continui incendi dolosi.

Armati di guanti e sacchi, i volontari, dopo cinque ore di intenso lavoro
, hanno riempito due camion di rifiuti contenenti televisori, computer, materiale igienico sanitario, vetri, lattine ed altro. Si è reso anche necessario l'utilizzo di mezzi particolari per lo smaltimento di enormi gomme da trattore,considerate come rifiuti speciali.

All'evento, patrocinato dall'Atc di Lecce, ha parteci
pato un'intera carovana composta da auto, camion, calesse e biciclette che ha attraversato la città per poi dirigersi sul posto prestabilito. Ancora una volta i cacciatori hanno fattivamente dimostrato l'interesse a preservare e a riqualificare gli habitat con il quale hanno un forte legame ed una innata consapevolezza del valore del patrimonio ambientale.

Tra i partecipanti anche Marcello Risi, Sind
aco della città di Nardò, che si è dichiarato pronto a sostenere il "Circolo" sulle proposte legate all'ambiente e al territorio e Antonio De Bartolomeo, Presidente Regionale dell' Arci Caccia.

Il "Circolo della Caccia Neretum", da tempo, effettua con riunioni e conferenze una campagna di responsabilizzazione dei cacciatori, promuovendone la figura di gestori dell'ambiente e della fauna selvatica in tutti i suoi aspetti. "Nel nostro piccolo  - dicono gli organizzatori - ci stiamo sforzando di creare una figura del cacciatore più esperta e responsabile in grado di interloquire con chi ancora non conosce bene il nostro mondo o con chi è comunque interessato in questo settore.



 

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5 commenti finora...

Re:Lecce: a caccia di rifiuti in calesse

gino leccese Non mi devo sciacquare proprio nulla perché vivo la campagna 365 giorni l’anno. Occhi per vedere e proprietà mentali per giudicare non mi mancano di certo. Il soprassuolo è evidente a tutti, il sottosuolo a pochi, ma dagli scavi che emergono giornalmente, specialmente nel Sud, si scoprono storie allucinanti e non sono certo scavi archeologici. Se sei un’agricoltori di quelli “biologici” all’ora si che si scoprirebbero, come è già successo, delle belle porcherie. Tranquillo amico non agitarti perché a fronte di un agricoltore che “non inquina” ce ne sono migliaia che dovrebbe finire dietro le sbarre.

da Edo 25/05/2014 4.49

Re:Lecce: a caccia di rifiuti in calesse

edo prima di aggiungere altre fesserie sciacqati la bocca parola di agricoltore.

da gino leccese 24/05/2014 23.32

Re:Lecce: a caccia di rifiuti in calesse

edo prima di aggiungere altre fesserie sciacqati la bocca parola di agricoltore.

da gino leccese 24/05/2014 23.32

Re:Lecce: a caccia di rifiuti in calesse

sono pneumatici e vero,ma chi gli ha messi? .....

da auto5 22/05/2014 21.17

Re:Lecce: a caccia di rifiuti in calesse

Non sono pneumatici agricoli quelli in foto? Gli agricoltori non si smentiscono mai. Inquinano l'ambiente in modo pauroso poi piangono miseria perché non si consumano derrate alimentari che prevengono dal loro Sud.

da Edo 22/05/2014 17.18